Capitolo 20

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-e io dovrei stare tranquillo?- chiese con una risata isterica Xander al suo ragazzo mentre beveva un bicchiere di succo di frutta. Certo a quella festa c'erano cose molto più alcoliche ma lui non voleva assolutamente ubriacarsi quella sera.

-si. Heat ha davvero buone intenzioni, lo conosco da una vita e credimi quando ti dico che è serio. Ovviamente sta tutto nelle mani di Flynn decidere se fidarsi di lui oppure no ma questo lo sapremo questa sera appena si presenteranno alla festa- cercò di tranquillizzarlo Beau nonostante si sentisse leggermente in imbarazzo visto che il suo ragazzo lo aveva costretto a sedersi sulle sue gambe mentre gli teneva un braccio sulla sua vita. Non che gli dispiacesse sia chiaro, solo che li a quella festa davanti a tutti era leggermente imbarazzante.

-Flynn è stato male e ve ne siete accorti sicuramente anche voi- sussurrò Xander -non lo so Beau, non voglio vederlo nuovamente in quel modo visto che è il mio migliore amico-

-lo so-

-ma allora siete venuti!- disse Zoe tutta contenta raggiungendo i due ragazzi seguita poco dopo da Eliyah.

-che ti sei fatta li?- chiese sconvolto vedendo che sulla gamba sinistra della ragazza c'era un cerotto.

-è caduta mentre attuava il suo piano perfetto. Ringrazia che giro sempre con il kit di pronto soccorso in macchina- rispose per lei Eliyah alzando gli occhi al cielo. In realtà si era preso un colpo quando aveva visto la ragazza scivolare e per loro fortuna non si era fatta niente altrimenti come avrebbero spiegato il tutto ai genitori della ragazza?

-sto bene El! Sono solo scivolata perché il muro era leggermente bagnato altrimenti non sarei mai caduta- protestò la ragazza incrociando le braccia al petto e mettendo un broncio che agli occhi di Eliyah fece sembrare la sua ragazza ancora più bella del solito.

-la prossima volta se devi fare cose così sconsiderate sta più attenta per favore. Ci fai preoccupare- le fece notare Xander mentre anche Beau annuiva.

-e va bene starò più attenta, ma spero davvero di poter uscire le prossime volte. I miei genitori sono davvero troppo rigidi- borbottò Zoe mentre Eliyah annuiva, davvero non poteva stare in stanza della ragazza per due minuti senza la preoccupazione che i signori Moner entrassero in camera da un momento all'altro.

-comunque dov'è Flynn?- chiese Zoe notando solo in quel momento l'assenza dell'altro castano -aveva detto che ci sarebbe stato-

-non lo so, dovrebbe esserci comunque visto che era lui quello che mi ha convinto a venire qui- le rispose Xander non nascondendo una certa preoccupazione per l'assenza dell'amico. Aveva davvero paura di quello che poteva essere successo con Heat.

∞∞∞

Flynn si staccò delicatamente da Heat mentre quest'ultimo protestava con un gemito.

-dobbiamo andare alla festa altrimenti Xander da di matto se non mi vede- gli sussurrò Flynn con un leggero sorriso.

-Beau gli avrà spiegato tutta la situazione te l'ho detto- gli rispose Heat mettendo una mano sul sedere del castano e tirandoselo nuovamente addosso per baciarlo con calma. Da quando Flynn gli aveva detto va bene alla sua richiesta lo aveva praticamente ritrascinato nello spogliatoio completamente vuoto dove avevano nuovamente fatto sesso e dopo una veloce doccia in vista della festa per la loro vittoria ma Heat non sembrava tanto convinto della cosa visto che si era messo a stingere il castano a se e a continuare a baciarlo e palparlo impedendogli di uscire da quello stramaledettissimo spogliatoio.

-appunto per questo dobbiamo andare- gli sussurrò sulle labbra Flynn che si sentiva stranamente benissimo tra le braccia del biondo.

Aveva accettato di dare una seconda possibilità al ragazzo non solo perché gli era sembrato sincero ma anche perché era ancora pazzamente innamorato di lui. Certo quella volta era preparato quindi in caso le cose fossero andate male non si sarebbe sentito uno schifo come in quella settimana ma era sempre meglio essere preparati che non distruggersi completamente.

-ma Xander mi ammazza appena mi vede- borbottò Heat baciandolo nuovamente con calma, stava diventando troppo velocemente dipendente da quel ragazzo.

-Heat- sussurrò ancora Flynn -non scappo a meno che tu non faccia cazzate quindi possiamo andare a quella maledettissima festa? Teoricamente tu dovresti essere al centro dell'attenzione visto che tu hai permesso questa vittoria-

-andiamo- si arrese il biondo lasciando finalmente andare il suo ragazzo per uscire finalmente da quello spogliatoio.

Non ci misero molto ad arrivare alla festa visto che si stava svolgendo all'interno del campus e loro dopo la partita non erano minimamente tornati a casa come avevano fatto tutti gli altri ragazzi che stavano partecipando.

-troppo gente- sussurrò Flynn che non si era minimamente aspettato tutti quei ragazzi, di cui alcuni già mezzi ubriachi, li. Certo avevano vinto la loro prima partita ma non credeva che così tanta gente seguisse le loro partite.

-molti sono qui per la festa non per la nostra vittoria- gli gridò Heat visto che con il rumore che c'era non riuscivano a sentirsi nemmeno urlando.

-ho trovato Eliyah- urlò Flynn iniziando a farsi strada tra la gente seguito a ruota inizialmente da Heat che però fu costretto a fermarsi quando una decina di persone lo circondarono iniziando a parlargli ed esaltarlo per la loro vittoria. Flynn continuò a camminare senza accorgersi di niente e senza nemmeno sentire il suo ragazzo che lo stava chiamando.

-alla buon'ora- gli disse Xander quando lo vide arrivare. Li c'era meno confusione permettendo a tutti di parlare con un tono di voce normale.

-non è colpa mia- disse tranquillamente Flynn per poi sgranare gli occhi nel vedere la gamba di Zoe. -cosa ti sei fatta?-

-sono solo caduta, niente di grave Flynn- si affrettò a rispondere la ragazza visto che non aveva minimamente voglia di spiegare nuovamente tutta la questione all'amico.

-sarà meglio per te che non sia niente di grave altrimenti i tuoi genitori ti fanno fuori appena se ne accorgono- le fece notare Flynn passandosi una mano tra i capelli ancora umidi per la doccia fatta da poco.

-perché hai i capelli bagnati tu?- chiese infatti Eliyah che solo in quel momento si accorse anche che il ragazzo aveva ancora i vestiti che si era messo per uscire dallo spogliatoio dopo la partita.

-vi avevo detto che ero stato trattenuto da questo qui- rispose Flynn indicando lo spazio vuoto al suo fianco e fu anche proprio grazie a quello che si accorse che Heat non era al suo fianco.

Tutta colpa dell'alcolDove le storie prendono vita. Scoprilo ora