PLEASURE

Undici

Dopo la nostra mattinata piena di confessioni e con un quel ottima colazione preparata dal mio amore, ora avevo voglia di fare movimento.
Anche dopo una notte di sesso bollente le energie non mi mancano, sono pronta a fare 3 ore di spinning o anche più.
Avevo invitato anche Mia, volevo condividere con lei la mia felicità e raccontargli un po' di come sta andando.

"Ciao Kate scusa il ritardo!" disse senza respiro, aveva corso.
"Tranquilla come stai?" scendo dalla macchina dei pesi
"Direi molto bene. Sono molto felice"
"Bene bene sorella. Sono così contenta di vederti. Mi sei mancata così tanto" la abbraccio.
"Anche tu. Devo aggiornarti su un sacco di cose."
"Pure io. Non sai quante"
Mentre andammo verso le macchine notai una donna. Mi guardava in un modo strano.
Mah..

"Allora cosa vuoi fare?" mi lascio libera scelta della macchina e io scelsi i tappetti. Erano molto efficaci ma non molto faticosi quindi potevo parlare tranquillamente con Mia.
"Allora novitá? Con il tuo super capo sexy immagino.. " chiese maliziosamente facendomi l'occhiolino
"Apparte al sesso sconvolgente? " risi
"Ahaha non posso crederci che me lo stia chiedendo davvero!.."
"Ti giuro. So che non vuoi sapere queste cose.. Ma.. C'è.. Boh" non trovavo le parole per descriverlo.
Lei scoppio a ridere.
"Posso capirti. Anche io sai.."
"Cosa? Hai trovato qualcuno?" sembro sclerare.
"In realtà si ed è proprio di questo che voglio parlarti." sembrava emozionata solo parlarne.
"Vedi Kate.. Diciamo che non molto tempo prima di venire qui avevo iniziato questa relazione.."
"Relazione?" ripeto
"Si, ed ecco vedi, ora stiamo insieme da circa 1 anno"
"Un annoMia?! Sul serio? Non mi hai mai detto nulla a riguardo"
"Lo so. Ma perché non volevo farlo sapere. Volevo esserne sicura veramente e ad oggi lo sono. Molto sicura" sembrava volesse dirmi altro
".. Ci sposiamo Kate" mi dice poco pochi secondi.
Rimango sconvolta. La mia sorellina si stava per sposare.
"Oh mio dio Mia!" mi butta su lei e la abbracciai così forte da farle mancare l'aria.
"Sono felicissima per voi.."
"Kate mi strozzi così" mi fa notare
Lascio la presa e la guardo, non posso fare a meno di sorridere.
"Oh Mia.. Non hai idea di quanto sono felice"
"Lo vedo Kate"
"Ma.. Dimmi di più di lui, com'è? Voglio conoscerlo assolutamente sai!" "Ma certo sorella mia, te lo presenterò molto presto e vedrai lo amerai anche tu"
"Sono convinta che sarà così" la abbraccio un'ultima volta.
"Vorrei tanto fossi la mia damigella d'onore e anche testimone"
"Ne sarei davvero onorata, vedrai ti organizzerò una festa pazzesca"
"Si immagino ma forse preferisco qualcosa di più tranquillo."
"Tranquillo tu?" rido
"Si, ho presso a Will di non fare stupidaggini e voglio ascoltarlo perché da quando sto con lui sono una persona migliore"
"Diventerà santo quell'uomo.. Ma dovrò chiedergli come fa a darti così bene" scherzo
"Si ahah.. Davvero lo amo da impazzire e gli chiedo spesso come fa a sopportare il mio carattere"
"Ti ama" dico semplicemente
"Si.." arrossisce un po'
".. Ma ora basta parlare di me, voglio sapere oltre al sesso come va la tua storia con Adam"
"Va bene direi, ormai sono 3 mesi che stiamo insieme. Non è ufficiale si.. Però è una cosa seria me la sento"
"Quando parli di lui ti brillano gli occhi, è adorabile"
"Lo amo tantissimo e lui ama me.. Cosa posso volere di più dalla vita?"
"Sono contenta che tu sia felice"
"Spero solo ci sia un lieto fine per noi. Lo voglio davvero e spero sia con lui."
"Andrà tutto per il meglio. Me lo sento Kate." mi rassicura accarezzandomi la spalla.
".. Ah a proposito, lui verrà?" alza un sopracciglio.
"Proverò a vedere se vorrà farmi da accompagnatore. Lo spero tanto"
"Da come mi racconti, è ai tuoi piedi quindi non dirà no..e poi vorrei conoscerlo prima o poi"
"Faremo una cena a quattro" propongo divertita
"Ottima idea" ride.
Quando andai in spogliatoio per cambiarmi notai ancora quella donna che mi fissava. Era inquietante.
"Cosa vuole? È tutto il giorno che mi fissa! Le ho fatto qualcosa?"
Vado verso di lei furiosa.
"Come prego?" disse con tono da gatta morta.
"Mi prende in giro. Non sono stupida!" incrocio le braccia.
"Beh questo è vero" mi guarda con fare prepotente.
"Cosa vorrebbe dire scusi?"
"Vista la tua scelta in ambito privato, direi che sei molto furba"
Il sangue mi ribolliva nelle vene. Chi cazzo era quella zoccola?!
"Chi è lei?"
"Sono Esther. Esther Price. Pensavo Adam ti avesse parlato di me?"
"No.. Affatto. Perché lo conosci? Cosa vuoi da me?"
"Oh beh nulla. Non voglio nulla da te. Non voglio toglierti più di quanto ti toglierà il dolce Adam. Non sono crudele come lui. Però ti consiglio di lasciarlo. Non renderti ancora più ridicola più di quanto lo sei già"
Come faceva a sapere della nostra relazione?
"Come fa a sapere di Me e Adam?"
"Il mondo è piccolo mia cara. Il mio consiglio è di lasciare perdere. Non sei alla sua altezza. Lui vuole una donna in grado di capirlo, del suo stesso ceto sociale e tu evidentemente non sei quel genere di donna"
"Stavi insieme a lui non è così?"
"Stavi? Io sto con Adam. La nostra relazione è molto più avanzata."
Il mio cuore si spezzo a quelle parole.
Non potevo credere a quella donna. No. Non potevo.
"Sta mentendo. Non le credo"
"Mia cara apri gli occhi"
"Non mi chiami mia cara.. È ridicola e poi vada dal parrucchiere, sembra le abbiano cagato in testa, le consiglierei un colore freddo. Il numero 64 se non mi sbaglio." mi giro di scatto e me ne vado, incazzata e furiosa.