"Ehi cosa state facendo voi due col naso appiccicato al vetro!?"
La voce della nonna fece sobbalzare entrambi e prontamente si girarono verso la donna che stava scendendo dalla scalinata con le braccia cariche di biancheria.
"Nonna! Quante volte ti abbiamo detto che certe incombenze devi lasciarle fare alle ragazze!?"
André si affrettò ad aiutarla seguito da Alain.
"E' vero Nanny. Devi riguardarti!!"
"Voi due... Mi state forse dicendo che sono diventata troppo vecchia per fare certe cose!? Lasciate che mi libero le braccia e vedrete se..."
Non poté completare la frase che un urlo agghiacciante proveniente dal giardino li colse di sorpresa. Si girarono all'istante e videro Luigi Carlo correre verso casa con le lacrime agli occhi.
"Papà!!! Papà!!!" urlò nuovamente.
"Calmati! Cosa è successo!? Sei forse caduto!?" gli chiese preoccupato afferrandolo per le braccia.
"NO! NO! Io sto bene... la mamma..."
Appena udì quelle parole André si precipitò fuori alla ricerca di Oscar. Vide Cesar muoversi agitato e quando si avvicinò scorse il corpo di lei riverso a terra priva di coscienza.
Un senso di terrore gli scorse nelle vene mentre si inginocchiò a terra.
"OSCAR! OSCAR! Che hai, rispondimi!" urlò dandole dei piccoli schiaffi sul viso.
Alain lo raggiunse alle spalle con in braccio Luigi Carlo. Lo poggiò a terra e gli chiese: "Tu hai visto cosa è successo!? E' forse caduta da cavallo?"
"No... non credo! Non è riuscita nemmeno a salirci!"
"Cosa significa!? Cerca di essere più chiaro!!!"
"Calmati André! Così lo spaventi!"
Luigi Carlo guardò con gli occhi tremolanti di lacrime il suo papà che sorreggeva sulle gambe la testa della mamma e cercò di spiegargli.
"Ecco... stava...sigh... stava...no, voleva mostrarmi come si monta a pe... a pelo, senza sella... e quando ha afferrato il pelo di Cesar per...per salire... non l'ho più vista. Si... si è accasciata a terra...e... non mi ha più parlato!!! Cos'ha la mia mammaaa!!????"
Nonna Nanny che li aveva raggiunti cercò di mantenere la calma.
"Re... respira e per ora è questo quello che conta! Alain accompagna dentro il bambino ed affidalo a Maria Teresa poi corri a cercare Robert. Poco fa l'ho visto entrare in biblioteca..."
Il ragazzone annuì caricandosi sulle spalle il bambino in lacrime.
"André portiamola dentro. Fa davvero freddo qui fuori... Non vorrei che sia ancora la digestione! Buon Dio che ci faceva qua fuori!!!?? Perché non le hai detto nulla!??"
"Nonna non ti ci mettere pure tu!!" l'apostrofò prendendo Oscar in braccio.
La gran confusione aveva richiamato gli abitanti della casa e quando Robert arrivò trovò Oscar sdraiata sul sofà attorniata da una piccola folla.
"Aria! Ha bisogno di aria!" disse facendosi largo tra loro.
"Robert... ti prego... dimmi cos'ha!!" gli disse André con voce implorante.
"Ragazzo mio... sono un dottore mica un mago!! Portala in camera vostra così che possa visitarla... Madame, raggiungeteci lì ma prima procuratevi una boccettina di sali!" aggiunse rivolgendosi alla madre di Oscar.
"E voi aspettate qui!" intimò agli altri non appena si accorse che li stavano seguendo.
André la adagiò con cura sul letto visibilmente preoccupato per il suo stato di incoscienza.
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La rosa ed il lillà 2
FanfictionSequel de 'La rosa ed il lillà', la grande storia d'amore di Oscar ed Andrè