Dimmi che vuoi stare con me. (In revisione)

Capitolo 18

RICCARDO

Eravamo sul letto,seduti. Io la guardavo. Entrambi avevano un sorriso da ebeti.
Mi aveva detto che mi amava e io ero la persona più felice del mondo.
Per qualche minuto avevo temuto sul serio che mi dicesse che non mi amava,o che sul serio non volesse stare con me.
"Quindi adesso sei la mia ragazza,giusto?" Dissi io,osservandola
"Beh..suppongo di si"
"Allora posso fare questo" mi avvicinai eliminando la distanza fra noi e la baciai. Fu un bacio dolce. Non volevo affrettare le cose. Anche se sembrava strano che certe parole uscissero dalla mia bocca,volevo fare le cose con calma,una per una perché ogni cosa ha i suoi tempi.
Mi concentrai su quel bacio che volevo non finisse mai,sul suo sapore dolce,sul suo profumo che sapeva di buono.
Matilde era una persona meravigliosa sia dentro che fuori ed era mia. Non sapevo assolutamente come avevo fatto,perché di sicuro non la meritavo proprio io - con i miei segreti mai raccontati a nessuno e con il mio passato da puttaniere - ma oramai era mia e lo sarebbe stata per il resto della vita. Non avevo intenzione di lasciarmela sfuggire,era una di quelle droghe da cui non si poteva stare lontani,non si poteva smettere di prendere,non si poteva guarire.
Le avrei dato tutto quello di cui aveva bisogno.
Ci staccammo dal bacio e cominciai a sussurrarle parole dolci all'orecchio
"Sei la mia principessa lo sai? Mi hai fatta impazzire fin la primo giorno che ti ho vista a scuola,quest'anno. Ti amo così tanto"
"Beh io invece il primo giorno sono quasi svenuta davanti a te per quanto eri bello. E ora non ci posso credere che tu sei mio"
"Si tesoro,io sono tuo,ma tua sei mia soltanto mia,capito?" Lei mi sorrise "comunque all'inizio pensavo che tu mi odiassi in un certo senso,e non sono mai stato abbastanza sicuro di piacerti. Sopratutto da quella volta in cui ci siamo baciati e poi tu ti sei allontanata"
"Beh,mi devi capire. Innamorata del più bello e puttaniere della scuola. Cosa dovevo fare secondo te?"
La guardai serio "sono cambiato adesso,lo sai vero? L'ho fatto solo per te. E adesso voglio stare solo con te"
"Ah si eh?"
"Ti amo Matilde"
"Hai intenzione di dire solo questo d'ora in avanti?"
"Che stronza" dissi facendo finta di essere offeso e mettendo il broncio.
"Ti amo anche io stupido, e ti amo di più quando metti il broncio. Mi viene sempre quella voglia matta e pazza di baciarti"
"Beh,allora che aspetti? Fallo" e mi baciò.
E così facemmo per circa un'ora e mezzo. Ci baciavamo e parlavamo.

MATILDE

"Ma te non avevi sonno?" mi dice ridendo il mio ragazzo.
IL MIO RAGAZZO,Dio muoio. Non svegliatemi da questo sogno.
Comunque oramai il sonno mi era passato totalmente.
"Adesso non ho più voglia di dormire"
"E cosa hai voglia di fare?" Mi disse con un sorriso furbo
"Beh,io ehm,si insomma"
"Stai tranquilla piccola,faremo tutto con calma,una cosa alla volta"
"Ma io voglio farlo,solo che ho paura"
"Ho paura anche io,cosa credi?"
Allora non ha capito niente
"Si ma non penso che questa sia la tua prima volta" dissi io tutto d'un fiato.
"Cosa? Sei ancora vergine?"
"Almeno che non me lo ricordi"
"Oddio. Adesso ti amo ancora di più. È la notizia più bella che potessi darmi perché la sola idea che qualcun altro ti avesse toccata come ho intenzione di fare io mi faceva letteralmente impazzire"
"Menomale,pensavo mi avessi ritenuta piccola,dato che sono rimasta praticamente l'unica ragazza diciottenne che non l'ha fatto"
"Ma tu sei piccola,sei la mia piccola e ti cresco io"
Dio,quanto lo amavo.
"Io me la sento,se tu vuoi. Solo,devi dirmi ciò che devo fare"
Fece un sorriso dolce "aspetteremo. Non mi importa quanto. Sarà dura dormire abbracciato a te,visto tutto il tempo che è passato dall'ultima volta ma per te farei questo ed altro"
"Capirai,l'ultima volta sarà stata prima di partire per qui. Quanto sono passati? Due giorni?"
"No cara,allora non hai capito. Non vado con nessuna da quando ti ho conosciuta,se escludiamo quella volta con quella di classe nostra,non è importante il nome,e dobbiamo dire che ci sono andato solo perché non volevo trovarti così bella come mi eri sembrata. Io in genere le ragazze le vedo sexy,non belle e quello mi spaventava"
"Cosa? Tu non sei più... andato con nessun'altra?"
"Solo con te"
"Ah. E Azzurra,comunque?"
"Non fare la finta tonta,lo so che ci hai visto al parchetto. Se non fosse stato perché tu eri lì probabilmente non me la sarei nemmeno portata a casa"
Scossi la testa.
"Che ne dici se adesso dormiamo un po'? Sono le tre e mezzo e domani penso che insieme a Sara mi aspetterà una giornata di grandi preparativi visto che domani sera è la grande sera. Pronto ad entrare nell'anno nuovo? Se stiamo insieme il primo dell'anno,stiamo insieme tutto l'anno. Che poi non ho capito se facciamo una cena qui,ceniamo fuori o andiamo a ballare" dissi io
"Prontissimo" disse solamente Riccardo "dormiamo adesso"
E così ci buttammo giù,io abbracciata a lui,con la testa sul suo petto forte. Ero praticamente distesa su di lui.
"Buonanotte amore mio" disse lui
"Buonanotte" risposi dandogli un bacio sul petto.
Poi chiusi gli occhi,e quella notte feci solo bei sogni.