Persa in quei pensieri quasi non si accorse del bussare alla porta.
"Chi può essere a quest'ora?" esclamò André.
"Non mi ero nemmeno accorta che avessero bussato!!" poi alzò leggermente il tono della voce : "Avanti! La porta è aperta!!"
La figura massiccia del padre superò il varco della porta mentre loro rientrarono dal terrazzo. Pochi passi dietro a lui Oscar intravide la sagoma minuta di sua madre.
"Padre... Madre!! E' forse successo qualcosa!??" si preoccupò lei
"Deve esserci per forza un motivo se io e tua madre desideriamo farti visita?!"
"Certo che no... ma dato che ci siamo salutati meno di un'ora fa..."
"Dai Augustin, non farla troppo per le lunghe... Hai ragione tesoro. Io e tuo padre vorremo dirti una cosa" disse Margherite chiudendosi la porta alle spalle e sedendosi sul sofà.
André avvicinò una poltrona invitando il Generale a sedersi mentre lui si accomodò di fianco ad Oscar prendendole la mano.
Il luccichio del suo dito richiamò l'attenzione di suo padre.
"Noto che le hai dato l'anello..."
"Si signore... e vostra figlia mi ha nuovamente riempito il cuore di gioia accettando di diventare mia moglie!!!" le strinse forte la mano e lei ricambiò la stretta col sorriso sulle labbra.
"Spero che, a questo punto, tu sia riuscito a farla ragionare e a decidere la data..."
"Padre!!!" lo redarguì lei con tono infastidito.
"E' inutile che ti rivolgi a me con quel tono!!! E' quasi un mese che siamo qui ed ancora..."
"Beh sappiate che io ed André abbiamo appena stabilito la data!!" lo interruppe lei con un sorriso beffardo sulle labbra e proseguì :
"Perciò se il motivo della vostra visita era per questo motivo, non è più necessario che vi preoccupiate!!!"
"Puntigliosa come sempre figlia mia!!" si accorse dello sguardo truce di sua moglie e sbuffò.
"Va bene, va bene!!! Non temere mia cara Margherite. Non sono certo venuto qui per litigare... Vedi..." si interruppe come se all'improvviso quello che doveva dire fosse passato in secondo piano.
"Ma e... dunque!! Quale sarebbe la data!!!???"
"Ecco padre ve lo stavo per dire ma voi mi avete interrotto!!"
Quella schermaglia di parole tra padre e figlia rischiò di andare avanti per le lunghe...
"Oh basta voi due!! Siete talmente simili che neanche ve ne accorgete!" sbuffò Margherite e si rivolse ad André.
"Dimmi caro... quale data avete stabilito?"
"Pensavamo... il giorno di Natale!" lo sguardo brillò per la felicità.
"Ma... è anche il giorno del tuo compleanno!!"
"Certo padre. Me lo ricordo!! E' forse un problema!!??"rispose Oscar ironica.
"Da te non potevo che aspettarmi un simile atteggiamento! Sei sempre sulla difensiva..." lo sguardo di ghiaccio di Augustin catturò quello identico della figlia.
"Beh... buon sangue non mente!!"
"ORA BASTA VOI DUE!! MI SEMBRA CHE QUESTA RIDICOLA SCENETTA SI SIA PROTRATTA OLTRE LA MIA SOPPORTAZIONE!!" le urla di madame Margherite colsero entrambi di sorpresa.
Sia Oscar che suo padre sussultarono e con le guance arrossate abbassarono lo sguardo.
"Scusatemi madre..." sussurrò lei.
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La rosa ed il lillà 2
FanfictionSequel de 'La rosa ed il lillà', la grande storia d'amore di Oscar ed Andrè