Capitolo 18

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-siamo messi male- sospirò Eliyah passandosi una mano tra i capelli lasciati sciolti visto che si era appena fatto una doccia dopo l'allenamento.

-a cosa ti riferisci? Al fatto che Richard ci ha praticamente detto che andrà ad un'altra festa nonostante domani abbiamo una partita o dalle continue distrazioni di Flynn?- chiese Beau all'amico mente Heat sospirava a sua volta.

-di Richard ormai non mi preoccupo più, Julian ha fatto esperienza in questa settimana e nel peggiore dei casi facciamo entrare lui. Mi preoccupa Flynn- rispose sinceramente il castano mentre passava il telecomando del suo televisore a Heat come sempre quando dovevano vedere un film a casa sua.

-hai provato a parlargli? Ormai è palese che ci sia qualcosa che lo turbi anche se cerca di nasconderlo- continuò Beau mentre Heat continuava a restare in rigoroso silenzio.

-si ma mi ha detto che era tutto sotto controllo e che non dovevo assolutamente preoccuparmi cosa che mi ha fatto preoccupare ancora di più- eccome se Eliyah aveva provato a cavare le parole di bocca dal fratello ma Flynn sembrava davvero intenzionato a non parlarne con nessuno, o almeno non con qualcuno che non fosse Xander visto che Eliyah era più che sicuro che il moro sapesse. -è uno dei nostri giocatoti chiave ed è importante per la squadra. Per non parlare del fatto che mi fa preoccupare quando sembra un morto vivente-

-ti interessa tanto di lui- sussurrò Heat mordendosi il labbro inferiore. Sapeva che era l'ultimo che poteva parlare visto che era lui la causa delle brutte prestazioni di Flynn ma non era riuscito a fermarsi in tempo.

-è un mio compagno di squadra certo che mi importa se non gioca bene! Si può sapere che problema hai? Okay la gelosia ma cazzo questo è troppo- Eliyah voleva rivelare ai suoi amici che in realtà Flynn era suo fratello e per questo si interessava a lui ma allo stesso tempo sapeva che doveva mantenere il segreto ancora per un po'.

-Heat cos'hai? Ti stai comportando in modo strano- chiese Beau incrociando le braccia al petto e osservando il biondo in attesa di una qualche spiegazione.

Heat sospirò sapendo che non poteva continuare in quel modo.

-okay è colpa mia- rivelò alla fine accasciandosi sul divano e con la faccia distrutta. -ho fatto una cazzata e adesso ne sta risentendo tutta la squadra ovviamente-

-spiegati meglio- disse Eliyah assottigliando gli occhi minaccioso.

-vi ricordate quando abbiamo litigato nello spogliatoio? Ecco ho incontrato Flynn dopo e l'ho accompagnato nello spogliatoio perché si era dimenticato la felpa e io ho agito d'istinto e abbiamo fatto sesso. Solo che avete ragione quando dite che Flynn mi piace davvero tanto e che non è come gli altri. Il problema è stato che non so come comportarmi con lui e per questo l'ho ignorato nei giorni successivi e credo di averlo ferito. E Xander sa tutto visto che mi ha minacciato di uccidermi se faccio altro-

-ora si spiegano molte cose- "e anche perché Flynn non voleva parlarmene" disse Eliyah scuotendo la testa e guardandolo male

-non so cosa fare e non guardatemi così! So di essere nel torto-

-parlare con lui e spiegargli la verità è troppo difficile?- chiese Beau alzando gli occhi al cielo per l'esasperazione.

-okay, ora lo chiamo e...-

-no! Adesso non fai un bel niente. Gli parlerai dopo la partita di domani o rischi di peggiorare le cose. Non voglio perdere anche domani va bene?- disse Eliyah passandosi una mano tra i capelli ancora leggermente umidi.

-va bene- sussurrò Heat -sono un disastro-

-si lo sei- rise Eliyah, era ancora arrabbiato con l'amico ma almeno si era reso conto del suo errore e avrebbe rimediato.

-ma davvero tanto- rise a sua volta Beau -davvero non fare altre cazzate per favore-

-si si ho capito maledizione a voi due!- urlò Heat esasperato mentre gli altri due ridevano.

∞∞∞

Flynn non voleva crederci mentre si accasciava a terra per riprendere fiato. Sentiva urla provenire da tutto lo stadio ma in quel momento voleva solamente riprendere fiato e sperare di non essere completamente ricoperto di lividi come sospettava.

-sei morto?- gli chiese Xander porgendogli una mano anche lui con il fiatone. Flynn accettò l'aiuto volentieri e guardò in direzione del tabellone non riuscendo ancora a crederci. Avevano appena vinto la loro prima partita del torneo. Certo per un solo punto che era appena stato segnato da Heat ma avevano comunque vinto.

-sono semplicemente esausto- rispose il castano sorridendo poi in direzione del fratello che stava festeggiando la vittoria con Heat visto che era merito suo.

-lo siamo tutti ma abbiamo vinto e questo è fantastico. Abbiamo una possibilità!- rise ancora Xander per poi guardare in direzione di Beau che stava correndo verso di loro.

-hai ancora forze tu?- chiese curioso Flynn vedendo anche lui il ragazzo che con un salto sotto lo sguardo sbigottito di tutti gli altri componenti della squadra mise le braccia al collo di Xander baciandolo.

-ma cosa?- disse Heat sbigottito più di tutti. Conosceva Beau da una vita ed era quasi sicurissimo che il rosso non avrebbe mai fatto una cosa del genere. Okay l'euforia della vittoria ma quello forse era un po' troppo.

-prendi esempio da Beau- gli disse invece Eliyah con un sorriso sulle labbra felice che l'amico si fosse deciso a fare il primo passo con Xander. Era da tanto che quei due si piacevano e Beau si era sempre trattenuto ma in quel momento secondo Eliyah stava facendo la scelta giusta.

Beau si staccò con calma dalle labbra di Xander e con altrettanta calma abbassò anche le braccia mentre le sue guance andavano a fuoco per l'imbarazzo.

-questo non me lo aspettavo minimamente- disse Xander osservando attentamente il rosso che aveva difronte -non sai in che guaio ti sei cacciato- continuò prima di tirarselo addosso e baciarlo di sua spontanea volontà. Al diavolo il preoccuparsi della squadra se le cose fossero andate male, semplicemente non le avrebbero fatte andare male.

Tutta colpa dell'alcolDove le storie prendono vita. Scoprilo ora