𝒯𝒽𝑒 𝒲𝒶𝓎 𝐻𝑒 𝑀𝒶𝓀𝑒𝓈 𝑀𝑒 𝐹𝑒𝑒𝓁

Capitolo 34: Momento Sbagliato

Brittany

Uscii da camera di Steve, preparando la colazione. Anche solo latte e cereali andavano bene.

Nel mio stomaco non c'era nulla da ieri notte, ove vomitai tutto grazie all'aiuto di Steve.

Lui mi raggiunse, mettendosi davanti a me.

"Brittany io devo dirti una cosa, è importante."

E ora? Cos'altro era successo?

"Okay, ti ascolto." Mi sedetti davanti a lui incominciando a sgranocchiare i cereali guardandolo dritto negli occhi.

Ormai il suo occhio era bello gonfio, così gli passai il ghiaccio, che lui mise sorridendo.

"Allora?"

Abbassò la testa, cercando di convincersi nel farlo, poi si avvicinò a me, prendendo il volto tra le mani così che mi concentrassi nel guardarlo.

"Dimmi, Steve." Gli dissi.

"Il momento è sbagliato, lo so. Ma ho bisogno di confessare tutto quello che sto provando, Brì."

"Cioè? Parli di quello per provi per Nancy?" Ironizzai.

Dopo quella frase ho capito dove voleva andare a parare.

Tutto era diventato differente dopo il bacio. Eravamo...diversi.

Ma non potevo dirgli di sì, e credo lo sapeva.

Io ero ancora pazza di Eddie, anche se lo ripudio. E poi non potevo perdere il rapporto con lui, era l'unico che avevo.

Era la mia famiglia.

Non potevo neanche immaginare come potesse essere il rapporto tra noi se non ambiguo.

Non lo so. Non era una cosa importante per me, al momento.

Lui ridacchiò, allontanandosi di nuovo da me permettendomi di continuare a mangiare.

Sbuffai silenziosamente, alla lontananza. Non sapevo come comportarmi.

Non gli volevo dare una brutta notizia, come non volevo farlo star male.

"No. Mi piace una ragazza."

"Uh! Complimenti Harrington, fai faville! Lei ricambia?"

"Non lo so. Lei è bella, dolce, simpatica. Genuina e fin troppo gentile. Ha degli occhi stupendi che mi fanno impazzire ogni volta che li vedo. Un sorriso splendente e di cui potrei diventarne dipendente. Quando stiamo vicini sento che sto per impazzire. Il profumo che utilizza la rispecchia, rendendomi ancora più fuso di lei. E poi il modo in cui mi tratta, la sua sfacciataggine e il suo modo di arrossire ad un complimento. Quella delicatezza che ha nel fare le cose mi manda in tilt."

Non pensavo provasse tutto questo per me.

Lui è sempre stato un ottimo fratellastro. Gentile e rispettoso, molto rispettoso.

Ricordo quando ero con Eddie in macchina e ha alzato il volume della musica così che non sentisse quello che dicevamo.

Forse l'aveva fatto perché non voleva stare male nel vedermi felice con un altro.

E quella volta che ci siamo baciati davanti a lui?

Non avevo visto la sua reazione, ma sembrava essere normale.

Molto probabilmente doveva fingere.

Ed è anche triste pensare a tutto quello che ha passato pur di avermi al suo fianco in un modo o nell'altro.