CHAPTER FORTY FOUR

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Nicole.

Finiamo di cenare ma di Zayn ed Elis nessuno traccia.

<<Ma dove saranno finiti?>> dice Sum posando i piatti nel lavabo, mentre la governante insiste di farlo lei.

<<Bah! Zayn l'avrà portata sicuramente sulla spiaggia.>> dice Sophie guardando fuori dalla portafinestra.

<<Mi fa davvero piacere che abbiano fatto pace... Sono una bella coppia.>> dico sorridendo e prendendo il bicchiere di coca.

<<Già...>> dice Sum calando il viso.

In quel momento arriva il cugino di Sophie.

<<Che sono quei musi lunghi? Allora chi vuole spassarsela stasera?>> esclama abbracciando Sophie da dietro.

<<Beh, sicuramente io! Di certo non sono venuta in Spagna per restare in casa.>> dico alzando la mano.

<<Oooh bene! E voi?>> dice facendo l'occhiolino.

<<E ce lo chiedi pure?>> inizia Sum sorridendo

<<Certo che si.>> conclude Sophie.

<<Ok, allora tutte nelle vostre stanze a prepararvi, tra un'ora si parte.>>

Come ha detto il cugino di Sophie andiamo nelle nostre stanze a prepararci. Ognuna prende due, tre vestiti e scarpe e ci riuniamo in una sola stanza per scambiarci opinioni sul look da adottare la sera! Alla fine io metto i vestiti di Sophie e le scarpe di Summer, Sophie indossa i vestiti di Summer e le mie scarpe e Summer invece ha i miei vestiti e le scarpe di Sophie! In pratica non indossiamo niente di nostro, ma succede quasi sempre così tra di noi! Abbiamo la stessa taglia e lo stesso numero di scarpe e ci divertiamo un sacco a scambiarci le cose, anche se abbiamo stili diversi! Il cugino di Sophie ci dice che è un party sulla spiaggia, quindi decidiamo di vestirci abbastanza sportive, io e Summer optiamo per degli shorts con dei top e Sophie dei leggins e una canottiera, come scarpe avevamo scelto tutte e tre dei sandali. Saremmo state carine, ma comode! In fondo i tacchi sulla spiaggia non sono il massimo!

Arriviamo al party abbastanza tardi perché il cugino di Sophie ci ha impiegato più di noi a prepararsi; e poi dicono che siamo noi donne.

Arrivati al party ci accorgiamo che non era stata proprio una buona idea vestirci sportive, c'era una grande terrazza che dava su una piccola spiaggia privata e tutti gli invitati avevano giacca e cravatta e vestitini con dei tacchi vertiginosi! Cavolo che figuraccia.

<<Ma ci avevi detto che era una festa sulla spiaggia...>> dico verso il cugino di Sophie

<<Ma sono tutti vestiti eleganti!>> lo stesso fa Summer...

<<Sicuro che sia il posto giusto?!>> e così Sophie.

<<Ehm...si! Credo...>> dice passandosi una mano fra i capelli imbarazzato.

<<Come credi?! Scusa informati...>>

Così va vicino ad uno dei ragazzi lì e gli chiede qualcosa, dopo cinque minuti a parlare, non so di cosa, si decide a tornare vicino a noi!

<<Abbiamo sbagliato spiaggia!>> dice, ci sembra fin troppo strano.

<<Bene...ed ora sai dove sta l'altra spiaggia?>> chiedo alzando un po' la voce.

<<Si, a pochi chilometri da qui, me l'ha spiegato, forza andiamo prima che si fa tardi!>> dice trascinandosi con lui.

<<Guarda che stai facendo tutto tu!>> gli urlo dietro.

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