Scared of happy

Capitolo 23

-" Dai Giorgia, non è difficile ! È la terza volta che la ripeto, te l'ho spiegata e ti ho passato gli appunti, è la legge di OHM, l'hai portata anche all'esame di terza media "- esordi la bruna sbuffando sonoramente e chiudendo il libro.

La bionda ripetè il suo gesto e si alzò con furia dalla sedia passandosi nervosamente la mano tra i capelli.

-" Cree il fatto che tu non lo trovi difficile non vuol dire che non lo sia ! Sai bene quanta difficoltà ho in queste cose e sicuramente il tuo modo di fare non mi aiuta.... okay lo capisco che te sei brava e tutto ma questo non significa che devi sbattermelo in faccia in continuazione "- la frustrazione che in quel momento Giorgia stava provando era davvero tanta.

Non sopportava di non essere in grado di fare qualcosa e soprattutto odiava essere ad un livello più basso rispetto agli altri autoconsiderandosi una nullità.

Era un dato di fatto che le materie scientifiche non fossero il suo forte bensì quello della cugina, e questa era una cosa che già di per se non tollerava, aggiungiamoci il fatto che Cree in un modo o nell'altro glielo faceva sempre ricordare, e lei entrava in un circolo di paranoico nervosismo.

-" Voglio solo aiutarti ! "- ribattè l'altra con tono alterato e sbattendo le mani sul tavolo e facendo un gran rumore.

Erano a casa di Giorgia, in un mercoledì pomeriggio abbastanza pieno di compiti di fare, balletti da preparare e progetti da realizzare ma ancora loro non si erano mosse da quella dannata pagina 245 di quel fortuitissimo libro di Fisica.

-" Se volessi veramente aiutarmi continueresti a spiegarmela anche fino all'infinito se necessario, ma non sbattermi in faccia il fatto che sono ignorante "-

-" Non ho mai detto che sei ignorante, solo che non sei concentrata e sinceramente dato tutte le cose che dobbiamo ancora fare, la concentrazione è l'unica cosa che non puoi permetterti di non avere "- rispose, con tono più pacato ma comunque austero.

-" Vuoi che chiamo Lauren ? Magari lei te la riesce a far capire meglio... a me l'ha spiegata lei l'altro giorno "-

-" NO ! "- fu schietta la risposta della bionda che, ad udire il nome della corvina aveva sgranato gli occhi.

-" non ho bisogno di lei "- disse poi te tentando di apparire più calma.

Era dalla sera del Musical che Lauren e Giorgia avevano nuovamente smesso di avere rapporti e di parlarsi; sembrava di essere ritornate all'anno precedente quando, dopo quel bacio, erano diventatate delle complete estranee. Avevano anche interrotto le loro ripetizioni di fisica ed anche se la bionda si era ritrovata in difficoltà poiché Lauren gliela sapeva far capire bene e gliela spiegava in un modo semplice ma chiaro, aveva ringraziato Dio di non doverla più vedere nemmeno per le ripetizioni. Non sarebbe stata in grado di fare finta di nulla ancora per molto, lei continuava a volere delle spiegazioni da parte di Lauren a difesa del suo modo di agire e delle sue azioni che l'avevano portata ad avere non più di un dubbio sui propri gusti ed interessi.

Nessuna delle due aveva detto nulla a Cree o ad Ariana le quali erano ignare del fatto che le ragazze non si stavano più vedendo e che i voti di Giorgia stavano nuovamente scendendo. La sorella maggiore della bionda, dopo il fatto accaduto con Madison e la separazione da Carlos aveva giustamente la testa altrove e non si era accorta di niente seppur lei continuasse ancora ad aiutare la sorella nei compiti di matematica.

-" Come no ? Lei ti ha sempre spiegato fisica, perché non vuoi che la chiami ? "- Cree rimase leggermente perplessa dell'immediato rifiuto da parte della cugina di permettere alla corvina di andare a casa sua ed aiutarla in fisica, c'era qualcosa di strano. Sin da piccola Lauren e Giorgia avevano avuto un rapporto speciale ed era sospetto il repentino cambiamento di esso ed il rifiuto da parte della bionda. Cree conosceva sua cugina ed aveva capito molto bene che in quel suo "no" vi fosse qualcosa di più profondo nascosto dietro ma non voleva pressare Giorgia poiché era consapevole del fatto che non avrebbe ottenuto risposta a meno che lei non volesse dargliela. Sapeva bene che la bionda non parlava prima di sentirsi davvero pronta a farlo.