Quel Filo Che Ci Unisce💜🤍//Zenzonelli

•Capitolo 9•

Mi volto ad accedere la luce, nonostante i miei occhi si fossero abituati al buio.

"Preferisci dormire così piccolo? " Mi dice dolcemente Chri.

"Vorrei andare a fare una passeggiata... "
Dico pensando improvvisamente questa follia.

"Se tipo usciamo di nascosto? " Aggiungo.

"Ma te sei matto, se ci beccano? Nono è rischioso" Dice lui negando con il capo.

"Daiii, chi ci vede alle quattro di notte... " Lo incito tirandolo dal letto, afferro una delle sue giacche e la indosso.

"Mhh d'accordo... " Mi segue a ruota indossando anche lui una mia giacca.

Quatti quatti, ci allontaniamo dalla casetta muniti di mascherine FFP2, cappelli ed occhiali da sole, degni di veri idol coreani.

La città di notte è a dir poco magica, è silenziosa, pacifica... Mi fa completamente dimenticare le mie preoccupazioni, adesso ci siamo solo io e lui.

"Roma è uno spettacolo di notte. Beh poi con te, è meravigliosa" Rompe il silenzio lui.

"Sai Chri... Io non ho mai creduto particolarmente nel destino, nemmeno nell'amore. Eppure un giorno, il giorno in cui ti ho visto per la prima volta, dentro di me si è accesa una luce... Una luce che non avevo mai provato prima:

La speranza, non la provavo mai. Non avevo mai sperato di piacere a qualcuno, così tanto come speravo di essere bello ai tuoi occhi. Ma penso che nel nostro incontro ci siamo di mezzo il destino, ne sono convinto"

Mi giro e vedo che ha abbassato gli occhiali, ed incontro i suoi occhi lucidi e brillanti, brillano più delle stelle nel cielo. Nei suoi occhi, vedo le sfumature del sole, quello che non tramonta mai e mi illumina anche di notte.

"Lo pensi sul serio? " Dice avvicinando i nostri mignoli.

"Ovviamente, di notte non mi sentirai mai dire una bugia. Mi passa la paura, riesco a capire chi sono" Dico con decisione guardandolo.

Mi afferra la mano per poi sorridere, abbassando le nostre mascherine per scambiarci un dolce bacio.

"Se ci vede qualcuno? " Dico impaurito.

"Nahh tranquillo, poi siamo incappucciati. Non ci riconosceranno mai"

Finiamo ad arrivare davanti al Colosseo, tutto illuminato, a dir poco meraviglioso.
Mi siedo su un muretto lasciando le gambe penzoloni.

Lui mi raggiunge per poi piazzarsi tra le mie gambe, appoggiando le braccia ai lati delle mie cosce.

"Sembra un sogno" Esclama togliendosi gli occhiali, per poco non manco il fiato... I suoi occhi brillanti sotto le luci della città, i capelli liberi da ogni costrizione data dalle pettinature, il tenero modo in cui il suo viso si piega quando sorride... Perfetto.

"Già... Vorrei ci fosse sempre questa pace" Dico sinceramente, accarezzandogli la guancia per gran parte coperta dalla mascherina. Porto le mani dietro alle sue orecchie e tolgo gli elastici.

"Siamo solo noi, puoi anche non portarla" Dico abbassando la mia.

"Come mai? Vuoi così insistentemente che la tolgo? "

"Voglio baciarti tutta la notte" Dico guardandolo fisso.

Lui mi avvicina di più a se cominciando nuovamente a baciarmi, approfondendo il bacio facendo scontrare ed unire le nostre lingue.

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"Bella idea del cazzo avete avuto, vi rendete conto!? Abbiamo dovuto eliminare tutte le foto che erano apparse sui social... Siete completamente impazziti? " Esclama fuori di se uno della produzione.

