Un semplice colloquio per la più importante casa di moda di New York cambierà la vita della giovane Kate Logan per sempre.
Non si sarebbe mai aspettata di imbattersi in lui, l'uomo più arrogante e presuntuoso che lei abbia mai conosciuto ma anche d...
"Kate.." viene verso di me abbraciandomi. "Mia.. Non sai quanto ho bisogno di parlarti" "Dimmi tutto.. Filo per segno" si siede di fronte a me "Forse ho commesso un errore.." "Cosa hai fatto?" mi guarda in ansia "L'altra sera.. Siamo stati insieme. È stato bellissimo, davvero..." Mi interrompe "Non voglio sapere i particolari.." dice sarcastica. "Non ti preoccupare sorella non te li avrei detti. Comunque stavo dicendo.. Sembravamo felici, contenti diciamo.. Tanto che in ufficio stavamo per farlo sopra la sua scrivania ma poi ha parlato della nostra relazione e.." "E..? Cosa? Non tenermi sulle spine" "La definita relazione di puro sesso." dico ad un fiato. "Che porco !" "A dir la verità si.. E poi io mi sono arrabbiata e ho giurato a me stessa che non avrei avuto più niente a che fare con lui ma poi mi ha fatto chiamare. Nel suo ufficio." "Non avrai mica fatto sesso!" "No certo che no è dolo che mi ha supplicato di perdonarlo. Ha detto che si sbagliava, che la nostra relazione è molto più di questo, io gli ho detto che doveva dimostrarlo allora.." "Finita così? "Mi ha invitato a cena stasera e io ho detto si" sapevo non avrebbe approvato. "Kate Logan ma che ti dice il cervello?!" "Lo so..ma io.. Non lo so perché ho accettato" mi metto le mani in testa. Finirò per impazzire. "Non è che per caso ti sia innamorata di lui?" "Come potrei essere innamorata di lui?" "Se è per questo avresti dovuto chiedertelo anche con Jamie." alza gli occhi al cielo. "Si.. Ma lui non è come Jamie. Assolutamente" "Ne sei sicura? A me sembra il contrario" "No, è un uomo diverso. Non so ancora se in senso buono o meno ma voglio scoprirlo. Tanto vale buttarmi, vivo a casa con lui.. Lavoro con lui. Devo provarci." "Non voglio che tu soffra" "Lo so Mia. Ma sai come sono finché non ci sbatto la testa non mollo" "Lo so questo. È un tuo difetto" "Non lo direi difetto" rido "Dai stupida! Ordiniamo che ho fame!" ride con me. * Erano circa le 6.00 avevo appena finito di lavorare e a casa mi aspettava molto da fare. Volevo essere perfetta per questa sera. "Bentornata Signorina Logan" "Grazie Josie, com'è andata la giornata?" "Molto bene Signorina. Lei invece? Giornata stressante?" "Diciamo che è stata una giornata abbastanza stressante. Ma ora va meglio" "Il Signor Johnson ha chiamato prima e mi ha detto di essere a sua completa disposizione per stasera" "Cosa le ha detto di preciso?" chiedo curiosa "Ha detto che è una cena speciale, molto speciale ha aggiunto e che vuole sia tutto perfetto.." "Bene bene.." sorrido soddisfatta "Mi sono permessa quindi di chiamare la Signor Francatelli, che si occuperà dei suoi capelli. Vi farà una splendida acconciatura o qualsiasi cosa vogliate e poi ho chiamato l'atelier di Dior e presto arriveranno dei capi in esclusiva per lei. Non so perché ma ci tengo anch'io personalmente a questa cena. Vi ho visti insieme e sembrate così innamorati.. " "Innamorati? " Risi. "Si. Non avevo mai sentito il Signor Johnson nervoso e devo dire che lavoro per lui da parecchio. Riconosco quando una persona è innamorata. " "Pensa che lui ci tenga a me.. O che sia innamorato di me Signora Josie?" chiesi insicura "Si, lui ci tiene a voi altrimenti non vi avrebbe invitato a cena né avrebbe detto di farvi felice in tutti i modi. Innamorato di voi, questo io non posso dirlo ma la mia sensazione è questa. Non ho mai visto il signor Johnson così." Mi sorrise dolcemente. ".. Ci tengo moltissimo al Signor Johnson. Lo conosco da quando era bambino e per me è come un figlio. Voglio il meglio per lui, voglio che sia felice perché se lo merita. " Feci un respiro profondo, quello che mi aveva appena detto mi aveva un po' destabilizzato. Adam innamorato di me? Siamo impazziti?! "Beh che dire allora? Iniziamo con i preparativi" strinsi i denti un po' tesa. "Le vado a preparare il bagno" "Grazie Josie"
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@kateloganofficial 💄 👠💋
"Signorina Kate è un incanto. Il signor Johnson rimarrà folgorato" "Dici davvero?" mi sistemai il vestito davanti all'enorme specchio. "È un incanto. Siete bellissima" "Non è un po' troppo?" chiesi imbarazzata "No. È perfetta per l'occasione" mi sorrise porgendomi degli orecchini. Mi sento come una principessa. La parrucchiera aveva fatto un vero capolavoro, i capelli così non li avevo mai avuti.. E il vestito? Vogliamo parlarne?.. È magnifico. Non avevo mai provato nulla del genere, è davvero stupendo e se devo essere sincera le mie emozioni ora sono indescrivibili. "È arrivato" mi avvisò la signora Josie.
