Parte prima, Capitolo 1: L'accademia

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Quattordici anni prima...

Anno 4239 dell'Impero di Valesia, Benicassia, la capitale dell'Impero

Art sedeva al suo banco, gomito puntato sul ripiano in legno e mano a sorreggergli il viso. Lo sguardo era fisso sulla statuetta posta sopra la cattedra raffigurante una giovane donna dai lunghi capelli bianchi. Con disinteresse ascoltava le parole di maestro Loven, sacerdote del Culto della Dea e docente di storia dell'accademia militare di Benicassia.

L'accademia forniva ai suoi alunni una formazione completa in diverse discipline senza trascurare l'importanza dell'addestramento e delle strategie militari, dell'arte militare, delle armi e della politica. Si studiava anche storia, lingua e scienze. Dato l'elevato costo della retta annuale, soltanto i figli della classe aristocratica e la plebe arricchita ne avevano accesso.

Art si chiese se lo studioso che aveva davanti si nutrisse anche di altro oltre che dei libri della grande biblioteca imperiale, visto quanto era magro ed emaciato.

«La scorsa lezioni abbiamo parlato del fatidico incontro tra Benicassim Regan e l'angelo Ellaria, agli albori della nascita dell'impero di Valesia» disse Loven. «Grazie a Ellaria, gli uomini divennero colti.» s'interruppe e guardò tra i suoi alunni. «Levance Ayne, vuoi raccontarci più precisamente che cosa accadde in seguito e perché l'incontro tra i due è considerato un avvenimento così importante?»

«Sì, maestro» rispose prontamente Levance, un ragazzo biondo dagli occhi azzurri e di bell'aspetto. La sua nobile famiglia, era considerata tra le più antiche della regione alesiana, situata a nord del continente e suo padre era il governatore della regione, nonché rispettato senatore dell'impero.

Il Levance si alzò in piedi e prese parola. «La scelta della Dea di rendere colta la prima tribù umana, si rivelò col tempo un'arma a doppio taglio: brame di conquista, potere, sottomissione del più debole, divario tra ricchi e poveri; il mondo ridente che la dea Ellaria aveva costruito, divenne un luogo tormentato dalla guerra. Ella non desiderava nulla di tutto ciò e decise di punirli per la loro insolenza stringendo un patto con Benicassim Regan, colui che in seguito diverrà il fondatore dell'Impero di Valesia. Benicassim fu l'unico uomo che si dimostrò, agli occhi della Dea, degno di detenere la Conoscenza. Egli s'impose su tutto e tutti ponendo fine alla guerra. Radunò infine i popoli della Valesia sotto l'unico vessillo del leone bianco. Ellaria tornò nel regno dei cieli confidando che il nuovo imperatore avrebbe mantenuto la pace.»

«Molto bene Levance, preciso come sempre. Puoi accomodarti.» Asserì soddisfatto Loven.

Levance fece un piccolo inchino e si risedette.

Loven proseguì. «Nella lezione di oggi approfondiremo la storia del fondatore del nostro impero.» Cercò con lo sguardo dei suoi alunni. «Arteus Gunther, in che anno nacque Benicassim Regan?»

Art si ridestò dal suo incantamento, stranito dal fatto che il maestro avesse fatto il suo nome. Si alzò in piedi. «Perdonate, maestro Loven. Ero distratto. Potreste ripetere la domanda?»

«Accomodati fuori dall'aula, non ho bisogno di studenti ingrati come te.» Gli rispose seccato Loven.

Art decise di non replicare, avrebbe solo aggravato la sua posizione già compromessa dai voti insufficienti sulla materia. Si allontanò dal suo posto tra gli sguardi di derisione e divertiti del resto della classe. Mentre si apprestava a raggiungere l'uscita dell'aula, udì di nuovo la voce del primo della classe.

«Benicassim Regan nacque nell'anno quattromilaventitré a Liberopoli, quando ancora non era conosciuta con il nome di Benicassia. Dagli scritti e dalle testimonianze giunte fino a noi...»

La figlia dell'imperatoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora