Enjoy the moment

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🔸Diamante🔸

Conobbi la famosa Kwan, una pomeriggio all'agenzia. Stava aspettando Jungkook davanti alle macchinette del caffè nella sala pranzo. Mi somigliava davvero, soprattutto nella corporatura e nel taglio di capelli; si notava nonostante gli abiti extralarge e il cappello da pescatore.

— Jungkook non fa altro che parlare di te. — mi disse con un pizzico di sarcasmo nella voce, dopo che Seokjin ci aveva presentate.

Non seppi cosa rispondere, ma percepii che era infastidita da me come se fossi una presenza troppo ingombrante. Mi erano bastati quei pochi secondi per capirlo. Caló un silenzio imbarazzante che persino Seokjin ebbe difficoltà a dissolvere. Per fortuna il mio migliore amico arrivó poco dopo e mi rivolse uno splendido sorriso. Evitó di abbracciarmi, anche se mi ero fatta avanti, così finsi di essere inciampata da sola. Mi sentivo a disagio per colpa di Kwan, soprattutto vedendo come si comportava diversamente lui: aveva una strana impressione sul viso, sembrava che si stesse trattenendo. Quando uscirono dalla stanza, tirai un sospiro di sollievo e, poco dopo, arrivò Yoongi a salvarmi dai miei pensieri.

– Posso confessarti una cosa? – disse a bassa voce, dopo essersi avvicinato. – Tutti dicono che ti somiglia, ma tu sei molto più simpatica. –

Lo fissai per un paio di secondi in totale stupore. Io e Yoongi non parlavamo molto solitamente. Anche se, era raro che mi ritrovassi sola con lui e in tutti quegli anni non era mai accaduto. Malgrado ciò, lo consideravo al pari di tutti i suoi compagni ed adoravo i suoi gesti inaspettati di puro affetto. Semplicemente gli sorrisi, ringraziandolo in silenzio. Sapevo che lui avrebbe compreso quanto fosse importante quello che mi aveva detto, perchè riusciva a cogliere i messaggi più profondi attraverso lo sguardo. Con Yoongi non c'era bisogno di parlare. Infatti sorrise a sua volta e mi lasciò andare nello studio di Taehyung senza aggiungere altro. Dopo aver bussato, entrai nella stanza saltellando perchè mi sentivo improvvisamente più felice.

– Hai conosciuto Kwan e sei così contenta? Complimenti. – commentò Jimin mentre si alzava dalla sedia imbottita di cuoio.

Lo studio di Taehyung era in sintonia con la sua personalità, tutto era sui toni del marrone e del verde. Sembrava essere uscito da una copertina di arredamento degli anni 70 e lui indossava persino dei pantaloni a zampa di elefante, abbinati ad un gilet. Non si smentiva mai.

– Non è per quello. – dissi sventolando la mano per aria. – Yoongi mi ha fatto un complimento. –

– Aaaaah. – cantilenarono all'unisono i due. – Ti emozioni per così poco? – aggiunse Taehyung.

– Mi ha detto che sono più simpatica di lei. –

– E' la verità. Ma scommetto che detto da Yoongi vale molto di più. –

Annuii con il capo e lui mi fece la linguaccia. Poi raccontò a Jimin della mia piccola crisi di nervi dopo la cena. Avevamo trascorso una piacevolissima serata tra sorsi di vino, buon cibo e chiacchierate allegre. A fine serata, Tae si era accorto che continuavo ad avere la testa altrove perchè guardavo spesso le vetrate con lo sguardo perso nel panorama. In qualche modo sentivo che tra Jungkook e Kwan sarebbe accaduto qualcosa che non avrei voluto ammettere mai. Ero stata proprio io a creare la situazione, ma perchè? Volevo solo che il mio migliore amico fosse felice e io non dovevo essere un ostacolo nella sua vita. Avevo ceduto al pianto mentre eravamo in auto nel tragitto di ritorno e così Taehyung mi aveva impedito di andare a casa da sola. Ero finita sul divano mentre aspettavo che lui mi portasse qualche vestito comodo, sotto le sue insistenze. E così mi ero addormentata lì, davanti alla tv accesa che qualcuno aveva spento durante la notte.

– Cos'hai intenzione di fare adesso? Rimanere a guardare mentre Kwan te lo porta via? – mi chiese Taehyung con un tono di rimprovero.

– Non posso fare altro, Tae. – ammissi amaramente. – Se a lui piace, è giusto che sia così. –

Golden Hour☀︎︎j.jk [Conclusa✔️]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora