Quel Filo Che Ci Unisce💜🤍//Zenzonelli

•Capitolo 19•

Flashback

Portavo in mano il vassoio con la torta per il mio Christian.

“tanti auguri a teee" Urlo con i coro con i ragazzi.

"Tanti auguri a Christiannn, tanti auguri a teee" Il nominato spegne le candeline, per poi sorridermi dolcissimo.

"Am-ehm amico mio... Sono così felice! " Mi abbraccia, per poi sussurarmi.

"Avrei voluto dirti tante altre cose, ma purtroppo non posso. Sappi che te le dirò dopo" Sorrido in risposta, e tutti insieme ci sediamo assaggiando la torta.

"Ahhh commè buon sta tort" (Com'è buona questa torta). Dice Luca con il suo accetto napoletano, facendo ridere tutti.

"Il mio piccolo chef, fratè sei proprio perfetto. Sai ballare, sai cucinare. Beato chi ti sposa" Mi fa un occhiolino.

Nella stanza ci concedono un pò di privacy, abbiamo la possibilità di mettere la musica e di poter chiude le porte per non disturbare nessuno, allora salgo sul letto in piedi a mo di rockstar, afferro il cellulare e faccio partire musiche spagnole, abbastanza sconnesse.

"Il mio pulcino è diciannovenne!! " Gli salto tra le braccia e lui mi afferra cominciando a "ballare" Con me in braccio, ancheggiando lentamente.

"Di solito il massimo a cui potevo aspirare per il mio compleanno, era stare con i miei quattro-cinque amici. Ma quest'anno mi sono superato" Sussurra accarezzandomi i capelli.

"E perché? " Lo provoco, mordicchiandomi il labbro.

"Beh perché sto con un angelo sceso in terra, sei la cosa più bella che abbia mai visto. Ti ripeto che non è solo una questione estetica, in te c'è racchiuso tutto quello che ho sempre cercato" A queste parole sento il cuore balzarmi fuori dal petto, ed il mio sorriso si allarga ancora di più.

Faccio congiungere le nostre labbra in un tenero e casto bacio, allaccio le braccia dietro al suo collo, accarezzandolo lentamente.

"Voglio cantarti una canzone" Affermo con convinzione, avvicinandomi al suo orecchio.

"Mh d'accordo... " Fa il suo classico, tenero sorriso. Scendo dalle sue braccia, prendo in prestito la chitarra di Luigi per poi tornare da lui.

"Pronto? " Annuisce, sedendosi sul letto, come chi aspetta l'inizio di uno spettacolo.

A te che sei l'unico al mondo
L'unica ragione per arrivare fino in fondo
Ad ogni mio respiro
Quando ti guardo
Dopo un giorno pieno di parole
Senza che tu mi dica niente
Tutto si fa chiaro
A te che mi hai trovato

Cambio appositamente la parola, ponendola al maschile, suscitando abbastanza stupore nella sua espressione, ma viene subito sostituita da un sorriso.

A te io canto una canzone
Perche non ho altro
Niente di meglio da offrirti
Di tutto quello che ho
Prendi il mio tempo
E la magia
Che con un solo salto
Ci fa volare dentro all'aria
Come bollicine
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei giorni miei

Vedo i suoi occhi farsi leggermente lucidi, a quel punto poso la chitarra, per poi avvicinarmi a lui baciandolo nuovamente.

"Ti amo... Per me sei importante" Sussurra al mio orecchio.

"Anche per me lo sei"

"Sei la persona più importante della mia vita"

"Daii non esagerare. " Ridacchio leggermente, per poi sorridere.

"Anche per me" Ammetto, mettendo da parte l'orgoglio.

Mi alzo, prendo una piccola scatola e gliela ripongo tra le mani.

"Oddio... Non dovevi" Dice aprendolo.

"Apriii" Lo incito.

"Uhhh, una polaroid... Che bella, amore mi piace tantissimo, come facevi a sapere che la volevo? "

"Beh, tua sorella Alexia mi ha detto che hai una passione per le foto cartacee"

"Che ne dici, di provarla? " Annuisco e mi siedo sulle sue gambe baciandolo sulla bocca, lui scatta la foto, per poi girarla e mostrarmela.

"Bellissima.... Voglio conservarla" La prendo, scrivendo con il pennarello la data di oggi, in più, in basso scrivo in corsivo un piccolo "ti amo".

"Adesso vorrei un altro regalino" Fa un sorriso molesto, avvicinandosi.

"Nooo, maniaco.... Vai viaaaa" Inizio a correre per la stanza, uscendo fuori al terrazzino, ma ad un certo punto sento la terra mancare sotto i piedi e noto che il mondo appare sotto sopra, Christian mi ha preso come un sacco di patate, dandomi numerosi schiaffetti sul sedere.

Chiude la finestra, mi appoggia sul letto, mi sale addosso, tenendosi con le braccia per non schiacciarmi.

E quella notte, ci amammo in tutti i modi possibili, anche quelli un pò meno casti.

Fine Flashback.

Vedo cadere delle goccioline salate che bagnano la foto, come mi piacerebbe tornare a quella sera. Eravamo così felici, mi manca così tanto passare la notte con lui.

Nonostante avevo pienamente affermato di volere del tempo, c'era una parte di me che continuava a volerlo vicino. Desideravo che continuasse ad insistere, avevo solo bisogno di capire... Capire se la lotta che avveniva nel mio cervello, era una guerra con un senso logico, oppure se era solo dominata dalla paura, da quella orribile sensazione di non essere abbastanza. Perché era così, forse non riuscivo a credere alle sue parole, soltanto perché non credevo abbastanza in me.

"Matti sei da un'ora in bagno... Hai fatto!? " Batte le mani sulla porta, facendomi sussultare. Metto via la foto velocemente, nascondendola in un cassetto.

"Oh ehm mi sto asciugando i capelli! " Urlo per farmi sentire. Lui entra, si ferma sull'uscio e comincia ad ammirarmi.

Ho addosso soltanto, un asciugamano, attorcigliato attorno alla vita. Si posiziona dietro di me, mi sfila il phon dalle mani ed inizia ad accarezzarmi i capelli mentre li asciuga.

Sotto io suo tocco mi rilasso immediatamente, senza rendermene conto lascio andare la testa indietro, ma sento una spalla forte che me la regge.

"Ti rilasso così tanto? " Ridacchia.

"Mhmh... " Chiudo gli occhi, beandomi del suo tocco.

Sento le sue mani accarezzarmi delicatamente prima il collo e poi le spalle.

Sento le gambe cedermi, sono giorni che provo dalla mattina alla sera. Quindi sono a dir poco stremato, trovo la forza solamente di indossare almeno l'intimo. Christian mi prende in braccio, continuando ad asciugarmi i capelli.

"Dormi piccolo, stai tranquillo, va tutto bene. Ci sono io con te, non ti lascerò mai. " Queste sono le ultime parole che sento prima di cadere in un sonno profondo.

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Finalmente un pò di allegria.

Buonanottee💜🤍