Capitolo 2

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"l'unica cosa buona del college è che non c'è nessuna presentazione di classe da fare" ringraziò mentalmente Flynn alla fine delle lezioni della mattina. Ovviamente molti si erano accorti che era nuovo e qualcuno gli aveva anche parlato per presentarsi e aiutarlo in caso di bisogno visto che era arrivato a metà semestre ma nessuno aveva chiesto il suo cognome e di certo li i professori non perdevano tempo a fare presentazioni davanti a tutta la classe dei nuovi arrivati. E ora Flynn si trovava in mensa con il vassoio in mano in cerca di un posto libero dove infilarsi per poter mangiare in santa pace prima di presentarsi all'allenamento di rugby per provare ad entrare in squadra. Era certo delle sue capacità e suo padre gli aveva detto che lo avrebbe fatto tranquillamente entrare ma Flynn voleva dimostrare agli altri ragazzi quello che era in grado di fare.

-ehi! Flynn giusto?- Flynn guardò in direzione del moro dagli occhi ambra che gli aveva appena parlato cercando di ricordare dove lo avesse visto.

-abbiamo fatto biologia insieme- gli disse il moro capendo il suo spaesamento -sono Xander- si presentò porgendogli la mano, mano che Flynn strinse con un sorriso -se vuoi puoi sederti al mio tavolo. Sai anch'io arrivai a metà semestre il primo anno e non è stato semplice integrarsi da solo-

-grazie- gli disse Flynn seguendolo al suo tavolo che era occupato anche da un'altra persona, una ragazza per la precisione. I capelli biondi erano legati malamente in uno chignon alto e le ricadevano in parte sul volto. L'enorme felpa deforme della squadra di rugby del college e i pantaloni di tuta non facevano ben intuire le forme della ragazza.

La bionda alzò lo sguardo in direzione di Xander quando lo vide ritornare al tavolo finendo di masticare il pezzo di toast che aveva in bocca per poi spostare lo sguardo sul nuovo arrivato e sgranare gli occhi azzurri. Flynn ci mise solo due minuti buoni per fare lo stesso.

-Zoe Moner?- sussurrò quasi incredulo mentre osservava la ragazza che solo il giorno prima aveva visto con un vestitino rosa confetto.

-che cazzo ci fai tu qui?- rispose invece la ragazza guardandolo come se volesse fulminarlo.

-Zoe calmati! È un mio compagno di biologia ed è arrivato oggi, fallo mangiare con noi- le disse Xander alzando gli occhi al cielo -ma voi come fate a conoscervi?-

-mio padre conosce il suo- sussurrò Zoe continuando a guardare male Flynn che iniziava a sentirsi di troppo in quel tavolo.

-be' questo non significa che lo devi guardare male- le disse il moro ridacchiando.

-senti Flynn- disse invece Zoe usando il suo toast per minacciare il castano che aveva accanto -se solo dici ai miei che mi hai vista vestita in questo modo ti faccio pentire di essere nato-

-non ho nessuna intenzione di dire a tuoi genitori che per fortuna al college non sembri una bambolina di porcellana-

-lo so! Quei due pretendono che io sia una signorina per bene, quanto lo odio- scoppiò Zoe addentando nuovamente il suo toast.

-quindi l'hai vista vestita da bomboniera? Com'è? Io non ci sono mai riuscito visto che riesce a cambiarsi sempre prima che io arrivi qui- chiese Xander lanciando un'occhiataccia alla ragazza che gli rispose con un dito medio.

-una bambolina di porcellana. Non puoi dire ai tuoi che non ti piace vestirti in quel modo?-

-ma li hai visti? Vogliono che tutto sia perfetto ed elegante! Ti ricordo che hanno anche provato a farci stare da soli in modo da poter parlare di matrimonio! Non capirebbero- scatto Zoe sbuffando.

-ti piace il rugby- notò poi Flynn per cambiare argomento avendo notato come la ragazza sembrasse triste.

-oh si, Zoe adora il rugby, se ci fosse una squadra femminile qui ci si sarebbe fiondata dentro- disse ridendo Xander -ma per sua sfortuna non c'è e si diverte a vedere i nostri allenamenti e a fare la tifosa accanita alle partite.

-nostri allenamenti? Sei nella squadra?- chiese curioso Flynn.

-si, sono il mediano di mischia- rispose il moro bevendo un sorso di coca-cola. -sai cos'è almeno?-

- è il primo giocatore che riceve il pallone dal tallonatore dopo un placcaggio, sono un estremo- gli rispose con un sorriso Flynn -o meglio nella mia vecchia squadra giocavo come estremo visto che è il ruolo in cuoi mi muovo meglio. Vorrei provare ad entrare in squadra in realtà- rivelò Flynn con un sospiro.

-wow, ci servono altri giocatori in realtà visto che la maggior parte dei nostri titolari si sono laureati l'anno scorso e siamo rimasti con pochi giocatori abili, per non parlare del fatto che il vecchio allenatore era un disastro. Per fortuna ce ne hanno dato uno nuovo anche se non so chi sia, lo scopriremo oggi- disse Xander infondendo parecchia fiducia dentro Flynn.

-oh io so chi è il nuovo allenatore e anche Flynn lo sa- disse Zoe con un sorrisetto mentre Flynn la guardava terrorizzato e Xander curioso.

-dai! Non tenermi sulle spine- disse Xander guardando prima l'una e poi l'altro.

-il padre di Flynn che non è altri che Dante Yomarna- il sorrisetto sulle labbra di Zoe si allargò ancora di più quando Xander sgranò gli occhi sorpreso.

-sei davvero il figlio di Dante Yomarna?-

-si, ma preferivo non si sapesse in giro. Non vorrei che tutti iniziassero a pensare che io sia favorito. Voglio farcela con le mie sole forze- sospirò Flynn leggermente arrabbiato con Zoe ma doveva saperlo che la ragazza avrebbe parlato sicuramente.

-tranquillo non dico niente ma vedi...lo si saprà fino alla fine, l'importante credo che sia che tu dimostri di essere bravo se vieni scelto nei titolari e nessuno farà storie- disse Xander ancora incredulo nel sapere che Dante fosse il padre di Flynn. -adesso finiamo di mangiare e andiamo insieme all'allenamento che ne dici?-

E Flynn annuì felice di quella seconda proposta da parte del moro.

Tutta colpa dell'alcolDove le storie prendono vita. Scoprilo ora