CHAPTER THREE

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Elis.

E' sempre stato il nostro sogno andare a LONDRA.

Ci incontriamo come organizzato fuori l'aeroporto di Capodichino, ognuno saluta i propri genitori, sono così preoccupati non ci siamo mai allontanate così tanto,sole da casa, ma in un certo senso era il nostro regalo per l'esame. Non sono mai stata in aereo, e come me Jess ha paura e inizia a mettere ansia anche a me, che sto cercando di non pensare che per tre ore saremo in quel uccello metallico.

Dopo aver superato tutti i controlli iniziamo a salire e sederci a nostri posti.

<<Ecco fra un po' partiamo.>> dice Sophie così eccitata,saltellando sul sedile e maneggiando con la cintura di sicurezza.

Lei è seduta vicino a me con Jess che è vicino al piccolo vetro che guardava preoccupata fuori, avanti a noi Summer e Nicole, allaccio la cintura e subito metto le cuffiette, ho bisogno di dormire e non pensare che stiamo per essere schizzati in area,ma prima di premere play sento le mie amiche parlare.

<<Nicole,hai avvertito Andrea della partenza?>> dice Sum appoggiando la testa vicino al finestrino guardandola.

<<No, voglio fargli una sorpresa>> dice sorridendo.

<<Sicura? Non è che lo trovi con un'altra?>> dico non accorgendomi che ho pensato ad alta voce.

<<Tu credi?>> dice con una voce tristissima.

Che stupida, che stupida, non volevo farla stare male. Devo rimediare.

<<Nic scherzo, dai sorridi che come arriviamo mi sa che non ti vedremo più.>> dico sorridendole.

L'aereo inzia a fare le sue manovre per il decollo, accendo la musica mettendo ripetizione casuale, One Thing, inizio a rilassarmi non pensando al decollo ma quando mi volto verso Jess è così in ansia, si vede dalla sua faccia è così spaventata, rigida sul sedile con la testa all'indietro. Sto trattenendo le risate ci vuole una foto,predo il cellulare e senza farmi vedere scatto.

Quando ormai l'aereo è posizionato giustamente e ci dicono che possiamo slacciare anche la cintura vedo Jess più rilassata, e sfilandomi una cuffia inizia a sorridere.

<<Pensavo di peggio.>> dice mettendosi una mano sul cuore.

<<Visto,non era niente.>> dice Nicole voltandosi indietro.

<<Ma dai l'aereo è una cavolata.>> dice Sum voltandosi anche lei.

<<Guardate fuori che figata siamo sopra le nuvole.>> dice Jess con fare da bambina schiacciando la faccia nel finestrino, mi avvicino a lei e guardo fuori dal finestrino,è bellissimo guardare tutte le città dall'alto, e le nuvole sembrano tanti batuffoli d'ovatta.

<<Hey ragazze, guardate quella nuvola sembra un cuore.>> indico.

<<E' vero, hai ragione!>> esclama Sum.

Ritorno a sistemarmi al mio posto e chiudo gli occhi, voglio dormire un po'.

Sento scuotermi, è Jess che mi indica la cintura e con un gesto meccanico l'allaccio.

<<Oddio ragazze, immaginate che non atterri bene!>> ecco di nuovo Jess che ha paura.

<<Eh si.. e moriremo.>> gli dico guardandola e sfilandomi le cuffiette.

La vedo sbiancare, trattengo le risate.

L'aereo atterra, una discesa da professionista,nessuno è morto, il capitano ci augura una buona permanenza nel Regno Unito

Usciamo dall'aeroporto per cercare l'autobus che ci porterà a Victoria Station,

<<Eccoci Londra.>>dice Sophie guardandosi intorno

<<Eccolo il numero 22.>> urla improvvisamente Nicole,correndo trascinando le valige e indicandoci dove andare e con quelle valige che non ci facevano corre così tanto, la seguiamo.Sistemiamo le valige nel cofano e saliamo per prendere posto.

Il bus inizia a camminare io guardo fuori dal finestrino, per ben trenta minuti c'e' solo autostrada e prati infiniti, che strano vedere le macchine che camminano diversamente della nostre, poi i taxi neri, oppure quelli tutti colori, Londra già mi piace.

Entriamo nella città, pochi minuti e siamo arrivati a Victoria, dove non poco lontano c'e' il nostro hotel, dove resteremo per due settimane, mai vista una città così bella in vita mia. Scendiamo dal bus e ci avviamo verso l'hotel, dopo aver chiesto dove dovevamo andare, per fortuna che con l'inglese, siamo abbastanza brave, fra il liceo e i corsi possiamo dire che sappiamo parlare bene.

Mentre percorriamo la strada dove è situato l'hotel, alzo la testa e....

ANGOLO AUTRICI

Hey terzo capitolo is here, solita premessa speriamo che si vede tutto.

Fateci sapere come sempre cosa ne pensate.

love. xx

you, the reason that make our hearts beat. ♥Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora