Un semplice colloquio per la più importante casa di moda di New York cambierà la vita della giovane Kate Logan per sempre.
Non si sarebbe mai aspettata di imbattersi in lui, l'uomo più arrogante e presuntuoso che lei abbia mai conosciuto ma anche d...
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@kateloganofficial Oggi sarà una giornata okay. In ritardo ma tutto nella norma... 😬
Corsi velocemente su per le scale, ero in ritardo e avevo una riunione con tutto il personale proprio oggi! "Kate sbrigati stanno iniziando senza di te!" "Okay grazie mille William" dissi con il respiro affannoso. La porta era leggermente aperta, entro silenziosamente e piena di imbarazzo. "Buongiorno a tutti scusate il ritardo ho avuto un imprevisto" avevo gli occhi di Adam puntati addosso. "Nessun problema signorina Kate " disse serio ma poi lo vidi che nel mentre abbassava la testa sorrise. Sorrisi anch'io. Mi sedetti accanto a lui e tira fuori agenda e penna. Mentre tutti discutevano di affari molto importanti, io e Adam eravamo in un'altro mondo. Persi entrambi negli occhi degli altri. La sua mano toccava la mia coscia e io ogni due per tre mi mordevo il labbro per l'eccitazione. "Signor Johnson allora che ne pensa?" chiese l'assistente del reparto vendite. "Come prego?" Adam cercò di prestare attenzione ma con me accanto gli era difficile. "Avevamo pensato, signore, di mandare le nostre modelle a Montecarlo" sembrava infastidita a ripetere. "Si, certo per che no, farò in modo che i tutti i dettagli siano pronti entro stasera" "Bene." "Ah.. Vorrei aggiungere inoltre che dalla settimana prossima ci saranno dei lavori, restauri e rinnovamenti per lo più quindi le giornate lavorative saranno ridotte" aggiunse Adam. ".. E io vi darò al più preso tutti i vostri orari modificati" dissi. "Ma signorina Logan, questo non dovrebbe essere mio compito?" "Signor. Grigori, lo era ma il Signor Johnson me l'ha affidato personalmente" Grigori mi guardò male. "Speriamo non diventino suoi altri miei compiti" "Sono certa che Adam.. Voglio dire il Signor Johnson avrà compiti da affidargli" "Proprio così Signor Grigori. Stavo appunto pensando di affidare a lei il compito di creare il nuovo fascicolo per questo inverno" Adam si intromise "Ne sarei felice, anche perché avrei due o tre idee" sembrava si fosse già dimenticato della nostra piccola 'discussione'. Quando tutti se ne andarono, approfittai per parlare in privato con lui. "Amore.. Credo di non poter partecipare più alle riunioni" "Perché?" "Mi distrai" "Ti distraggo ah?" si avvicina a me e mi ruba un bacio, lasciandomi stordita per un po'. "Lo hanno notato tutti." "Non mi importa. Non posso nascondere i miei sentimenti" Lo guardo e non posso fare a meno di sorridere. ".. Stasera tieniti pronta per le 8.00" "Perché? Un'altra sorpresa?" "Si, ma vedrai ti piacerà" mi fa l'occhiolino. "Va bene amore" gli do una pacca sul sedere e me ne vado sculettando. "Brutale signorina Logan" lo sento dire. * Mi dirigo verso la macchina dove c'è come sempre l'autista di Adam che mi accoglie gentilmente. "Buonasera Signorina Logan, il Signor Adam la stava aspettando" Apre la portiera dell'auto e seduto vedo il mio piccolo grande amore tutto in tiro con il suo smoking viola scuro. "Buonasera Signorina Logan" Salgo lentamente accompagnando lo strascico del vestito dentro la macchina. "Buonasera anche te " lo baciai. La sia mano afferra la mia coscia e mi porta sulle sue gambe. "Questa serata sarà stupenda, solo io e te, da soli" Mi viene un certo formicolio al basso ventre. "Si, non vedo l'ora anche perché ultimamente stiamo poco insieme" Non smetterò mai di dirgli che lavora troppo. "Lo so piccola ma è questo periodo, sto lavorando con delle persone importanti e quindi ho molto da fare ma penso che tra un mese l'affare sarà chiuso quindi sarò tutto tuo" "Meno male" faccio un sospiro di sollievo. ".. Ah quasi dimenticavo, Mia, si sposa e mi ha chiesto insomma, se.. Ti va di venire al matrimonio come mio accompagnatore" "Si, mi farebbe piacere piccola, sarebbe un ottima occasione anche per conoscerla" "Sono felice di questo ma credo la conoscerai molto prima, stavamo pensando di organizzare una cena o pranzo a quattro così lei conosce te e io conosco il suo futuro marito" "Beh se avete già organizzato voi" fa le spallucce divertito. "Si si" rido Circa dopo mezz'ora di macchina mi rendo conto che eravamo vicini al porto. "Che ci facciamo qui, non avrai affittato una barca vero?" dico sarcastica "No, la barca è mia in realtà" "Non sapevo avessi una barca.." guardo bene quella che io chiamavo barca. ".. Una yacht, non una barca, è enorme" dico meravigliata. "Non sai tante cose su di me Kate" la macchina accosta e mi trascina fuori con lui. Non so se prenderla in positivo questa affermazione.. "Vieni" mi prende per mano e mi trascina dentro. Il lusso do certo non mancava li dentro. "È meraviglioso Adam" mi guardavo intorno meravigliata di tutto quanto. Cogliendomi di sorpresa mi prese in braccio e mi portò verso una piccola 'veranda' con vista oceano. C'era un tavolo per due tutto apparecchiato, con candele e rose rosse sparse. "Adam.." riuscì a dire. Era davvero tutto quanto perfetto ma forse un po' troppo.. Non vorrei ritrovarmi poi con niente.. "Lo so, sono un fidanzato con i fiocchi" Ci guardiamo entrambi senza dire nulla, come si dice: uno sguardo vale più di mille parole. "So che può sembrare esagerato, lo so ma io per te farei qualsiasi cosa e non hai idea di quanto mi renda felice vederti così quando ti faccio le sorprese" "Ma tu devi sapere che anche il solo stare con te mi rende felice. Tanto felice." "È per questo che ti amo mio piccolo Angelo, perché tu apprezzi me, ami me e non il mio mondo, il mio conto in banca..Non hai idea di quanto Ti amo Kate.." "Ti amo anch'io tanto." mi avvicino e metto intorno al suo collo le braccia. "Non oso immaginare un giorno senza te, sei la mia luce amore mio, e credo ti amerò per sempre" Mi guardava così profondamente che non riuscivo nemmeno a sbattere le palpebre. "Oh Kate.." mi bacia lentamente e tutta la passione brucia con noi. La sua lingua gioca con la mia e sento il calore pervadere tutto il mio corpo. Sento la sua mano che si sposta dal mio fondo schiena alla cerniera del abito. Metto le mie mani sulla sua cintura e in modo rapido gliela sfilo. Sento la sua eruzione sulle coscie. "Sesso su uno yatch" rido "Un'altra prima volta signorina Logan" mi sussurrò all'orecchio. "Si.." mi lasciai andare completamente.
