Il sole calò velocemente quel giorno, la sera arrivò, più fresca del solito in quel periodo primaverile. Y/n controllò l'ennesima volta l'ora sull'orologio, aspettando impaziente l'apertura della galleria.
<Tesoro? Rilassati, sento la tua ansia e a momenti arriverà anche a me.> rise Christopher abbracciando i suoi fianchi minuti.
<Scusa è che la mia prima mostra non era in programma prima che Sana mi proponesse tutto questo.>
L'Alpha non rispose, si piegò scostandole i capelli corti dal suo collo per poter baciare il suo marchio. Appena le labbra toccarono quel punto tanto sensibile, Y/n si rilassò subito lasciando che un respiro profondo scacciasse le sue ansie.
<Stanno arrivando Felix e Bin, non far agitare quei due sono fin troppo suscettibili entrambi ultimamente.> poggiò il mento sulla sua spalla guardando i tanti quadri appessi alle pareti, tutti diversi per significato e momento.
<Come mai? Bin ha problemi a lavoro o Lix?> chiese girando il viso verso di lui e le sue labbra tinte sfiorarono la guancia dell'Alpha sporcandolo di rosso.
<Bin ora ha grosse responsabilità ad essere il mio vice, Lix ha molto stress a causa del lavoro e questo influisce spesso nel loro rapporto. Probabilmente problemi che si risolveranno presto.> si girò anche lui unendo le labbra in un lento e dolce bacio.
Y/n si allontanò ridacchiando e passò il pollice sulle labbra dell'Alpha sporcandolo ancora di più.
<Ecco sei molto più carino così.> rise.
Christopher alzò gli occhi al cielo e si allontanò da lei per andarsi a pulire.Iniziarono ad entrare persone, maggiormente Alpha accompagnati dai loro compagni Beta e qualche Omega, si fermavano tutti ad osservare e criticare qualche quadro per poi passare al successivo e ripetere frasi non molto diverse dalle precedenti.
Un sospiro abbandonò le labbra di Y/n, stava passeggiando da sola in mezzo al corridoio dove altre poche persone osservavano i quadri più piccoli. Si fermò ad osservare uno dei suoi preferiti, un quadro con lo sfondo nero, al centro un cucciolo di una specie estinta di animale era accucciato accanto ad una madre adulta che però non guardava il cucciolo, gli occhi erano chiusi e le guance erano rigate da lacrime nere e rosse.
<La differenza di colore tra il cucciolo e sua madre è notevole.. Perché i colori della madre sono così spenti ma molto più accentuati? Perché il cucciolo è di un bianco sbiadito?> la voce di Felix, accanto a lei, le permise di sorridere amaramente.
<Ho ideato questo quadro cinque anni fa, lo ridisegnato e ridipinto oltre settantacinque volte, eppure il significato è bello e chiaro come il sole.> si girò con la testa verso di lui e studiò il suo profilo.
In cinque anni l'Omega era finalmente diventato un vero adulto, nonostante sembrasse sempre innocente e giovanile, la sua espressione si era indurita creando un fantastico contrasto rendendolo maggiormente affascinante.
Y/n rabbrividì per un istante nel guardare di nuovo il quadro, dopo aver guardato il suo migliore amico, la storia coincideva perfettamente. Si voltò verso di lui quando quest'ultimo si tolse la giacca e la posò sulle sue spalle abbracciandola dolcemente.
<Dovresti continuare questo quadro, e magari aggiungere qualcun altro non trovi?> sorrise dolcemente quando si accorse che l'altra aveva percepito il suo odore.
<Binnie e Chris lo sanno?> chiese curiosa ma con un sorriso dolce.
<Prima di farlo ne abbiamo discusso per quasi tre mesi e in questo momento Bin lo sta dicendo a Chris.> arrossì leggermente e nascose il piccolo viso nell'incavo del suo collo.
<Congratulazioni! Spero riposerai, almeno non sforzarti troppo a lavoro.> lo riproverò quasi ma l'altro sciolse l'abbraccio e la prese sottobraccio continuando ad avanzare verso altri quadri.
<Mi sono licenziato quando l'ho scoperto a dire il vero, il dottor Jeon ha detto che non è come la mia priva gravidanza quindi sono libero di fare tutto anche se con moderazione.> sorrise fiero passando una mano sull'addome ancora piatto.
<Di quanto sei?> chiese.
<Quasi due mesi.. Volevo dirtelo qui, davanti a quel quadro, l'ho visto spesso e sapevo che Chris ti avrebbe convinto a venderlo.> sorrise divertito.
<Non mi dire! Felix no!> sgranò gli occhi e l'altro rise di cuore. <Non voglio che lo tenga tu davvero... Ti farà tornare alla mente dei ricordi orribili Lix!> sentì gli occhi riempirsi di lacrime.
Felix scosse la testa e dolcemente passò i pollici sotto i suoi occhi per tirar via le piccole goccie salate. Le prese le mani e le baciò dolcemente.
<Non incolparti Y/n, dopo cinque anni dovresti realizzare che quella gravidanza era impossibile, il giorno in cui successe il tutto presi le pillole e questo complicò lo sviluppo della placenta rendendola troppo debole e sottile per far crescere il cucciolo, avrei abortito comunque o avrei perso la vita insieme a quel cucciolo.>
Y/n strinse le sue mani guardando i suoi occhi così dolci e sinceri in quel momento. Annuì lentamente e lo abbracciò.
<Mi dispiace comunque per la tua perdita e sappi che.. Colui o colei che nascerà saranno viziati dai suoi zii preferiti.> rise divertita. Felix in risposta alzò gli occhi al cielo ma rise in modo tanto dolce da far sciogliere il cuore dell'Omega.
<Jisung e Minho verranno?> chiese cambiando discorso.
<Minho si ma su Jisung ho seri dubbi, tra non molto avrà l'ultimo esame quindi studia come un matto.> l'altro annuì.
<So che ha una sorpresa per noi alla sua laurea.> disse il biondo ma l'altra scosse la testa.
<Non ne ho idea, quel ragazzo è troppo misterioso nell'ultimo anno.>
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Omega XY - Bang Chan
FantasyAbbey Mount School il collegio femminile situato in Inghilterra, ospitava bambine e ragazze dai tre ai vent'anni e di tutte e tre le specie ovvero: Alpha, Beta e Omega. Abbey Mount School è il collegio più severo d'Inghilterra, ha regole rigide e pr...