Mi salii l'ansia. Ero pronta a vederlo? No. No. No.
"Bene. Andiamo" mi guardai l'ultima volta sullo specchio e poi scesi con le gambe un po' tremanti per l'emozione. "Divertitevi questa sera" mi salutò e poi mi lasciò al mio destino ovvero nelle mani di Adam.
Ero molto nervosa, era il nostro primo appuntamento ufficiale.. Non sapevo ne cosa fare, ne dire. Riuscì ad intravederlo, vicino alla limousine. Quanto era bello in smoking. Un dio greco. Mi feci coraggio è uscì. A testa alta affrontai il suo sguardo senza timore.
Non appena mi vide, rimase sbalordito. Mi fissò per qualche istante e poi disse: " Cavolo!.. Sei stupenda" I suoi occhi brillavano di una strana luce. "Grazie" arrossii "Anche tu non sei niente male" aggiunsi imbarazzata. Mi sorrise e poi mi porse la mano "Prego signorina Logan" "Che gentiluomo" gli diedi la mano e salimmo in macchina. "Dove mi porti?" "Questo non si dice signorina Logan. É una sorpresa" disse con tono divertito "Mhh.. Va bene." alzai gli occhi al cielo sorridendo "Ti piacerà" "Sei così sicuro di te" "Sono fatto in questo modo" "Si.. Lo vedo" sospirai "Sei felice di essere qui?" "Si. Molto.. Anche se non so dove mi porterà questa storia" "Fidati di me. Solo questo" mi prese la mano tra le sue e me la baciò . Sentii di nuovo quella scossa percorrere tutto il corpo. "Non farmene pentire. Ti prego" "Non lo farò Kate. Mai" mi guardò con i suoi occhi blu in un modo in cui nessuno mi aveva mai guardata. Quando lui mi guardava, riuscivo a percepire il suo desiderio. La sua voglia di me... Mi faceva sentire la donna più bella del mondo. Unica e speciale. "Non sai, mia piccola Kate cosa ti farei ora. Non immagini nemmeno.." mi sussurrò all'orecchio. So che avevo promesso a me stessa di non cedere. Ma non c'è la faccio. Non con lui almeno. Mi ha stregato anima e corpo, non posso farne a meno. "Allora fallo" Lui mi guardò stupito, non si aspettava fossi così esplicita e non si aspettava un consenso. "Ma.." perplesso mi guardò "Si lo so cosa ho detto ma.. Ti voglio Adam" sembravo disperata. Ma forse era così, ero semplicemente una ragazza disperata alla ricerca di amore, passione... Adam mi rende una donna che non sono, sembro una maniaca del sesso. Mi rende disperata.
Ma l'idea di lui mentre mi bacia, mi accarezza e fa l'amore con me è troppo eccitante. Non riesco a dire di no, non ci riesco proprio. "Anch'io ti voglio Kate. Non sai quanto" mi passò un dito sul labbro. " Lo so che forse è sbagliato. Che tu sei sbagliato per me ma, non posso farci a meno" confessai. "Nemmeno io. Prometto che non te ne pentirai mai. Te lo giuro su me stesso." Sembrava così fiabesco in quel momento. Mi chiedo solo se ci sarà un lieto fine. "Baciami" gli ordinai e lui senza esitare un momento mi afferrò e mi fece salire sopra le sue gambe. Mi baciò con così tanta intensità che dimenticai tutto il mondo esterno. Le sue mani su di me mi fecero venire uno strano formicolio nel basso ventre e il suo respiro affannoso si aggiunse agli ingredienti per mandarmi in tilt completamente.
