Capitolo 8

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-Zoe per quanto tempo non parlerai con Flynn?- chiese curioso Xander mentre con Flynn stesso e Zoe uscivano dal campus del college per poter andare nella pasticceria in centro per farsi male con tanti zuccheri. I due ragazzi avevano da poco finito un allenamento davvero faticoso visto la partita che sarebbe arrivata il giorno dopo e Xander aveva detto che si meritavano una consolazione.

Certo la partita del giorno dopo non avrebbe condizionato tanto la classifica generale visto che era la prima, ma vincere sarebbe stato un grosso passo avanti con la loro squadra mezza rotta. Tutti non si stavano facendo speranza, erano sicuri di non esse al top della loro forma e farsi illusioni avrebbe solamente gravato ancora di più in caso di sconfitta.

-perché mai dovrei parlare con colui che mi ha sputtanata a tutta la scuola?- chiese quasi ringhiando la bionda.

-ti ho già detto che sono poche le persone del nostro college che hanno visto quella storia, il resto della gente è di Londra- spiegò per la millesima volta Flynn sentendosi anche in parte in colpa, la sua intenzione era quella di mandare la foto da instagram solo e soltanto a Xander ma Zoe era impazzita nel mentre e nella lotta per prendere il telefono aveva involontariamente messo la storia. E ovviamente Zoe si era arrabbiata ancora di più.

-non mi interessa niente Flynn! Heat, non so come, ha visto quella foto e oggi non ha fatto atro che chiamarmi mascotte confettino!- urlò la ragazza facendo girare verso di loro parecchie persone che stavano passeggiando tranquillamente nel centro.

-mi dispiace okay? Non mi ricordavo che Heat mi seguisse su instagram!-

-che odio- urlò ancora la ragazza incrociando le braccia al petto -ora Eliyah penserà che sono una perfettina proprio come tutte le oche che gli corrono dietro, cosa che non sono per niente-

-il vestito non fa il monaco Zoe- sussurrò Xander alzando gli occhi al cielo -e comunque eri molto bella in quella foto, non che tu non lo sia normalmente, ma Flynn è riuscito anche a prenderti nel momento in cui stavi sorridendo naturalmente e sembravi splendere-

-così peggiori solo la vostra situazione- gli ringhiò contro Zoe aprendo con foga la porta della pasticceria ed entrando senza guardare tanto che finì per scontrarsi con qualcuno -e levati dalle pall...- le parole della bionda le morirono in gola quando alzò lo sguardo e si accorse di essere andata a sbattere contro Eliyah.

-ma guarda chi c'è qui! Il confettino- disse Heat mentre Zoe si era completamente bloccata non riuscendo a fare e dire altro dopo l'enorme figura di merda che aveva appena fatto.

-che ci fate voi qui?- chiese confuso Xander capendo che il cervello dell'amica era andato in tilt.

-non possiamo mangiare qualcosa di dolce?- chiese sarcastico Heat mentre Xander socchiudeva gli occhi. Non che non gli andasse a genio Heat, era solo che a volte non sopportava certi suoi atteggiamenti tipo continuare a punzecchiare Zoe senza motivo apparente.

-non mi aspettavo di vedervi qua tutto qui-

-ragazzi non litigate- si intromise Beau capendo che Eliyah aveva momentaneamente perso l'uso della parola e non sarebbe riuscito a fare il capitano responsabile anche in quel caso.

-non mangiate troppi zuccheri, un dolce ve lo concedo ma non voglio che vi sentiate male domani- si riprese Eliyah parlando ai due compagni di squadra che aveva difronte -dobbiamo essere in grado di giocare tutti domani-

-non ti preoccupare- lo rassicurò Flynn spostandosi per permettere ai tre ragazzi di uscire dalla pasticceria visto che stavano bloccando la porta.

-bene, allora a domani. Eh e confettina vedi di fare il tifo anche tu visto che sei la nostra mascotte- disse Heat ridacchiando ma Zoe fu solo in grado di ringhiare in direzione del ragazzo visto che erano usciti abbastanza velocemente dalla pasticceria impedendo alla ragazza di protestare di più.

-non mi lasceranno mai in pace in questo modo lo sai vero? Ed è tutta colpa tua- ringhiò la bionda dirigendosi poi a passo di marcia verso il bancone e ordinare solo per lei cinque cupcake.

Xander e Flynn si osservarono quasi ridendo per come si stava comportando la ragazza e poi la seguirono per ordinarsi anche loro qualcosa da mangiare: Flynn un babà e Xander un donuts.

-scusa okay? Sono però sicuro che fino alla fine si scorderanno di tutta questa storia e smetteranno di infastidirti- disse Flynn sorridendo alla ragazza che stava ancora tenendo il broncio.

-si si come no!- gli rispose a tono Zoe alzando gli occhi al cielo ma comunque togliendo il broncio dal suo viso. Sapeva perfettamente la bionda che era stata anche in parte colpa sua se quella foto era finita nelle storie di Flynn ma comunque si sentiva tradita dall'amico al quale aveva chiesto di non fargli foto vestita da principessa come volevano i suoi genitori.

-parliamo di altro? Tipo di come verremo distrutti domani dalla numero uno nelle scorse classifiche- cambiò argomento Xander mentre mordeva con forza la sua ciambella per farsi passare l'agitazione che era riuscito a farsi venire da solo con quella frase.

-potresti evitare di ricordarlo? Se solo avessimo avuto degli avanti migliori o con più esperienza potevamo sperarci- sussurrò Flynn passandosi una mano sulla faccia.

-sperare cosa? Anche se Eliyah è bravissimo come ala i Rotsfud sono i campioni in carica! Non avremmo avuto possibilità comunque- gli fece notare Xander con un sospiro. -spero solo che non ci spezino qualche osso-

-perché state pensando al peggio? Okay non farsi speranze ma questo è troppo pessimismo ragazzi e non va bene- li rimproverò Zoe guardandoli male. -voi darete il vostro massimo domani e lo farete senza pensare al fatto che vi stata scontrando con la squadra più forte in circolazione- finì la ragazza mentre sia Flynn che Xander abbassavano la testa consapevoli che la loro migliore amica aveva ragione. Non potevano fasciarsi la testa prima di cadere. Dovevano provare a dare il meglio e provare a vincere.

Tutta colpa dell'alcolDove le storie prendono vita. Scoprilo ora