Scelti dal destino

Capitolo 27

Continuo a guardare il cielo stellato forse da ore, senza mai distogliere lo sguardo pensando a quella volta in cui Axel mi fecci ricordare della legenda di Tanabata. Le due stelle, Vega e Altair nonostante fossero stati divisi hanno continuato ad amarsi incondizionatamente, aspettando l'unico giorno dell'anno in cui potevano vedersi. Istintivamente tocco il mio ciondolo a forma di stella che ho continuato a tenere accanto al mio cuore per tutti questi anni. In realtà fu proprio Drew a regalarmelo quando scoprì della mia passione per le stelle ed è stato sempre lui a parlarmi di questa leggenda.

"L'amore che provo per te è così forte che trionferà fino al mio ultimo respiro e oltre." Questa e la dedica che trovai dentro lo scatolino insieme alla mia collana e forse è stato quello il giorno in cui mi resi conto quanto in realtà lui fosse fondamentale per me e quanto io lo amassi, quanto io continuo ad amarlo anche oltre il suo ultimo respiro, infondo il primo amore non si dimentica mai.

Sono venuta a casa mia a Key West per avere un po' di pace. Da quando ieri Axel ha scoperto che mi sono dimessa ha dato di matto e con lui anche gli amici stronzi che ho, ecco perché sono venuta qui, per stare un po' lontana da loro anche se per qualche ora. È notte fonda e il mio cervello non fa altro che pensare a quello che ho scoperto da quando sono uscita dall'ospedale.

Ho trovato dei file sulla famiglia di Axel che ancora non sono riuscita a decriptare e qui entra in gioco Paul facendomi un grade favore, ho trovato anche la cartella clinica da quando Axel è nato e c'è una cosa mi ha sconvolta molto. Praticamente i due fratelli sono gemelli, nati in due mesi diversi. A quanto pare la gravidanza della signora Isabel era gemellare e se inizialmente tutto andava bene alla ventiquattresima settimana di gravidanza è stata ricoverata di urgenza per delle complicanze e alla ventisettesima settimana è nato il primo bimbo prematuro dato che Isabel continuava ad avere delle perdite, con la gravidanza a rischio i dottori avevano preso questa decisione facendo nascere solo un bimbo dando più tempo all'altro che è nato quasi un mese dopo, il 24 Novembre. A quanto parte Axel è nato per primo mentre Andrew in un secondo tempo, ecco spiegato il mistero sulla loro età. Da quando ho scoperto che fossero fratelli non capivo perché avessero la stessa età. I due nonostante fossero nati a differenza di un mese da quelle poche prove che sono riuscita a ricavare la madre ha sempre sostenuto che i bambini erano due gocce d'acqua. Non capisco perché tutto sulla vita della famiglia Diamond non è più di dominio pubblico. L'unica cosa che si sa è quanto la loro impresa sia importante in tutta Miami e anche in tutto il mondo poi tutto e taboo ed io sono più che sicura che all'interno di questo file che ancora non sono riuscita a decifrare, troverò le risposte alle mie domande.

Cosa nasconde realmente quella famiglia? Non faccio altro che pensare a questa domanda praticamente da ieri. Non ho dormito molto questa notte dato che sono rimasta sveglia, forse avrò dormito un'oretta scarsa, tutto questo perché la mia mente non sta ferma un attimo e se è vero che la notte porta consigli allora io ho avuto un'idea che metterò in pratica senza esitare ma non prima di aver mangiato, forse a stomaco pieno si ragiona meglio.

"Dimmi che stai bene" è questo il messaggio che mi ha mandato Axel poco fa.

"Vieni da me" invio velocemente il messaggio prima che possa cambiare idea. Ho pensato parecchio e sono arrivata alla conclusione che qualunque cosa scoprissi niente e nessuno mi farà allontanare nuovamente da lui, con tutto che ho paura.

<Fanculo> impreco quando il rumore del campanello di casa mi fa sobbalzare dalla paura. Scendo dal divano incamminandomi verso la porta per poi aprirla.

<Ti sembra il modo di suonare?> sbraito mentre Axel che mi guarda in modo strano, forse sconvolto.

<Che c'è?> sbotto innervosita. Mi da fastidio essere fissata.