Una storia senza fine

Capitolo 55 "Sonno!"

EMI POV!

Oddio ma quanto ho dormito? Cinque ore sono decisamente troppe. Irina però non la pensa come me, russa tra le mie braccia come un maiale. La registrerei solo per prenderla in giro giorno e notte. No, meglio di no, poi me la farebbe pagare 10 volte peggio.

La metto sul divano e la copro per bene, so che le mie braccia erano più comode ma si deve accontentare di questo per ora.

È quasi mezzanotte, queste ragazze mi hanno scombussolato del tutto la giornata.

Siccome ho dormito queste cinque ore, ora non avrò più sonno per un po'! Se potessi le picchierei,
cavolo!

Beh, siccome non posso più farci niente meglio andarsi a fare una doccia e magari cucinare qualcosa, ho parecchia fame.

Con due donne in casa devo fare tutto io, puff!

Mi prendo solo un paio di boxer dal cassetto e una canottiera nera, sono pur sempre a casa mia e posso stare come cavolo mi pare e piace, anche nudo se mi va! Nudo no, dai, non sono un maiale.

Entro in bagno, senza preoccuparmi di chiudere la porta, loro stanno dormendo e anche se mi vedessero non è che ne uscirà fuori uno scandalo, anzi, si rifaranno gli occhi, vedendomi!

Poca modestia, lo so! Ma questo è Emi! Il ragazzo più sexy del mondo! Hahahaha si vede che sta sera non sono sanno di mente.

È tutta colpa della rossa e della bionda, io non centro nulla, io essere bravo ragazzo!

Inizio a canticchiare mentre mi passo la spugna di sapone sul corpo.

Dovrei diventare un cantante, sicuro!

Lo so, lo so a cosa pensate!

Emi ha molte rotelle fuori posto, e sapete che vi dico?

Bingoooo! Avete fatto tombola!

Ora basta sprecare acqua!

Esco dalla doccia, mi asciugo e mi vesto!

Mi guardo allo specchio e faccio l'occhiolino alla mia immagine riflessa, mi piace ciò che vedo, non posso non ringraziare madre natura per avermi creato così bello.

Ma anche il più bello dei belli deve avere un suo difetto, il mio difetto è il cuore, troppo fragile e stupido.

Basta pensare a ste cavolate, prepariamoci qualcosa da mettere sotto i denti.

Apriamo sto frigo e vediamo che sorprese ci aspetta.

4 uova, 2 fette di formaggio, 3 fette di lonza e una bottiglia di vino.

Beh, devo dire che ho davvero ampia scelta.

Devo ricordarmi di andare a fare la spesa domani. Qualcosa mi dice che le mie ospite si fermeranno da me per parecchi giorni e non credo che gratiranno mangiare solo aria. Irina no di certo, quella mangerebbe anche me pur di mettere qualcosa nello stomaco.

Che pensieri sanni mi passano per la mente, proprio la dolcezza in persona.

Accendo i fornelli e inizio a sbattere le uova, voglio farmi una frittata col formaggio, per la carne ci vorrebbe troppo tempo.

Dopo aver finito di cucinare, prendo il mio piatto, una birra e mi metto vicino al divano, sul pavimento, di fronte alla Tv.

L'accendo, non mi frega se Irina si sveglia o meno, io non ho sonno e questa casa mia quindi faccio ciò che voglio e poi è anche colpa sua se io sono sveglio.

Inizio a mangiare e a fare un giro dei canali sperando di trovare un bel film o qualcosa di interessante. Passando da canale a canale, trovo Divergent, non lo visto prima ma si dice che è interessante e siccome non c'è una cipolla in TV, guarderò questo.

Dopo ben 2 ore e qualcosa il film è finito! È figo, le fazioni, Tris, Quattro e la loro storia lo rendono davvero interessante, non vedo l'ora di vedere il seguito ma fino ad allora meglio se metto apposto la cucina e dormo un po, mi è venuto un improvviso sonno.