"Dovremmo squalificarvi, ma non sapremmo come motivare l'accaduto. Per questa volta ve la siete cavata. Non fatelo mai più! I ragazzi di amici, non escono dalla casetta. Le regole sono chiare.
Adesso andate via, alla prossima siete fuori! " Dice sbattendoci fuori, ad entrambi.

Christian cammina davanti a me, senza rivolgermi la parola. Arrivati in camera prende parola dicendo.

"Colpa tua! Io non ci volevo andare. A te vengono sempre belle idee, devo dire la verità" Dice sbuffando buttandosi sul letto.

"A breve fottevo il mio sogno per questa stronzata, anzi vendendo che siamo in sfida forse lo fotteremo ugualmente"

Mortificato, lo guardo non sapendo cosa dire. Effettivamente ha ragiona io faccio solo disastri, non ne combino una buona neanche a pagarmi.

"S-scusa" Dico per poi scappare in bagno, chiudendo la porta.
Mi tremano le mani per la paura di poter aver messo in pericolo la persona più importante della mia vita, perché non si direbbe

Ma lui è una delle persone più importanti per me, non vorrei mai metterlo in pericolo per una stupidissima cazzata.
Sento bussare alla porta.

"Piccolo apri, scusami non volevo parlarti in quel modo. Tu volevi solo svagarti un pochino, poi tranquillo non è successo niente... Esci... " Dice battendo i pugni contro la porta.

La apro e lui subito mi afferra stringendomi.
"Davvero cucciolo tranquillo, scusa okay. Non volevo farti piangere" Mi accarezza il viso, raccogliendo le leggere goccioline salate che si erano formate ai lati dei miei occhi.

La sera sono seduto ad osservare il mio Chri, che cucina per entrambi...
Immagina un giorno se voi due vivreste insieme, lui che cucina per te, tu che cucini per lui. Magari dei bimbi, dei bimbi coi sui stessi occhi brillanti. Ma che dici Mattia!? Siete due ragazzi, non potrai mai avere un bimbo che ricorda entrambi, avrai una vita infelice. Non potrete sposarvi in chiesa, non potrete passeggiare senza ricevere occhiatacce, ti vuoi davvero accontentare di vivere così?

"Matti?? Allora hai detto che vuoi la pasta.... Matti!!!???? " Mi scuote la mano davanti al viso.

"A che pensi? " Mi dice preoccupato.

"Nulla" Rispondo sorridendo abbastanza forzatamente.

"Mh d'accordo.... Parliamo dopo " Dice piazzandomi, il piatto dinanzi.

"Mangia tutto piccolo" Mi accarezza i capelli.

Annuisco, ma mentre mangio sento una sensazione di disgusto allo stomaco. Ripensando a tutto quello che dovrò sopportare, io non sono forte! Sono io classico piagnucolone, quello che piange veramente per tutto!

Appena sento che sto scalando la montagna, la valanga mi rispedisce giù. Non riesco a salire, non da solo almeno...

Mentre non vedo l'uscita dal tunnel, come una magia, mi si presenta davanti l'unico posto dove non ho mai paura.

"Piccolo lo leggo dal tuo sguardo che c'è qualcosa che non va, dimmi tutto. Lo sai che con me sei al sicuro" Sussurra mentre sono con la testa sul suo petto, ad ascoltare i battiti ritmici del suo cuore. Che mi distraggono dalla confusione dei miei pensieri, portandomi in una dimensione di pace e tranquillità. Fatta di me e lui.

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Nono capito, scusate per il ritardo ma purtroppo siamo a fine quadrimestre, la situazione è abbastanza pesante. Quindi credo che la sera aggiornerò più tardi, salvo situazioni particolari in cui non aggiornerò proprio.
Resistete con me, a febbraio tornerà tutto regolare

Ed anche il daytime di oggi solo drammi, quindi mi sembrava giusto rimanere in tema.
Buonanotte 💜🤍
(Perdonare eventuali errori, l'ho scritto letteralmente di corsa)