Capitolo 3

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-la smetti di sbavare per il capitano?- chiese quasi redendo Xander a Zoe mentre lui, Zoe e Flynn entravano nel campo dove si sarebbero svolti gli allenamenti di quel pomeriggio e dove già alcuni membri della squadra si stavano allenando.

-sta zitto tu- borbottò la ragazza diventando quasi completamente rossa.

-aspetta un attimo, tu ieri mi avevi detto di essere impegnata quindi pensavo con Xander. Ma invece stai con il capitano?- chiese Flynn abbastanza confuso.

-Flynn io sono gay- rise Xander al solo pensiero che il castano potesse aver pensato che lui e Zoe stessero insieme. -e Zoe non è fidanzata con nessuno, ha solo una cotta colossale per il nostro capitano- continuò il moro mentre Zoe si faceva piccola piccola per l'imbarazzo.

-ora sono curioso- disse Flynn.

-smettetela tutti e due di prendermi in giro- sbuffò la ragazza incrociando le braccia al petto.

-FLYNN dici alla mascotte di entrare in campo, abbiamo il suo costume- disse un biondo dagli occhi nocciola attirando l'attenzione dei tre.

-non sono la tua fottuta mascotte Heat- urlò Zoe facendo il dito medio al biondo che scoppiò a ridere per la reazione della ragazza alla quale mandò un bacio volante prima di ritornare dagli altri ragazzi in campo.

-quanto lo odio- ringhiò Zoe guardando male il biondo.

-Zoe sei sempre qui è sei piccolina è ovvio che gli altri ti vedano come la nostra mascotte- le fece notare Xander mentre si incamminava verso gli spogliatoi. -vieni con me almeno ti cambi- aggiunse poi in direzione di Flynn che annuì seguendolo.

I due non ci misero molto a cambiarsi e Flynn quasi si sentì libero quando mise piede sul campo tendendosi a debita distanza dagli altri ragazzi e anche da Xander che era andato a riscaldarsi più avanti.

-e tu sei?- Flynn osservò per un po' il ragazzo castano con gli occhi verdi che gli aveva parlato. Non lo aveva notato prima.

-sono Flynn, oggi è il mio primo giorno qui e vorrei provare ad entrare in squadra- spiegò il ragazzo mentre il castano che gli aveva parlato si legava alcuni ciuffi dei suoi mossi capelli che gli arrivavano fino alle spalle in un codino.

-sai giocare o sei alle prime armi?- gli chiese.

-gioco da quando avevo sei anni- rivelò Flynn sperando che quell'interrogatorio finisse mentre il castano annuiva.

-bene allora, sei in squadra. Sono Eliyah il capitano- si presentò il castano porgendo la mano che Flynn strinse con decisione anche se era abbastanza sorpreso dalla cosa.

-mi prendete senza testare le mie capacità o chiedermi il ruolo?- chiese mentre seguiva il famoso capitano che gli porgeva una maglia e un pantaloncino della squadra che potevano andargli bene per il momento.

-siamo a corto di giocatori con esperienza e tu hai detto di giocare da quando avevi sei anni quindi hai esperienza. Per il ruolo sono curioso però visto che non mi sembri un avanti ma un tre quarti per via del fisico intendo-

-gioco come esterno solitamente-

-come immaginavo- continuò Eliyah annuendo -vai a cambiarti a breve dovrebbe arrivare il nuovo allenatore così capiamo anche come muoverci e ben venuto in squadra Flynn-

-grazie- disse Flynn prima di ritornare nello spogliatoio per cambiarsi, fece appena in tempo visto che quando rimise piede in campo suo padre era da poco arrivato e Flynn poté vedere lo sguardo sorpreso dei molti. Anche il capitano sembrava sorpreso ma lo fece notare di meno rispetto a tutti gli altri.

-buongiorno ragazzi, dalle vostre facce intuisco che mi conosciate già ma mi presento lo stesso. Sono Dante Yomarna e da oggi sarò il vostro allenatore. Spero di essere all'altezza del compito- disse il padre sorridendo a tutti i ragazzi e in particolare a Flynn che aveva immediatamente notato con già addosso la maglia della squadra. -chi di voi è il capitano?-

-sono io signore- disse Eliyah facendo un passo avanti.

-bene, puoi illustrarmi il tuo ruolo in campo e i giocatori titolari della squadra?- chiese Dante curioso di vedere quei ragazzi all'opera.

-la nostra squadra non è perfetta signore. Di titolari ufficiali siamo davvero in pochi visto che molti si sono laureati e altri hanno abbandonato durante la prima parte di questo semestre-

-ricomporremo la squadra non ti preoccupare, dimmi semplicemente chi sono i titolari rimasti e i vostri ruoli-

-certo, io sono l'ala sinistra. Heat- il biondo dagli occhi nocciola fece un passo avanti -è il terza linea, Beau- un piccolo ragazzo rosso dagli occhi verdi fece un passo avanti -è il mediano d'apertura mentre Xander è il mediano di mischia- finì le presentazioni Eliyah -noi siamo i superstiti della vecchia squadra, gli altri ragazzi che vede sono la maggior parte arrivati quest'anno o non hanno mai appreso bene il gioco visto che hanno iniziato al college e il nostro ex allenatore li ha messi come riserva- Dante osservò tutti i ragazzi e annuì leggermente preoccupato della situazione, era peggio di quanto si era immaginato.

-ah e oggi si è unito a noi un nuovo componente della squadra: Flynn- Flynn guardò sconvolto il capitano mentre faceva un passo avanti, non si era aspettato una cosa del genere -mi ha detto di avere esperienza di anni quindi credo potrebbe essere un ottimo aiuto alla nostra squadra visto che è anche un esterno, ruolo tra l'altro che ci manca-

-siamo messi male direi- disse Dante sospirando -ma possiamo farcela, molti di voi hanno fisico e noi a quanto pare abbiamo bisogno di avanti- l'allenatore incrociò le braccia al petto osservando i ragazzi che aveva difronte cercando di ideare un piano d'azione -ci servono anche due ottimi centrali e un'altra ala- concluse chiedendosi come avrebbe fatto con solo cinque ottimi ragazzi in una squadra che minimo ne doveva contare tredici. Forse per quella stagione non c'erano molte speranze di vittoria doveva essere realista. Per sua fortuna il capitano sembrava aver già capito il tutto.

-comunque devo rivelarvi una cosa onde evitare fraintendimenti: Flynn è mio figlio- Flynn guardò malissimo il padre mentre tutta la squadra lo osservava tra il sorpreso e il sconvolto, non se lo erano aspettato -ovviamente non farò favoritismi, dovete tutti lavorare molto se volete provare a vincere qualcosa. Capitano- si rivolse poi ad Eliyah -solitamente come vi allenate?-

Tutta colpa dell'alcolDove le storie prendono vita. Scoprilo ora