L'intera spedizione guidata da Gilda giunse a Forte Pietraguzza al calar dell'imbrunire. Il forte era abbarbicato in un costone di roccia che sporgeva dal monte Tairee, a più di mille metri di altezza sul livello del mare. Dal forte avevi visibilità sull'intera valle sottostante tra cui il monte Baluca, dove, sul versante opposto, era situato Forte Niblen. Al suo interno, invece, si districava la via dei contrabbandieri. Ad attenderli all'ingresso del forte alcune guardie del generale dell'imperatore Casimir Garzya. Sarebbero stati suoi ospiti per la notte, mentre il giorno seguente sarebbero ripartiti verso il quartier generale situato a valle, nei dintorni del monte Baluca.
Gilda invitò i suoi studenti al riposo e a rimanere concentrati in previsione della missione di domani, ma Art faticava a chiudere occhio. Quella sera, sgattaiolò fuori dalla camera che condivideva con Mitia, Lothar e Fredrian e si aggirò per i corridoi del forte fiocamente illuminati da alcune torce poste all'ingresso delle varie stanze. Udì delle voci familiari lungo il cammino e si avvicinò a una porta lasciata socchiusa. Vi buttò l'occhio e vide Elyse e Lance intenti a chiacchierare. La figlia dell'imperatore se ne stava in piedi, braccia conserte, mentre Lance era seduto di spalle su una poltrona. Stupito da ciò che aveva appena visto, origliò i loro discorsi.
«Ciltus Itri è l'uomo che sto cercando» disse Elyse. «Una spia di Casimir sostiene che la famiglia aristocratica Itri supporta il contrabbando di tessuti e spezie racimolando ingenti ricchezze alle spalle di mio padre. Ricchezze che andrebbero all'impero. Non appena avrò le prove che mi servono, lo schiaccerò con le mie stesse mani.»
«La nostra missione dunque non è altro che la raccolta di prove su ciò che già sapete» proferì Lance.
«Ho chiesto di indagare personalmente. Per questo motivo ho sfruttato la classe del secondo anno dell'accademia. Non sappiamo fino a dove arrivi la loro rete di traffici illeciti.»
«Non credo tu stia cercando solo l'aiuto da un branco di quindicenni alle prime armi.»
Elyse sorrise. «Perspicace come sempre, Levance Ayne.»
«Vi prego, chiamatemi solo Lance.»
Elyse si mise davanti a Lance. D'impeto, mise un piede tra le gambe del giovane e avvicinò il viso al suo. «Sto sfidando mio padre. Egli è convinto di essere circondato da sudditi fedeli. Voglio dimostrargli che si sta sbagliando e che nel senato si nascondono più mele marce di quanto possa immaginare, a cominciare dal senatore Ciltus. Una volta che avrà vuotato il sacco e gli avrò fatto tagliare la testa, sicuramente ci saranno altri nomi su cui varrà la pena indagare.»
Elyse alzò lo sguardo in direzione di Art che indietreggiò. Che l'avesse notato? Si allontanò di tutta fretta fino a raggiungere un terrazzamento esterno. Dietro di lui, si stagliava imponente la torre più alta del forte. Faceva freddo lassù e la notte non permetteva di avere visibilità oltre le fiaccole che erano state accese fuori dalle mura per evitare attacchi a sorpresa di briganti e animali selvatici. Passarono due soldati di ronda e si scostò per lasciarli passare. Si affacciò poi al parapetto. L'aria fredda della montagna sferzava senza pietà sul suo viso, ma non se ne curò. Un unico pensiero lo turbava, strinse i pugni. Non erano altro che pedine nelle sue mani e, con molta probabilità, Gilda e Adalrico non sospettavano di nulla.
Con queste prove, sarebbe potuto andare dritto dalla loro insegnante di strategia militare a spifferarle quanto aveva appreso da quella conversazione.
Considerando che si sarebbero messi contro la volontà di Elyse Regan, avrebbero comunque annullato la missione? Dopotutto, se fossero stati prudenti non avrebbero corso alcun pericolo. Quella missione era stata confezionata apposta per loro. Elyse Regan aveva pensato proprio a tutto. Fuori di sé, fece ritorno al dormitorio dove s'impose di chiudere occhio quando un'idea prese forma nella sua mente.
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La figlia dell'imperatore
Fantasy[high | medieval fantasy, grimdark] Nulla è per sempre. Anno quattromiladuecentotrentanove dell'Impero di Valesia. Art Gunther è un giovane scapestrato, figlio cadetto del potente nobile Daniem Gunther. Insieme a dieci coetanei frequenta il primo an...