Un anno dopo
"Hope vieni dalla mamma dai .." la incito a venirmi incontro aprendole le braccia.
"Forza vieni!" Lei continua a guardami da terra con in mano una bambola di pezza, mi fissa con i suoi enormi occhi blu.
All'improvviso si alza u po' traballante ma poi con sicurezza inizia a fare piccoli passi verso di me in compagnia della bambola.
"Adam! Vieni subito! Veloce!" urlo
Lui si affretta a raggiungerci.
"Che è successo?" chiede in ansia
"Guarda. Sta camminando" gli indico Sophie.
"OH mio dio! Finalmente!"
"Brava Hope, continua, vieni da mamma e papà" la incoraggio di nuovo a venire verso di noi.
"Brava tesoro.." dice Adam inginocchiandosi davanti a lei per essere della sua stessa altezza.
Hope ci raggiunse e Adam la prese in braccio facendola volare in alto
"Che brava la mia bambina! Che brava!" mentre lei non riusciva a smettere di ridere.
È così bella.
Io mi sedetti sul dondolo per ammirarli da lontano, sono davvero molto legati sebbene Sophie sia ancora piccola.
Sono la mia vita. La mia famiglia.Dopo aver giocato un po' con Sophie mi raggiunse con il fiatone sul dondolo.
"Come stai?" mi chiese accarezzandomi la pancia.
"Tutto bene. Sono piena di energia oggi, pensa che ho mangiato una pizza di prima mattina" rido.
"Disgustoso piccola." ride con me
"Sai questa gravidanza è molto diversa da quella di Sophie..Ho molta fame!"
"Fame?.. Che tipo di fame?" mi sorride malizioso.
"Pervertito!" gli do una pacca sulla spalla.
"Sei tu che mi rendi così.." mi fa l'occhiolino.
"Si si certo" rido.Il bello di stare con Adam è anche questo, ridere.. Sempre. In qualsiasi situazione noi troviamo qualcosa per cui ridere. Siamo sempre positivi e ci divertiamo insieme. Ci amiamo tanto e credo che dopo quasi un anno di matrimonio il nostro rapporto sia molto più forte. Siamo indistruttibili e lo credo davvero perché credo che un amore come il nostro non capiti spesso. Capita solo una volta nella vita.
15 ANNI DOPO
"Hope! Vieni immediatamente qui!" Urlo dalla cucina.
Mamma mia! Fare la mamma mi fa impazzire, sopratutto se i tuoi figli sono in completa crisi adolescenziale!
"Che c'è mamma?!" brontola.
"Ti avevo detto di portare via la tua roba!.. Capisco che c'è Josie ma un po' di rispetto!" la sgrido.
"Mamma mia! Che rompi che sei!" alza gli occhi al cielo.
"E non fare così mia cara! Impara a tenere un ordine le tue cose piuttosto!"
Mi guarda male e poi in malo modo prende la sua roba e se ne sale di nuovo in camera sua.
"Ehi! Aspetta! Non abbiamo ancora finito!" la inseguo con tanto di grembiule e guanti da cucina.
"Mamma devo studiare cazzo!" sbuffa.
"Non usare questo linguaggio con me Hope. Lo dico a tuo papà se lo dici ancora"
"Si si ok. Che vuoi?"
"Dov'è tuo fratello?"
"Chiama lui se lo vuoi sapere." si limita a dire.
"Va bene. Grazie per il tuo aiuto. Puoi andare a studiare se veramente è così" dico sarcastica
"Certo. Lo farò" mi volta le spalle e se ne va.Hope è una bambina anzi ragazza dovrei dire perché ormai a 16 anni, una ragazza davvero magnifica. È generosa, gentile e dolce ma ultimamente il suo carattere è molto insopportabile. Spero sia solo l'adolescenza.
Non c'è un attimo di pace in questa casa! Il telefono squilla sempre!
"Pronto?"
"Mamma, sono io James. Stasera torno a casa verso tardi, non mi aspettare in piedi"
"Ma dove vai?"
"Vado a mangiare qualcosa con Sasha e Jace e poi vado al cinema"
"Con Sasha eh?!"
"Mamma è solo un amica. Lo sai bene."
"Mhh.. Secondo me le piaci."
"Se se okay. Come dici tu."
"Non fare troppo tardi e non bere James"
"Te lo prometto. Ciao mamma." riattacca.James a differenza di Hope è più responsabile sebbene sia un maschio. Avrà preso da me di sicuro.
Mi ricordo ancora quando erano piccoli, era tutto più semplice anche se in realtà non sapevo cosa fare visto che ero alle mie prime esperienze con i bambini. Mi sembra passato davvero poco tempo ma un realtà ne sono passati di anni e io ormai sono una vecchietta come dice Hope.
Gli anni passano ma io e Adam siamo sempre gli stessi, gli stessi di quando ci siamo conosciuti, forse più maturi ma sempre innamorati.
Ci amiamo come il primo giorno se non di più e facciamo di tutto insieme.
Lui mi ha reso la vita migliore, mi ha regalato la famiglia che ho sempre voluto e mi ha regalato l'amore. Gli sarò sempre grata per questo.

STAI LEGGENDO
PLEASURE
RomantizmUn semplice colloquio per la più importante casa di moda di New York cambierà la vita della giovane Kate Logan per sempre. Non si sarebbe mai aspettata di imbattersi in lui, l'uomo più arrogante e presuntuoso che lei abbia mai conosciuto ma anche d...