CHAPTER SIXTY SEVEN.

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Jess.

Siamo tutti insieme, la cosa più bella al mondo, mi manca la mia famiglia e festeggiare il capodanno con loro, ma ora posso dire che la mia famiglia sono loro, poi c'è lui Louis che è diventato l'uomo più importante della mia vita, siamo tutte nella mia stanza che scherziamo io sono lontana che li guardo ridere che bello vedere tutti felici, quando sento squillare il cellulare ed esco sul balconcino a rispondere, alzo il cellulare e vedo un numero che conosco ma non ho segnato, maledetto telefono che mi cancella i numeri, lo ucciderei, così rispondo.

<<Pronto?>> rispondo con un tono serio.

<<Fai le sfilate a New York, per Victoria Secret, incontri Bruno Mars, ti fidanzi con quello per cui mi facevi una testa grande come un pallone e ti dimentichi del tuo migliore amico, cosa devo fare? Io mi uccido se fai così.>> sento la voce dall'altra parte, non posso crederci è successo tutto così velocemente che non l'ho più sentito.

<<Eh ma se questo ragazzo si trasferisce a New York e non si fa sentire da tempo come faccio a sapere di lui?>>

Scoppio a ridere con lui, Dio quanto mi è mancato.

<<Ma come faccio a dimenticarmi dei tuoi bellissimi occhi, Jess.>> usa il suo tono sexy.

<<Marco non ci provare,sono fidanzata, e poi sei idiota usi sempre la stessa tattica.>> dico scoppiando a ridere immaginando la sua faccia dall'altra parte del cellulare.

<<A parte gli scherzi sono giù nella hall del tuo albergo, non voglio scomodarmi a chiedere dove sei, scendi tu, preferibilmente con uno di quei tuoi completini sexy.>> eccolo che continua.

<<Si con un coltello, ti sgozzo, smettila arrivo subito.>> attacco senza sentire la sua risposta.

Entro in stanza sorridendo come un ebete e corro in bagno a cambiarmi, non posso scendere in pigiama. Infilo il maglione, o per meglio dire il mega maglione nero di Lou, quello che amo tanto, dei leggins e le mie amate dr. martens nere, esco dal bagno dopo aver sistemato i capelli che lego con una coda alta, ma noto che tutti mi guardano.

<<Che ho fatto, che tutti mi guardate?>> mi volto verso tutti.

<<Sei uscita lì fuori sei stata per ben 30 minuti, entri con un sorriso da ebete e ti sei vestita, tu che vorresti stare in pigiama anche alle sfilate, normale che ci facciamo delle domande.>> dice Sum gesticolando.

<<Ah scusate avete ragione, vi ricordate di Marco sta nella hall lo vado a salutare torno subito.>> esco dalla porta salutando tutti e messaggiando con Marco dicendo che sto arrivando.

Summer.

Rimango straniata dalle parole di Jess, Marco, il suo migliore amico certo dopo che ha perso la verginità con lui sono diventati migliori amici, e lui ci prova sempre con lei, ma quella cretina gli vuole un bene immenso, ma ad essere sincera anche lui, poi mi volto verso Louis che si alza di scatto e va fuori al balconcino, Jess sempre la solita è uscita ha pensato a Marco e ha ignorato che ci fosse lì Louis, senza una minima spiegazione in più , esco fuori con lui.

<<Ehi Louis, tutto bene?>>

<<Secondo te, se Niall scendesse tutto felice dicendo vado ad incontrare un'amica e non ti calcolasse per nulla ,senza darti un minimo di spiegazione, tu come la prenderesti?>> si volta verso di me.

Mi blocco e sbianco, solo al pensiero mi sento male, ne sono sicura.

<<Louis ma sai come è fatta, è impulsiva, da tempo non lo vede ed è il suo migliore amico da sempre.>> dico cercando di riparare al danno di Jess, come sale gliene dico quattro.

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