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CHAPTER FORTY-NINE

Nicole.

Siamo tutte sedute sul letto aspettando Jess che esce dal bagno, Dio quei minuti non passano mai, quando esce improvvisamente dal bagno con gli occhi chiusi.

<<Jess allora?!>> esclamo alzandomi dal letto.

<<Non ho il coraggio di guardare.>> dice mantenendo in mano il test e con gli occhi chiusi.

<<Dai Jess.>> dice Sum incitandola.

Dopo pochi minuti Jess apre prima un occhio poi un altro e rimane a fissare quel cosino bianco.

<<Grazie a chiunque mi guarda da lassù, è negativo.>> dice sedendosi a terra e mettendosi una mano sul cuore respirando di nuovo.

<<Oddio, sono felice che sia negativo, non è ancora il momento giusto, ma ti immaginavi te con il pancione e un figlio?>> dice Elis sedendosi al suo fianco.

<<Ma se ci vuole qualcuno che segue lei...>> dico abbracciandola.

Iniziamo a ridere come delle pazze.

<<Ragazze anche se lei fosse stata incinta, sarebbe stata lo stesso una bella cosa, un bambino è sempre una bella cosa anche se viene troppo presto.>> dice Sum sorridendo.

Jess guarda Summer e scoppia in lacrime.

<<Piccola perché piangi?>> dico asciugandole una lacrima che scende.

<<Non lo so, sono lacrime di liberazione. Giusto, un bambino è sempre una bella notizia ma non mi sento ancora pronta per sfornare un bambino.>> dice asciugandosi le lacrime.

<<Ricorda, qualsiasi cosa sarebbe successa, noi ci saremo state sempre.>> dico dandole un bacio sulla guancia.

<<Non ci abbandoneremo mai.>> dice Sophie abbracciando me e lei insieme e così si unirono tutte al mega abbraccio, più simile ad una promessa.

<<Jess, devi parlare con Louis di ciò che è successo.>> dico mentre beviamo un caffè nella camera prenotata da Sum e Jess dopo la notizia.

<<Non ho il coraggio.>> dice Jess bevendo un sorso di caffè.

<<Sei pazza o cosa? Devi dirglielo assolutamente.>> dico poggiando la tazza nel vassoio.

<<Summer e Nicole hanno ragione, devi parlare con Louis.>> dice Elis con fare da mamma chioccia.

<<Si, lui capirà.>> sorride Sophie.

<<Okay ragazze vado. Auguratemi buona fortuna.>> dice posando la tazza e alzandosi dal letto.

Mentre Jess si dirige fuori dalla stanza sento il mio cellulare, è Nick.

<<Pronto?>>

<<Nicole devo dare un incarico a te e Elis, scusate se non vi convoco qui ma posso spiegarvi anche al telefono, vi invio per email tutte le pratiche e numeri, dobbiamo organizzare un meet in Italia e chi meglio di voi può parlare in Italiano? Vi do il vostro primo incarico, qualcosa di semplice per iniziare a fare pratica, per qualsiasi dubbio non esitate a chiamarmi.>> dice Nick.

<<Okay, manda tutto sulla mia email o di Elis, te le abbiamo date l'ultima volta, e certo, qualsiasi cosa ti chiamiamo.>> dico sembrando più seria possibile.

<<Okay mi fido di voi, ci sentiamo più tardi.>> dice Nick riagganciando dopo il mio saluto.

<<Wow, già sei una donna in carriera.>> dice Sum spingendomi un po'