Hell In Heaven

Capitolo 9 - Chiamata Inaspettata

Due lunghe braccia, avvolsero il corpo di Sana quando dei piccoli raggi di sole fecero il loro ingresso nella camera dove si trovava con l'altra ragazza.

Nayeon si era appena svegliata e, dopo aver visto un mucchio di capelli rosa accanto a lei, non potè fare a meno di sorridere e di abbracciarla: «Buongiorno» Le disse con la voce ancora rauca.

«Hey» La ragazza si mise su un fianco per guardare Nayeon.

«Dormito bene?»

«Mh mh» Sana prese una lunga ciocca di capelli e gliela sistemò dietro la nuca. Pensava che nonostante fosse mattina, fosse struccata ed i suo capelli somigliassero ad una parrucca piastrata di un pagliaccio, Nayeon era davvero molto bella.

«Ti va se restiamo ancora un po' così, prima di alzarci dal letto?» Le domandò Nayeon accoccolandosi di più a lei.

«Se ti dicessi di no, ti toglieresti?»

«Assolutamente no!» Le rispose chiudendo gli occhi e stringendola ancora di più.

«Immaginavo...» Sana, rassegnata ormai dal comportamento di Nayeon, decise di ricambiare l'abbraccio. «Ti va di parlare un po' di ieri?»

«Purché tu non dica che non ti è piaciuto e che te ne voglia andare...»

«Niente di tutto ciò... Volevo solo chiarire che non sono sempre così... Di solito esco con una donna un paio di volte prima di baciarla, figurati prima di farci sesso...»

«Ma l'altra sera, quando stavamo ballando stavi per baciarmi, o sbaglio?»

«Non ti sbagli, solo che era diverso... Insomma, mi ero fatta prendere troppo dal momento...»

«Quindi ora che vorresti fare?» Domandò Nayeon temendo per la risposta.

«Non lo so, te che vorresti fare?»

«Dipende... Possiamo chiuderla qui e far finta che sia stato solo un momento oppure, possiamo provarci...»

«Non lo so' Nayeon... Hai divorziato da poco e credo che tu debba divertirti un po' prima di ricominciare qualcosa con qualcun altro, giusto?»

«Io e Hansol abbiamo divorziato da poco, è vero... Ma eravamo separati in casa da mesi e fidati se ti dico che ho avuto tempo di divertirmi...»

«D'accordo, se è così allora potremmo provarci... Che ne dici?»

«Provare ad avere una relazione seria con la mia vicina di casa o una vita di sesso occasionale con persone a caso? Mmmm... Ci devo pensare...»

«Se questo può aiutarti, potresti avere entrambi, ma sarebbero sempre con la stessa persona, ti va bene lo stesso?»

«Mi avevi convinta già al "Se questo può aiutarti"» Nayeon rotolò sopra il corpo di Sana ed iniziò a lasciarle baci su tutto il viso.

«Basta Nayeon, finiscila...» Cercò di dire Sana mentre rideva a crepapelle.

«La finisco solo se mi prometti di venire a cena con me sabato prossimo»

«Ci vengo, ci vengo, ma per favore, finiscila!»

«Brava la mia Sana» Le disse prima di lasciarle un piccolo bacio a stampo. «Ora, vado a preparare la colazione, nel frattempo fatti una doccia perché puzzi»

«Come sarebbe a dire che puzzo?» Sana afferrò un cuscino e provò a lanciarlo alla ragazza che stava scappando via, ma fu talmente veloce, che il cuscino riuscì a colpire solo lo stipite della porta.

Il sorriso di Sana si spense in meno di un secondo e si stese sul letto mettendosi entrambe le mani sul viso. Era stata una brava attrice, non poteva di certo negarlo, ma fino a quanto? Non riusciva a capire dove finisse la recita e dove iniziasse la vera Sana... A lei era piaciuto tutto quello che aveva fatto con Nayeon, le piaceva baciarla e persino le coccole che si erano appena fatte, ma non poteva cascarci, doveva tornare sui suoi passi e crearsi delle barriere ai suoi lati per cercare di non deviare mai quel percorso. Ma non sarebbe stato affatto facile...