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CHAPTER SIXTEEN

Dopo aver passato una bella serata con Harry e Zayn decidiamo di andare a ballare ma quando entriamo in quel locale, Elis e Sophie, vedono Nicole e Andrea parlare e Summer con alcuni ragazzi, così le ragazze cercano di convincere i ragazzi ad andare in un altro locale, ma sfortunatamente Zayn vide Summer e subito dopo Nicole e cosi d'istino chiama Niall.

<<Chi è quel ragazzo che parla con Nicole?>> esclama Harry alzando il tono di voce per farsi sentire da Sophie.

<<Ehm veramente, non posso dirtelo.>> dice Sophie, la ragazza non poteva spifferare tutto Nicole è una sua amica.

La conversazione tra i due viene bloccata dallo squillo del cellulare di Harry, è Liam.

<<Harry usciamo da qui o non riuscirai a parlare con questo casino.>> urla appena Sophie trascinandolo fuori.

<<Mi ha chiamato Niall, ha detto che siete in un locale e c'è Nicole con un ragazzo.>> dice Liam dall'altra parte della cornetta.

<< Si Liam, Nicole è qui con un ragazzo.>> dice Harry guardando Sophie che non sa cosa dire.

Jess.

Sono uscite tutte sono sola in camera, stesa sul letto immersa nei miei pensieri: il mio pensiero è Louis, perché vuole stare da solo con me?

Improvvisamente i miei pensieri sono interrotti, dai colpi che vengono dati sulla porta,mi alzo di scatto dal letto e mi avvicino alla porta, il mio cuore manca poco che esce dal petto.Apro la porta è lui, Louis.

<<Ma quanto ci metti per aprire la porta?>> chiede entrando in camera.

<<Buonasera anche te, Tomlinson.>> dico chiudendo la porta.

Mi volto verso di lui, si è seduto sul bordo del letto e inizia a guardarmi così intensamente che mi fa sentire fuori luogo.

<<Come mai sei qui?>> dico incrociando le braccia al petto.

<<Non mi vuoi?>> dice non distogliendo il suo sguardo dal mio viso.

<<Perchè cacciarti via, tanto tutti pensano che sono la tua notte di fuoco.>>

<< Sei ancora incazzata per quello che c'è scritto sui giornali? Dai siediti qui vicino a me e non pensarci.>> dice sorridendo e indicando il letto.

<<Mi rompe il fatto che pensano che io e Sum siamo due poco di buono.>> mi avvicino a lui , ma esito a sedermi, perchè quando sono nervosa per calmarmi o fumo una sigaretta o cammino avanti e dietro per la stanza.All'improvviso mi afferra per il braccio e mi tira verso di lui.Mi ritrovo così sdraiata su di lui con il viso a pochi centimetri dal suo.

Mi alzo di scatto non so nemmeno io perchè, mi sento in imbarazzo, cosa cazzo mi stai facendo Tomlinson?

<<Hai paura?>> mi chiede ridendo.

<<No, io non ho paura è che...>> non riesco a terminare la frase che mi trovo stesa sul letto con le sue labbra calde sulle mie.

Brividi percorrono la mia schiena, non ho mai provato niente del genere, sono stata con altri ragazzi, ma lui provoca sensazioni in me strane, poi mi fa sentire in imbarazzo.

<<Che c'e'?>> chiese con una voce dolce accarezzandomi il viso.

<<Niente>> sussurro accennando un sorriso.

Rimango incantata, il suo viso è perfetto e mi perdo nei suoi occhi. All'improvviso mi alzo dal letto. Le gambe mi tremano ma non voglio se ne accorga, forse è per questo che non incrocio il suo sguardo. Ad un tratto sento la sua mano avvicinarsi alla mia attirarmi a se.