Stupida legge di Murphy!
Jason si maledì per aver detto a Hazel di Nico. Ma proprio da Hazel...
Annabeth lo abbracciò.
Jason si aspettava di sentirsi malissimo, ma in quel momento ne aveva bisogno anche lui. Era riuscito ad abbracciare Percy semplicemente perché era preso dall'euforia del momento, ma si erano separati subito.
Invece con Annabeth riuscì a ricambiarlo senza stare male.
La strinse forte mentre lei singhiozzava e si rannicchiava sul suo petto.Poi sentì qualcosa di duro che gli premeva sullo stomaco. Annabeth si allontanò lentamente da lui continuando a puntargli la pistola addosso.
«Annie...» sussurrò, in trance. Non poteva crederci.
Lei piangeva, piangeva come un rubinetto aperto. «Mi dispiace tanto, Jas. Mi dispiace tantissimo. Lui... lui ti vuole morto. Nico non ti ha ucciso e questo non gli ha fatto piacere».
«Spara» disse semplicemente. «Spara e basta».
Lei strinse gli occhi e caricò la pistola.Poi accadde una cosa assurda: qualcuno le si buttò addosso facendola cadere. Jason si mise con le spalle al muro, accanto alla porta.
Annabeth tirò un pugno al suo aggressore, ma lui si accovacciò e le tirò un calcio. Lei gemette, ma riuscì a tirargli un pugno alla bocca dello stomaco.
Jason li guardava combattere, troppo shockato per potersi anche solo muovere, mentre quei due se le davano di santa ragione.
Annabeth aveva il labbro sanguinante mentre si allontanava dal suo aggressore che gli puntava addosso una pistola mentre la sua era sotto i lavandini. «Sparisci» le disse con i capelli davanti agli occhi. «Adesso.» ordinò.Annabeth lo fissò con uno sguardo omicida e quello ripeté «Sparisci!». La ragazza uscì dalla finestra lanciandogli un'ultima occhiata assassina. «Non finisce qui, Testimone».
Jason vide le nocche che tenevano la pistola che diventavano bianche. Annabeth se ne andò e il biondo si rese finalmente conto di chi si trovava davanti.Finalmente vide i capelli biondi, finalmente vide gli occhi blu, finalmente vide quel tic di passarsi la mano tra i capelli.
«Jas... Allora...» balbettò
«Will?!» Jason non poteva crederci «Chi cavolo sei?».Will alzò la testa posando la pistola dietro la schiena «William Andrew Solace, agente della CIA. Sono qui per la Protezione Testimoni visto che un una missione ho visto le facce della maggior parte dei soldati di Giove. Tu invece? Perché conosci il capo del CHB?».
Jason annuí, cercando di riprendersi dallo shock «Jason Grace, agente del CHB».Passarono qualche secondo a fissarsi. «Quindi sei un agente segreto»
«Si, Jas. É così assurdo?»
«Si!»
«Be' hai ragione» Will scrollò le spalle.Jason si passò una mano tra i capelli «Andiamo, devo dirlo a Percy».
«Anche Percy?»
«Parlando di cose assurde...» sospirò Jason prima di uscire dal bagno con l'altro biondo al seguito.
«Quindi... Come ha fatto Annabeth a capire che eri tu il Testimone?»
Will alzò le spalle «Probabilmente l'ha intuito dal fatto che le sono saltato addosso e che ho estratto una pistola».Cominciò a radunare le sue cose da spia per capire esattamente di cosa disponevano per poter fare anche solo una mossa. Dopo essere rimasto abbastanza deluso, cominciò a rimettere a posto tutti quegli strumenti complicati.
Frank ebbe la capacità di entrare proprio mentre metteva a posto l'ultima pistola.«Frank» lo guardò con occhi sgranati, prima lui poi la pistola, poi di nuovo il ragazzo e la pistola.
«Percy» sussurrò Frank con aria delusa ed estrasse una pistola per puntargliela alla testa.«Ah» disse Percy.
In quel momento entrò Will che, come un fulmine, estrasse una pistola e la puntò alla testa di Frank.
Jason fece lo stesso a Will «Non si punta la pistola su un amico».
«É quello che stai facendo» gli rispose il dottore.
«Parliamo del fatto che avete una pistola» s'intromise Frank.
«Parliamo del fatto che io sono sotto tiro, che ne dite?» propose Percy.«Abbassiamo tutti le pistole, prima che arrivi qualcuno» disse Will alzando le mani e buttando la pistola sul letto di Frank. L'altro biondo lo imitò e infine lo fece anche il cino-canadese.
«Ora» Frank si sedette sulla scrivania «perché in questa stanza tutti abbiamo delle pistole?»
Percy guardò Jason e lo stesso fece Will, così il più grande prese la parola «Io e Percy siamo due agenti del CHB mentre Will é un agente della CIA. E tu? Perché caspio hai una pistola?»«Giove?» chiese Percy impallidendo.
Will scosse la testa «Non credo. Non l'ho visto durante la mia missione». Il ragazzo dagli occhi verdi guardò il biondo «Tu sei il Testimone?»
Il viso di Frank scattò verso di lui mentre annuiva.Poi tutti gli occhi si puntarono sul canadese.
«Oh giusto. Sono un agente del CSIS, il Canadian Security Intelligence Service. Sono qui perché nel palazzo affianco c'è una base di Giove».Tutti e quattro si guardarono tra loro, poi Percy parlò «Quindi siamo tutti qui per Giove?»
«Si» Will fece una smorfia «Quel tizio é il mio obiettivo da anni. Per colpa sua questo é il secondo anno che sono qui».
«Io sono qui per la base.» rispose Frank «Avevo sentito parlare del Testimone, ma non pensavo fossi tu».
Il dottore scrollò le spalle «Sono uno dei migliori agenti della CIA, la mia identità é sempre stata segreta. Ho tanti di quei nemici che neanche il presidente sa il mio nome».«Quindi... Siete tutti agenti da dopo la laurea?» entrambi annuirono alla domanda di Percy, poi il moro guardò Jason «E tu sei un agente da tutta la vita». Anche lui annuì. «Quindi sono l'unico che ha finito l'Accademia tre mesi fa» concluse con una smorfia.
Tutti e tre ridacchiarono, ma poi ricadde il silenzio.
«Io non so molto di Giove» disse Frank. «Anzi non so quasi niente. So che ha ucciso sua moglie che era sotto la protezione del Camp Half-Blood, e sua figlia».
«Se non mi sbaglio aveva un secondo figlio» s'intromise Will «Ho studiato il suo fascicolo due anni fa, però. Non ne sono molto sicuro».Jason sbuffò «Aveva un figlio di due anni, che si é salvato. Il bambino é stato portato al CHB ed é cresciuto lì»
«Io l'ho conosciuto» disse Percy «Ragazzo strano».«Grazie, Percy» borbottò Jason.
I due amici lo guardarono con gli occhi sgranati e lui sbuffò «Si, sono il figlio di Giove. Cavoli, detta così sembra che sono un semidio!»
«Jason, ti rendi conto che noi abbiamo l'ordine di catturare e, se necessario, uccidere Giove?» gli chiese Frank.«Oh no, tranquillo» Jason sorrise «Lo voglio morto quanto voi, se non di più».
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Demigods Passion Spies {HoO AU}
AcciónSe state cercando una storia piena d'amore, rose e fiori, siete nel posto sbagliato. Se state cercando i due fidanzati che affrontano il mondo o le due persone che si odiano ma poi si innamorano, siete nel posto sbagliato. Se state cercando una copp...