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CHAPTER FIFTY FIVE

Sophie.

Sono appena arrivata.

Il taxì mi ha lascita davanti all'albergo dei ragazzi. Non vedo l'ora di vederli.

Elis mi ha detto che i ragazzi sono scesi ma con una scusa li avrebbe fatti tornare tutti in albergo per attendere il mio arrivo.

Subito chiedo nella hall a che piano è la stanza di Zayn Malik, Elis mi ha detto che avrebbe riunito tutti lì ed ha avvertito la reception del mio arrivo. Dio, non vedo l'ora di vedere tutti. Busso alla porta e sento: 'HARRY VAI TU' deve essere Elis..

Harry apre la porta, rimane immobile.

Io lo guardo sorridendo. <<SORPRESA>> esclamo.

Non dice niente, mi sorride soltanto, mi prende in braccio e mi abbraccia forte, rimaniamo così per un po'.

<<Mi sei mancato>> dico stringendo forte la sua maglia.

<<Tu non sai quanto avevo bisogno di vederti.>> mi stringe sempre più forte, riesco a sentire il suo profumo, quanto è bello.

<<Hey Harry, chi è?>> si sente dalla stanza, è la voce di Niall.

Mi stacco da lui ed entro in camera saltellando e salutando tutti mentre si alzano e vengono verso di me, mi accolgono cosi calorosamente, si vede dalle loro facce che non se l'aspettavano.

<<Che ci fai qui?>> dice stringendomi.

<<Beh, era una sorpresa.>> dico allargando le braccia.

<<E voi ragazze ne sapete qualcosa, vero Nicole?>> dice Liam affiancandosi a lei.

<<Mmh... forse.>> gli fa l'occhiolino.

<<Beh, piaciuta?>> dice guardando Harry.

<<Certo che si.>> dice Harry dandomi un bacio fra i capelli.

<<Che ne dite se noi usciamo per dare un po' di privacy ai piccioncini.>> dice Nicole spingendo Liam verso la porta e salutando.

Poi Harry mi prende in braccio e do un urletto

<<Harry!>>

<<Noi andiamo in camera potete rimanere anche qui.>> dice Harry portandomi in camera.

Dopo essere entrati ed avermi messo giù, Harry inizia a fissarmi.

<<Perché mi fissi?>> dico mentre prendo la valigia che Harry ha trascinato con noi.

<<Non posso?>> ribatte con quel suo sorriso 'malizioso'

<<Si che puoi.>> dico sedendomi sul letto e abbasso il viso, non riesco a guardarlo a lungo.

<<Ok, la smetti!?>> dico alzandomi e mettendogli una mano sul petto completamente rossa in viso.

<<Mi piace metterti in imbarazzo.>> dice accarezzandomi le braccia.

<<Stronzo.>> dico dandogli un bacio.

<<Perchè non andiamo a prenderci un gelato? Conosco un posto bellissimo.>> dice stringendomi.

<<Perchè no.>> dico per poi dirigendoci fuori dalla stanza.

Harry ha preso un gelato menta e cioccolato e io panna e cioccolato. Poi ci dirigiamo verso un parchetto, ci sediamo su una panchina, ci sediamo e incominciamo a mangiare il gelato ridendo e scherzando come dei bambini, Harry e io abbiamo indossato dei cappellini e degli occhiali per non farci riconoscere.