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Il giorno seguente tutto, agli occhi della rossa, risultava più strano.

Si sentiva in un certo senso più sicura a camminare in quei corridoi, sapendo che la sua acerrima nemica non l'avrebbe mai presa di mira.

-"o sbaglio, Topaz?" domandò furbamente a sé stessa, mentre apriva l'armadietto.

Prese il libro di filosofia, per poi chiudere l'anta e proseguire verso la propria classe.

Si sedette di fianco a Betty, che in quel momento stava scrivendo un qualcosa sopra il suo diario segreto.
Le aveva detto che non avrebbe mai potuto leggerlo, e che nessuno avrebbe mai scoperto cosa si celasse all'interno.
Neanche Archie, il suo primo amore.

-"Betty, ancora scrivi?" domandò retoricamente.
-"oh Cher...scusa,non mi ero accorta della tua presenza" sorrise imbarazzata.
-"cosa scrivi lì sopra?" domandò, sporgendosi leggermente in avanti.
-"mh...qualcosa, perché? lo sai che non te lo farei mai leggere"

La rossa alzò gli occhi al cielo.

-"non siamo migliori amiche?"

Betty sbuffò, mentre accavallò le gambe ed ignorò la domanda.
Il professore entrò con un sorriso come ogni giorno.
Si sedette dopo aver ricevuto il buongiorno, per poi cominciare con l'appello.

La classe era al completo, ma mancava una persona in particolare.
Toni Topaz.

Cheryl se ne accorse solo in quel momento, ed una fitta di dispiacere le arrivò al cuore.

Perché le dispiaceva per la serpent queen della scuola? Cosa aveva fatto per compatirla?

-"Cheryl, tutto bene?" le domandò la sua migliore amica.
-"oh...si,Betty.
Non preoccuparti" le sorrise riconoscente, mentre aprì il suo quaderno e cominciò a scrivere qualcosa a lei sconosciuto.

La sua mente vagava e non riusciva a controllarla.

-

Quando arrivò l'ora di pranzo, la Blossom era come sempre seduta da sola al suo tavolo.
Tutte le giacche di pelle conversavano tra di loro, mentre Cheryl mangiava qualcosa con lo sguardo fisso sul suo telefono.

Lo tenne stabile finché non sentì una presenza dietro di sé, che posò il suo vassoio sul tavolo e si sedette sulla panchina di fianco a lei.

Sospirò alzando gli occhi al cielo quando sentì il suo profumo preferito, che solo ora si accorse di riuscire a riconoscere.

Si voltò lentamente, inarcando un sopracciglio quando incrociò il suo sguardo.

-"che c'è? non posso sedermi in un tavolo pubblico?"
-"dov'è il tuo ragazzo, Toni?"

La rosa alzò gli occhi al cielo, per poi fare un boccone.

-"credo con qualche serpents in qualche tavolo di questa mensa?" domandò retoricamente.
-"è strano che tu non sia con lui" le sorrise sarcasticamente.

-"non perdo occasioni per fare amicizia, Blossom"
-"oh si? e dopo due anni ti ricordi della mia esistenza?
Questa è amicizia o manipolazione, Topaz?" disse, per poi alzarsi ed uscire dalla mensa.
Non importava quanto avesse mangiato, il pensiero di venire manipolata le mandava in tilt il cervello.

-

Toni era sdraiata sul suo letto, in videochiamata con Jughead, il suo ragazzo.

-"amore, mi stai ascoltando?" le domandò.

Fu lì che la rosa cominciò a riprestare attenzione alla conversazione.

-"ehm...si, cioè, mi sono persa nell'ultima parte.."
Jughead ridacchiò.
-"stavo dicendo...io ed archie sabato sera andiamo al cinema con altri amici, e mi dispiace lasciarti sola..."

Il sabato sera era per i due ragazzi il loro momento per stare da soli.
Avendo un ruolo così importante all'interno della gang, era normale che dovevano spenderci più tempo del normale, non riuscendo mai a passare del tempo insieme.
Nonostante tutto a Toni non bastava, avrebbe voluto passare il più tempo possibile con il ragazzo di cui era innamorata.