Vado in cucina, lavo tutti i piatti e pulisco un po il bordello che ho fatto, se fossi stato solo lo avrei sistemato, diciamo, MAI!

Bene, ora che è tutto pulito e profumato andiamo a dormire.

Si, ma dove cavolo dormo? Nel mio letto c'è Alexa e sul divano Irina, chi butto giù? Perché io sul pavimento non ci dormo, neanche se fosse fatto di pietre preziose!

Sul divano con Irina non ci sto, quindi, l'unica soluzione e dormire con la mia amata Alexa, se sapesse quanti pensieri perversi mi passano per la testa, mi decapiterebbe.

Lasciamo da parte i pensieri macabri e andiamo a dormire, ancora qualche minuto e crolleró.

Mi infilo sotto le coperte, cercando mi mantere le distanze da Alexa, anche se ho una voglia matta di tenerla tra le mie braccia e coccolarla un po, non posso! Lei ha preso le distanze da me e questo devo accettarlo.

Mi giro dall'altra parte, dandole le spalle, magari, non vedendola, questa voglia passerà!

"A fanculo le sue distanze!" Mi giro verso di lei e la prendo in braccio.

Non ho molto controllo di me stesso quando si tratta di lei, è come una droga, una volta presa non ne puoi più far a meno!

So già che se mi vedesse Irina mi spezzerebbe le dita, è super, iper protettiva con Alexa, è la sua bambina.

Dio, ti prego, proteggimi dalle sue mani e dalla sua mente pazza!

Che buon profumo che hanno i suoi capelli, profumano di cocco e vaniglia, sempre lo stesso shampoo, sempre lo stesso profumo, sempre lo stesso corpo ma un'anima diversa.

La stringo più forte a me, sta volta non la farò più andare via, voglio la verità anche a costo di tenerla ostaggio in casa mia.

Gli occhi mi si chiudono piano piano e il sonno prende possesso di me.

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Dio Santo, da quanto tempo non dormivo così bene, averla tra le braccia e come toccare il paradiso.

Guardo l'orologio sul comodino dalla sua parte, sono le 10, è ancora presto, chissà se Irina si sarà svegliata.

Mi giro dalla mia parte per scendere giù e mi ritrovo Irina, seria, con lo sguardo d' assassino, seduta sulla poltrona vicino al letto.

"Oddio Irina, non farlo mai più!"

Mi farà morire l'infarto un giorno.

"Prima cosa: A ME NESSUNO DICE COSA DEVO E NON DEVO FARE!"

La sua serietà mi inquieta.

Si alza e si avvicina a me!

"Seconda cosa: ALZA QUEL CULO DA QUESTO LETTO!"

Oddio, si mette male, Dio salvami.

Mi alzo senza obiettare, non voglio spargimento di sangue, il mio sangue, per la precisione!

"Terza cosa: tira giù la serranda, la luce è fastidiosa!"

Mi dice mettendosi nel letto, al mio posto, coprendosi fino al collo con le coperte e chiudendo gli occhi.

"Ma che stai facendo?" Chiedo disorientato.

"Non si vede? Mi sto mettendo a nanna! Ora sparisci!"

Ok... non commento! Solo lei poteva fare una scenata del genere per una cazzata simile.

Esco dalla stanza e mi butto sul divano, non ho dormito abbastanza, meglio farsi un altro riposino di bellezza.

¤Spazio autrice¤

Eccovi il capitolo tanto aspettato, ve lo promesso ed eccolo qui anche se sono le 04:30 di mattina!
Hahahaha spero vi piaccia!
Volevo avvisarmi che molto probabilmente per una settimana non riuscirò ad aggiornare siccome sono partita per un viaggio ma prometto che al mio ritorno mi farò perdonare!

P.s. ho pubblicato anche il secondo capitolo della storia che sto scrivendo per il concorso, se vi va, datele un'occhiata, la trovate sul mio profilo, detto questo, buona lettura e buona pasqua a tutte/i!
Bacioni♡♥♡♥