Sono schietto: non so a cosa cazzo servirà tenere questo stupido diario. Ma è stata lei dottoressa a darmelo e vedrò di fare il meglio per non gettarlo nella spazzatura.
|| Aric
(STORIA CONCLUSA)
Questi giorni sono stato troppo impegnato con le cose di Ber, Davie, Eva e Glenda. La nostra seduta è andata bene. Mi sono sentito meglio, ma della festa dovrà leggere. Non le racconto nulla a voce...
Insomma, ci siamo fermati quando avevo visto Glenda. Quella sera indossava un paio di pantaloni a gamba larga azzurri. Nessuna ragazza presente alla festa aveva indosso una cosa simile. Tutte avevano preferito quei vestitini da "ti prego scopami".
Li definivo così, d'altronde era lo stesso modello di vestito che mi aveva fatto sbavare per qualche secondo su Emma.
Glenda indossava una giacca in pelle e una maglietta bianca sotto che sembrava più un top.
Come conosco tutte queste cose da donne?
Beh, Ber non dimentica mai di farsi mille paranoie davanti allo specchio. Ricordandomi come si chiama una cosa, piuttosto che un'altra. Sono preparato sull'argomento! ;)
Tornando all'argomento, Glenda aveva lisciato i capelli e li aveva legato in una coda alta. Si è guardata attorno spaesata, sballottata tra i ragazzi in fermento per il ballo. Mi ha visto ed è venuta verso di me, non appena i nostri sguardi si sono incrociati. Per qualche secondo mi è sembrato che il mondo intorno a noi si fermasse, ma ho scosso la testa, quando Ber si è avvicinata e mi ha dato un bicchiere di birra.
Ho iniziato a bere, ma stia tranquilla che non esagero. Un'altra cosa strana è che ho provato ad offrirne un goccio a Glenda, però ha rifiutato.
-Sono astemio-. Che stronzata, ho pensato. -Seria?-.
Mi ha annuito e ha rivolto lo sguardo altrove. Stava cercando qualcuno... D'istinto l'ho fatto anche io. Pochi istanti dopo è arrivata una ragazza dalla carnagione scura, i capelli stile rasta e un piercing nel naso. Era Anneka, Anneka Charis, la presidentessa del comitato studentesco. Tra noi non correva buon sangue.
Credo voglia sapere il motivo, ma non mi sembra il caso adesso...
Anneka indossava un vestito accollato dal taglio semplice. Ma mostrava le sue forme perfette. Faceva parte della squadra di nuoto e aveva vinto diverse competizioni. Sempre tutto a detta di Davie, era lei che si occupava di gossip. Io la ascoltavo solo, quando si perdeva nei suoi stessi monologhi.
Glenda l'ha abbracciata.
Erano amiche?
Anneka mi ha guardato di sbieco con i suoi occhi neri.
-È il tuo tutor?-. -Sí, soprattutto per economia-.
La presidentessa ha annuito e poi mi ha detto che avrebbe portato la sua amica a svagarsi un po'. Io ero troppo noioso a quanto pare...
Ma sa la cosa bella?
Ho visto Glenda sorridere. È la prima volta che succede e ha un sorriso bellissimo. I suoi denti hanno una particolarità: le palette leggermente divaricate. È uno spazietto microscopico, ma è carino. Credo che sia quello che le permetta di pronunciare una t corretta in inglese...
Niente, la festa è finita che la novellina se ne è andata con Anneka, e poi mi sono preso a parlare. Davie mi ha trovato dopo quasi due ore dall'inizio della festa. Era un po' brilla, ma Eva le è stata vicina.
È rilevante dirle che mi sono sentito inutile?
Boh, è stata una sensazione temporanea. Ber era con le ragazze della squadra e non abbiamo quasi parlato per tutta la serata. Solo alla fine della festa ci siamo ritrovati...
È successo qualcosa di scoppiettante ;)
Le lascio immaginare cosa sia successo.
|| Aric
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