-"ugh..."
-"dai, Toni.
È solo un sabato."
-"si, esatto, e ieri era soltanto un martedì, domani solo un giovedì e dopodomani soltanto un venerdì.
Jughead, quando capirai che esisto anche io?" gli domandò, con le sopracciglia corrugate.

Il corvino abbassò lo sguardo, chiedendole perdono con un sorriso imbarazzato.

-"senti...lascia stare, va bene così, non importa" sbuffò, per poi agganciare la chiamata.

Odiava essere la seconda scelta di tutti.

-

-"buongiorno Cheryl" le sorrise Toni, avvicinandosi al suo armadietto con le braccia incrociate ed un sorriso imbarazzato.

La rossa inarcò un sopracciglio, ignorandola.

-"ei...non si danno le spalle alle persone" la rosa finse di essere offesa.

-"sei insopportabile" le disse la rossa dopo un sospiro, poi tornando nella sua classe.

Toni continuò a guardare davanti a sé, ripensando a ciò che aveva appena detto Cheryl.
Era davvero insopportabile?

-"Toni!!" esclamò Peaches, attirando la sua attenzione.
-"Peach" le sorrise.
-"andiamo in classe?"

La più bassa annuì, per poi mettere un braccio intorno alle spalle della sua amica e dirigersi verso la meta.

Lei e Jughead non avevano ancora parlato, e non si erano ancora neanche incrociati.
Ma era meglio così, le avrebbe fatto male vederlo.

Si sedette al suo solito banco, per poi essere seguita da Veronica che si sedette al suo fianco.

-"Topaz...come mai sei sola?"
-"cosa intendi dire?"
-"dov'è... Jughead?" ridacchiò.

Bene, ciò che ci voleva in questa giornata. Pensò la rosa.

-"non lo so..." disse, per poi accorgersi della rossa situata qualche banco davanti a lei, mentre parlava con Betty con un sorriso e le mani impegnate in una treccia.
-"...e non mi interessa" continuò.

Toni Topaz, da quando era piccola, aveva delle questioni da mettere in chiaro con sé stessa.
Non sapeva bene il motivo, ma era sicura di essere almeno bisessuale.
Perché? beh...
Guardare le Winx non per la trama non è da bambine etero, e fare sesso con un'altra ragazza non lo è altrettanto.

La rosa sospirò mentre continuava ad osservare Cheryl, che prestava notevole attenzione al professore.
Ne prestava così tanta che ancora non si accorgeva degli occhi di Toni che la stavano divorando senza accorgersene.
La scrutava fino in fondo, cercando di capire cosa la rossa avesse nella sua mente, perché sapeva che non stava davvero ascoltando il professore.
Si aggiustò meglio sul banco, continuando a guardarla, per poi serrare i suoi pensieri quando cominciò a pensare che fosse carina : quei lineamenti dettagliati, le labbra carnose, un sorriso ammaliante e dei grandi occhi marroni.

Non guardava in tal modo neanche Jughead, di cui era innamorata, e ad accorgersene fu proprio la corvina vicino a lei, che attirò la sua attenzione ridacchiando.

-"che c'è?" domandò disinvolta
-"no no...niente, controllavo solo che Cheryl fosse ancora viva e non divorata da qualcuno in particolare"
Toni arrossì, appoggiando i palmi delle mani sulle guance per coprire la sua reazione.

-"non capisco a cosa ti stai riferendo...stavo pensando, non ho prestato attenzione su cosa avevo posato lo sguardo..."
-"immagino proprio che stavi pensando a Cheryl, allora"

La rosa sospirò, voltandosi dando le spalle a Veronica.
Sapeva che aveva ragione, ma non avrebbe mai potuto appoggiarla.

Nota autrice
'Binary 7' è primo nell'#choni per la terza volta, grazie di cuore!!❤️
Ricorda di votare e di recensire il capitolo <33

𝘛𝘩𝘦 𝘰𝘱𝘱𝘰𝘴𝘪𝘵𝘦 «𝙘𝙝𝙤𝙣𝙞»Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora