Premetto che non so quante pagine ci saranno dedicate allo stesso argomento, quindi se si ritrova con lo stesso titolo, dovrà capire perché.
Quella notte ero appena tornato tardi dall'università, perché mio zio aveva bisogno che lo aiutassi a svolgere alcune pratiche. Di solito se ne occupava Davie, ma le ricordo che era in vacanza in Danimarca da Eva. Quindi non ho avuto altra scelta che alzare il culo la mattina presto e ho trascorso l'intera giornata nell'ufficio del rettore.
Mi sono occupato di riordinare alcuni documenti, verificare pratiche e eventuali conti fuori posto. Era quasi tutto in regola, salvo qualche errorino. Bern mi aveva detto che mi avrebbe fatto rilasciare un certificato per il tempo che avevo speso ad aiutarlo. Mi andava bene, perché erano punti a favore della mia laurea.
Questo è uno dei tanti vantaggi d'avere lo zio rettore...
Comunque, a fine giornata, sono tornato a xasa esausto, ho salutato mamma e papà, che era nel suo studio. Lui fa il professore di filosofia, gli piace da matti scervellarsi in mille ragionamenti e mettere in discussione i credi di tutto il mondo.
È grazie a lui se sono ateo, sa?
Se non ricordo male, alcuni filosofi di fine ottocento come Nietzsche o Freud hanno dato del filo da torcere alla religione. Per questo sono d'accordo con i loro ragionamenti e abolisco le tavolette per bambini.
Certo, da piccolo sono andato in chiesa. Ho ascoltato quello che dicevano i preti, ho anche studiato la vita di Gesù alle elementari. Ma non mi è rimasto nulla, se non la sensazione che fosse tutto una grandissima cazzata.
Preferisco credere nel principio di causa ed effetto. Ad ogni causa corrisponde un effetto. Lo può ricollegare al Karma, se le piace di più.
So che è un concetto astratto, ma si fidi che fa più di quello che chiamiamo Dio. Il Karma mi ha dato qualche soddisfazione in questi anni e ne porterà ancora.
Tornando al discorso di Merda.
Dopo la giornata stancante, mi sono chiuso in camera con un pacchetto di patatine proteiche al gusto barbecue. Avevo molta fame, ma la stanchezza era più forte. Insomma ero talmente pigro che neanche mi ero alzato per andare a far la pipì, sebbene mi scappasse!
Poi, quando stavo guardando un film su Netflix sul mio iPad, ho sentito il campanello suonare. Pensavo fosse un famigliare, ma la mamma ha gridato. Sono corso alla porta, ho visto gli agenti di polizia entrare in casa, hanno arrestato Merda sotto i miei occhi. È stato bruttissimo...
Ho provato ad intervenire, ad chiedere spiegazioni, però l'unica cosa che ho ricevuto è stato un pezzo di carta.
-Il mandato-.
L'ho stracciato davanti agli occhi dell'agente che me l'aveva dato. Gli ho mollato un pugno sotto quei suoi baffi da bastardo e sono finito prigioniero di una rabbia sovra umana. Mamma gridava, diceva di fermarmi, ma ero come imbestialito. Ero cieco e non capivo cosa stessi facendo. Il poliziotto si è rialzato, gli ho mollato un altro pugno e altri agenti mi sono saltati addosso. Hanno lasciato libero papà, ma come ho visto che ha tentato la fuga, gli sono corso dietro, sebbene gli agenti avessero cercato di placcarmi. Nel corridoio del condominio, l'ho preso alle spalle e Merda è caduto di peso sotto di me. Ha gridato di dolore, ma non mi importava. Volevo ammazzarlo per quello che aveva fatto!
La fortuna è stata che i poliziotti mi hanno preso prima. Mi hanno sbattuto contro il muro e hanno portato via papà. Mamma è intervenuta, ma le hanno detto di stare lontano da un soggetto pericoloso come me. Ci sono finito anche io in prigione.
24 ore in carcere, bella esperienza, eh?
Direi che è stata una merda totale. Il giorno dopo è venuto lo zio a farmi visita con la mamma e sua sorella. Devo svegli fatto talmente pena, che sono riusciti a farmi uscire.
Non avevo chiuso occhio tutta la notte in quella della umida.
Era una merda, ma non che fossi messo meglio anche io...
Mamma mi ha riabbracciato, sentivo che aveva pianto dal respiro a singhiozzi. L'ho tranquillizzata.
-Scusami...-.
Potevo dire dell'altro? No...
Sebbene sembrasse fosse finita lì per i miei famigliari, il commissario, data la mia sceneggiata, mi ha detto di farmi vedere da un terapista.
-Ragazzo, la rabbia che ho visto nei tuoi occhi, la vedo tutti i giorni nei criminali-.
Sembrava un: se sei così, sei un criminale anche tu.
Non ho detto niente, ho accettato il suo consiglio perché mi sentivo distrutto dentro.
Sa, è brutto scoprire che tuo padre è un maniaco sessuale...
Ci scherzo sopra a volte, ma lo faccio per sollevarmi un po' dalla merda che respiro tutti i giorni. Odio questa realtà con tutto me stesso, non riesco a sentirmi davvero me, Aric Fuston.
Forse sono solo l'ombra di un morto vivente.
Ed ecco il motivo per cui sono qui, ecco cosa è successo quella notte.
Devo dirle che è stato uno dei peggiori momenti della mia vita. Non mi sono mai sentito così in basso. Sapevo di aver toccato il fondo, non potevo scavarmi pure la fossa da solo, quindi mi è sembrato giusto cercare aiuto. Un piccolo appiglio da cui sarei ripartito.
Forse sta succedendo, forse no...
Non lo so, ora come ora, vorrei solo smetterla di sentirmi così male. Così sbagliato per qualcosa che non è colpa mia.
|| Aric
ᴇʜɪ 👋! ꜱᴇ ᴛɪ ᴘɪᴀᴄᴇ ʟᴀ ꜱᴛᴏʀɪᴀ ᴠᴏᴛᴀ, ʟᴀꜱᴄɪᴀ ɪʟ ᴛᴜᴏ ꜰᴇᴇᴅʙᴀᴄᴋ ᴇ ᴄᴏɴᴅɪᴠɪᴅɪʟᴀ ꜱᴜʟʟᴀ ᴛᴜᴀ ʙᴀᴄʜᴇᴄᴀ.
ɢʀᴀᴢɪᴇ!ɴᴏɴ ᴄᴏꜱᴛᴀ ɴɪᴇɴᴛᴇ ᴜɴᴀ ⭐️
ɴᴇᴀɴᴄʜᴇ ᴜɴ ᴄᴏᴍᴍᴇɴᴛᴏ 💬
ɴᴇᴘᴘᴜʀᴇ ʟᴀ ᴄᴏɴᴅɪᴠɪꜱɪᴏɴᴇ 📌
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L'amore oltre il confine (completa)
Teen FictionSono schietto: non so a cosa cazzo servirà tenere questo stupido diario. Ma è stata lei dottoressa a darmelo e vedrò di fare il meglio per non gettarlo nella spazzatura. || Aric (STORIA CONCLUSA)