Quella sera in camera mia l'ansia mi stava letteralmente mangiando vivo, come mai probabilmente mi era successo
«Oddio basta, sono imbarazzante»
Continuavo a ripetermi mentre finivo di prepararmi, avendo optato dopo tre quarti d'ora passati davanti all'armadio per un maglioncino bianco e dei pantaloni neri.
Dopo aver spruzzato un po' di profumo infilai il giubbotto e prendendo le chiavi uscii da casa, seguendo le indicazioni su Google Maps per poter arrivare a quella scuola di danza senza perdermi visto che le mie conoscenze sulle strade e le vie erano affogate sotto lo zero... Probabilmente se avessi preso la patente con quelle conoscenze mi sarei ritrovato in un'altra regione senza capirne bene come fosse stato possibile
Mi ci volle circa mezz'ora per arrivare davanti a quella struttura, accorgendomi che fossero le nove e un quarto, sentendo così già da fuori la musica ad alto volume che mi fece immaginare che lo spettacolo fosse già iniziato
Allora entrai, sentendo la musica diventare sempre più forte e vedendo una folla notevole composta da ragazzi, bambini e genitori, cercando con lo sguardo il moro mentre provavo a farmi spazio in modo cortese
Dopo qualche minuto che impiegai a girovagare per quella stanza, riuscii a scorgere il ragazzo in piedi e appoggiato alla parete, accanto ad una donna bionda che entusiasta guardava i bambini esibirsi nella Break e che venivano fotografati e filmati da tutti quei genitori lì attorno
«Ei» Parlai a voce un po' più alta quando lo raggiunsi, poggiandogli una mano sulla spalla, vedendolo così voltarsi verso di me per sorridermi
«Ce l'hai fatta, credevo ti fossi perso»
«Circa»
Mi appoggiai anch'io alla parete come lui, perdendomi nel guardare quei ragazzini felici di muoversi a ritmo di musica che inevitabilmente mi ricordarono la mia infanzia, i miei saggi e le mie gare, sentendo un leggero velo di malinconia cadermi addosso che cercai di ignorare, ritrovandomi ad applaudire come tutti quando quella esibizione terminó senza che me ne rendessi conto, osservando quei ragazzini raggiungere Christian e la madre per potercisi lanciare addosso in un abbraccio di gruppo in grado di sciogliermi il cuore
Osservai attento quella scena del moro che si era abbassato per poter abbracciare quelli che a confronto a lui erano dei piccoli nani, battendo poi il cinque a tutti
«Ti piacciono proprio tanto i bambini eh?»
Constatai quando essi si allontanarono per potersi sedere attorno alla pista dedicata alle esibizioni che stava per essere occupata da un nuovo gruppo
«Da morire, considera che avevo chiesto ai miei un fratellino fino all'anno scorso» Rise e sorrisi dolcemente, tornando a guardare quella pista quando fu il turno di esibirsi per un altro gruppo di ragazzi ma evidentemente un po' più grandi dei precedenti
«È una bomba questa coreografia, l'ha realizzata tua madre?» Chiesi davvero incantato e colpito
«No, sia questa che quella di prima le ho realizzate io»
«Serio?» Chiesi stupito, vedendolo annuire divertito
«Le lezioni serali che faccio e dalle quali tu mi distrai serviranno a qualcosa, no?»
Sogghignai tornando a fissare quel gruppo che qualche minuto dopo finì di esibirsi tra il caos generale degli applausi che per poco non superarono le ottave della musica della base.
Continuai ad osservare in silenzio quei ragazzini che poi raggiunsero i genitori anche loro entusiasti del successo dell'esibizione, vedendoli stretti a quelle braccia delle proprie madri, sbaciucchiati, sentendo tutti quei complimenti che ogni madre riservava al proprio figlio, e lì iniziai a sentire un peso premere sul petto tanto da farmi mancare il respiro mentre nella mia mente quelle immagini venivano paragonate alla mia infanzia, a mia madre, ai suoi abbracci e baci, alle sue parole di incoraggiamento ogni qual volta che piangevo dopo una gara perché non ero arrivato primo e a tutte le volte che partivamo insieme per poter raggiungere la città e il palazzetto dove mi sarei esibito

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AMNESIA [Zenzonelli-Amici21]
Fanfic|Il Destino. Il Destino è quanto incontri una persona che non stavi cercando per poi renderti conto che non hai mai desiderato nient'altro di meglio al mondo. Quando due anime devono incontrarsi il destino ne unisce i percorsi, intrecciandoli e spes...