Capitolo 24

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"Non sai mai quanto sei forte finché essere forte è l'unica scelta che hai"

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18 Agosto, 2 mesi prima

<Cosa significa tutto questo?> chiede Rocky sconvolto dopo aver finito di leggere il mio diario, quello nero che mi ha lasciata indignata.

<La verità di quello che è realmente successo> sbotto incazzata mentre urto il tavolino che c'è davanti a me con il piede. Hanno orchestrato la mia vita siccome fossi un burattino.

<Io non capisco, perché sono arrivati a tanto?>

<Perché volevano solo distruggere me> urlo nuovamente. Tutto quello che è successo è stato per colpa mia.

<Quindi non è vero che Drew ti aveva tradito>

<Cazzate, non avevo creduto a questa stupidaggine ai tempi figurati se ci credevo ora dopo aver rivisto queste foto. Quel diario, quelle maledette parole sono state scritte da me, quelle poche volte che la mia mente tornava ad essere lucida.>

<Allora mi spieghi perché hai dato di matto e hai incendiato la vostra casa?> chiede incredulo mentre dalla frustrazione si porta le mani nei capelli, ed io ridacchio divertita.

<Che cazzo ridi? Ti sembra normale quello che hai fatto?>

<Oh Rocky, tu sai quanto io amavo quella casa, pensi veramente che sarei stata in grado di fare una cosa del genere? Era lì che avevamo concepito il nostro bambino, quella casa era una parte bella di me, semplicemente loro dovevano credere che io lo avessi fatto> vedo Rocky accigliarsi alle mie parole mentre mi guarda stranito, confuso.

<Tempo fa loro volevano che io credessi che Drew mi tradiva, e se vogliamo scoprire tutta la verità, loro devono credere che io ad oggi sia delusa da lui, che io-io lo odia, solo così penseranno di avermi distrutta.>

<Io continuo a non capire, e poi perché mi racconti solo ora tutto questo?> sbotta frustrato mentre si siede sul divano.

<Mi tengono sotto controllo Rocky, il locale è pieno di telecamere nascoste, la casa di Becca, oh li hanno aggiunto anche i microfoni per capire meglio le nostre conversazioni, persino in ufficio ci sono le loro telecamere. Dovevo lasciare loro tempo per agire, pensano di essere furbi Rocky, cosa che non lo sono affatto. Hanno sottovalutato la mia mente.>

<In che senso hanno messo telecamere dappertutto? Anche qui?> chiede incredulo mentre sobbalza all'impiedi guardandosi in giro. Perché devi essere l'unica con la mente aperta, chiede la mia vocina interiore.

<Secondo te se c'erano telecamere a casa tua io potevo parlare così apertamente?> chiedo in modo ironico mentre mi non porto le mani in viso disperata.

<In effetti> sussurra per niente convinto <Perché qui non ci sono?> chiede aggrottando le sopracciglia.

<Questo posto per loro è inaccessibile. Fidati ci hanno provato ad entrare dentro, ma forse tu hai dimenticato le mie qualità dì hackerare i sistemi. Dovevo dare loro credibilità, lasciando che aggirasse chiunque, facendo il loro stesso gioco, lasciare che mettessero le loro telecamere, invece casa tua diciamo che doveva restare un posto difficile da raggiungere, perché quando non puoi ottenere una cosa facilmente, cercherai di farlo in ogni modo possibile, commettendo un errore prima o poi, ed è lì che noi saremmo pronti per mettere in atto il nostro piano>

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