𝒯𝒽𝑒 𝒲𝒶𝓎 𝐻𝑒 𝑀𝒶𝓀𝑒𝓈 𝑀𝑒 𝐹𝑒𝑒𝓁

Capitolo 5: Vecna

Brittany

"Bri, Bri cazzo svegliati!"

Steve scuoteva il mio corpo per svegliarmi il prima possibile

"Che vuoi, Steve! Sono incominciate da poco le vacanze e tu già rompi il cazzo!"

Mi girai dall'altro lato del letto per dargli le spalle. Era evidentemente molto presto, ed io ero andata a dormire tardi, ancora con le lacrime agli occhi per quello che era successo ieri.

Giornata da dimenticare, purtroppo.

Ogni volta che andava bene qualcosa, si ricadeva nella solita merda.

Perchè la vita mi odiava così tanto da farmi illudere che potessi avere anche un minimo di felicità?

"Eddie è scomparso." Alzai subito la testa, sbattendo contro il suo naso.

Il dolore arrivò dopo un po', fu più forte rispetto alla mia sonnolenza.

"Porca troia!" Dissi, dopo il tocco.

"Già, cazzo apri gli occhi prima di alzarti!" Porse le mani a conchiglia sul volto, cercando di non schizzare il sangue nella mia camera.

"E io che ne sapevo che mi stessi così alle calcagne. Vieni, andiamo giù."

Lo presi per una mano e scendemmo le scale, passandogli la sacca di ghiaccio, riempiendomi una tazza di caffè.

"Cosa significa che Eddie è scomparso?"

"Sì... Emh Chrissy è..."

"Steve cazzo! Parla!"

"Chrissy è stata trovata morta dentro il suo camper."

"COSA?" dissi, sputando il caffè. Mi era andato di traverso, e per poco non morivo soffocata. Il ché non sarebbe stata una tragedia, ma dettagli.
"Non è possibile. Eddie non avrebbe mai fatto una cosa del genere, lui è..."

"Ne sei sicura?" Batté lui, avvicinandosi a me. "Può essere che era nervoso per quello che è successo, e che si sia sfogato con lei."

"CHE COSA? STEVE! NO! Eddie non avrebbe mai fatto una cosa del genere. Lui è fin troppo gentile per poter uccidere la ragazza. Le è successo qualcosa. Dobbiamo andare dalla polizia, subito." Dissi, correndo verso la mia camera.

"No, noi non andremo dalla polizia."

"Non è stato Eddie e lo proverò, che ti piaccia o no."

"Brittany, tu non devi metterti in mezzo."

"Stai scherzando? Tu avresti fatto la stessa cosa per Nancy!"

Lui non disse nulla, guardandomi scegliere delle robe.

"Hai la sua maglietta!" Batté Steve, guardando la maglietta dell'Hellfire.

"è una lunga storia, vatti a preparare, devo trovare Dustin e Mike."

"Cosa? E loro che c'entrano?"

"NON è STATO EDDIE! NE SONO CERTA! E LORO LO SANNO PROPRIO COME ME."

"Bri, ascoltami. Alla polizia non basta la tua parola, loro hanno bisogno di cose concrete per poterci credere."

"Non m'importa! Non lo potranno arrestare, o neanche incolpare, non esiste! VAI A PREPARARTI STEVE, CAZZO." Urlai, in preda all'esasperazione.

Corsi a fare la doccia più veloce della mia vita, mettendomi la maglietta dell'Hellfire Club, che per fortuna, aveva ancora il suo profumo, ed un pantaloncino nero con le vans.

Andai a bussare alla porta di Steve, che mi aprì con un solo asciugamano intorno alla vita.

"Dio mio, Steve, vestiti."