Boyband

20

Quel mese passò in maniera pressoché monotona; la denuncia era stata fatta e Walburga ed Orion erano stati arrestati per violenza domestica.
Includendo il danno psicologico ad entrambi i figli e le innumerevoli volte in cui avevano abusato fisicamente di loro i coniugi vennero condannati a dodici anni di carcere.

Regulus viveva dallo zio ed anche Sirius li aveva raggiunti.
Dormivano in due camerette non molto grandi ma confortevoli, e soprattutto grazie a quelle avevano la loro privacy e tranquillità.

L'alternanza scuola-lavoro per quest'ultimo andava molto bene, aveva addirittura convinto il capo del suo locale ad esibirsi con la sua band.

Ed infatti eccoli là su un piccolo palco in cui si faceva solitamente il karaoke che stavano suonando.

Remus alla batteria, Sirius alla chitarra elettrica, Peter al basso e James al microfono.

E due persone che entravano nel locale in fretta e furia.

"Sei un sottone" diceva Maya stringendo la maglia di Regulus in modo da non perderselo nella folla.
"Lo so, e fammelo essere in pace" borbottò l'altro cercando di avvicinarsi al palco.
Quando poi trovarono miracolosamente posto poterono guardarsi meglio intorno.
"Il batterista è un bel ragazzo però" disse lei osservando Remus che suonava. "Sai chi è?"
"Remus Lupin, va nella nostra scuola e fa la 5E. È bisessuale e non sta con Elisabeth Spark. Cerca il profilo instagram del locale, hanno annunciato il concerto e ci sono i tag dei membri della band più quello del loro profilo. Tieni comunque presente che piace a mio fratello"
"Grazie stalker del mio cuoricino" disse lei prendendo il cellulare.
"Prego Maya" disse Regulus girandosi verso il palco guardando praticamente solo il frontman.

Intanto lei dopo averlo seguito ed avergli mandato qualche like tattico riprese a seguire, ma ancora per poco visto che tutto ufficialmente finì e James ringraziò il pubblico.
Non particolarmente numeroso ma pur sempre di degno rispetto.

I membri della band scesero al bar a prendere delle bottiglie d'acqua, e fu lì che Maya si avvicinò assieme a Regulus, che James subito salutò portandolo via con sé.

"Uh ciao, mi sembra di averti visto in giro a scuola, facciamo lo stesso istituto sai?" disse lei dopo essersi avvicinata al batterista assicurandosi che la sentisse.
"Davvero? Io non ti ho mai vista invece" disse lui sorridendo.
"Adesso però sì. Maya piacere" gli tese la mano, e lo sguardo che le lanciò Sirius non le passò per niente inosservato.

Era stato tutto fuorché amichevole.

Remus intanto ricambiò la stretta.
"Remus, piacere mio" le sorrise di nuovo, sembrava proprio uno tranquillo nonostante l'apparenza.
"Quanti anni hai?"
"Sedici tu?"
"Oh, ti facevo più grande. Diciassette, tra qualche mese diciotto"
"Ah capito. Fai gli anni quando?"
"A marzo"
"Uuhh, pesci?"
"Già, credi nell'oroscopo?" e cominciarono a parlare.

Ininterrottamente. Forse troppo amichevolmente.

Sirius sospirò e si alzò dallo sgabello seguito da un Peter un po' preoccupato.
"Tutto bene?"
"Uh sì a meraviglia, il ragazzo che mi piace mi sta ignorando da tutta la sera perché una tizia ci ha iniziato a parlare di oroscopo, non poteva capitarmi di meglio"
"Non dire così, se stanno facendo un attimo conoscenza non è un problema"
"Stanno parlando ormai da un'ora Peter"
"Oh" disse lui. "Uhm... Ma aspetta ti piace Remus?"
Sirius lo guardò con tanto d'occhi.
"Ma non mi dire!"

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"Hai qualche interesse amoroso per ora?" chiese Maya giochicchiando con la cannuccia del suo drink rigorosamente analcolico che le aveva offerto Remus.
"Sì, mi piace una persona"
"Ah bello" disse lei.
"Tu piuttosto?"
"Mah non ho proprio un interesse fisso, diciamo che appena vedo qualcuno di interessante ci provo per vedere come va un po' come ho fatto ora" gli sorrise e Remus ricambiò.
"Oh, grazie non pensavo mi considerassi interessante"
"Non c'è di che" disse lei. "Dico solo la verità, sei anche molto carino. Scommetto che non avrai problemi a conquistare questa persona" Remus sorrise di nuovo.
"Me lo auguro"
"Anche io per te" poi guardò l'ora dall'orologio.
"Devo andare a riprendermi Regulus che altrimenti suo zio ci mena"
"Aspetta, magari possiamo scambiarci l'instagram"
"Va benissimo" gli disse cercandolo dalla barra di ricerca del suo telefono.
Dopo essersi seguita glielo ridiede. "Tieni, ci vediamo a scuola!"
"Ciao Maya!" le disse finendo di bere la sua bottiglia.

Sirius si riavvicinò.
"Era simpatica?"
"Sì perché?"
"No così per sapere" disse lui, l'astio più che evidente nel suo tono di voce.
"Tutto bene?"
"Sì" disse l'altro. "Tu invece, tutto bene dopo che lei ci ha provato con te?"
"Cos- non ci ha provato, abbiamo solo parlato"
"Ma sei scemo? Ti pare che si avvicina solo per fare amicizia?" usò un tono forse troppo brusco, e se ne accorse troppo tardi.
"Mh, se lo dici tu. Devo andare ora" disse andando verso l'uscita.
"Buonanotte, ci vediamo a scuola"
"Buonanotte" disse l'altro.

Ma Remus già non lo sentì.