-"dai Cheryl, ti scongiuro!!"
La rossa alzò gli occhi al cielo sbuffando.
-"Veronica, è da due giorni che mi stai chiedendo sempre la stessa cosa.
Ed indovina? anche la risposta sarà la stessa!!"Le due ragazze erano nello spogliatoio.
Avevano appena concluso l'allenamento delle vixens e finalmente potevano tornare a casa.-"ti giuro che se me lo dici non lo dirò a nessuno" la corvina tentò.
-"Ronnie, apprezzo questo gesto, ma non saprei proprio che nome farti.
Non mi piace nessuno" le ribadì ancora una volta,mentre si sedette sulla panca davanti al suo armadietto.Veronica sbuffò.
-"però l'altro giorno mi hai chiesto come facessi a capire se ti piace qualcuno"Cheryl spalancò gli occhi, per poi tappare la bocca della sua amica e portarla in un angolo.
Nel mentre Toni stava udendo il tutto.
Si trovava nella fila opposta dei loro armadietti, e stava facendo finta di cercare qualcosa al suo interno pur di origliare la loro conversazione.
Sperava più di qualsiasi altra cosa che la rossa facesse il suo nome.Con la coda dell'occhio sbirciò le due ragazze,che avevano una conversazione animata in fondo allo spogliatoio.
Quando tornarono Cheryl sembrava furiosa,con le sopracciglia corrugate e lo sguardo basso.
Toni colse l'occasione, chiuse il suo armadietto con forza e si voltò.
-"ei Cheryl" sorrise.
La rossa alzò lo sguardo velocemente, per poi rilassare il viso e sorriderle.
-"oh...Toni,non sapevo che fossi qui"Arrossì violentemente quando si accorse che la rosa era in reggiseno.
L'aveva vista così milioni di volte durante gli anni, ma alquanto pare non le avevano mai fatto così effetto.-"no, neanche io ti avevo vista" sorrise imbarazzata.
-"c'è qualcosa che non va?" continuò poi.La rossa si allertò.
Nessuno si era mai accorto o preoccupato del suo stato d'animo.-"no...no, va tutto bene,perché?"
-"sembri un po'...arrabbiata, tutto qui" la rosa strinse le spalle.
-"sto andando al Pop's, vuoi venire?" le domandò poi dopo attimi di silenzio,mentre velocemente indossò la sua maglietta.Aveva promesso a sua madre che questa settimana avrebbe studiato.
Quindi non sapeva se accettare o meno.-"a dire il vero mia mad-"
-"si, Cheryl accetta, non ha nulla da fare oggi" intervenì Veronica.Cheryl alzò gli occhi al cielo,per poi posarli su quelli di Toni, che con le sopracciglia alzate ed un sorriso la stavano guardando.
-"andiamo,allora?"
-
-"perché non ci mettiamo sedute con le altre?" domandò la rossa, mentre si sedettero in un tavolo poco più avanti,molto vicino al loro.
-"perché non ci stiamo, sono già sei..."
-"giusto" Cheryl sorrise.Non le dispiaceva affatto stargli lontana, ma se non avesse domandato la rosa si sarebbe insospettita.
-"come stai?" domandò Toni, spezzando il silenzio che si era creato.
La rossa sapeva essere piuttosto taciturna quando qualcosa non andava.-"perché...perché questa domanda?" sorrise, mentre percepì il suo cuore accelerare.
-"perché non parli" la serpent strinse le spalle.Davvero qualcuno la conosceva così bene?
-"oh beh...a me non piace parlare" sorrise imbarazzata.
-"perché?"
-"il silenzio vale più di mille parole"
-"ed io con questo silenzio credo di aver capito che non stai bene..."
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𝘛𝘩𝘦 𝘰𝘱𝘱𝘰𝘴𝘪𝘵𝘦 «𝙘𝙝𝙤𝙣𝙞»
ChickLitScendiamo un gradino in basso ed osserviamo la situazione da quaggiù: è tutto l'opposto, i northsider sono quasi schiavi di Riverdale e tutto è concentrato sulla vita apparentemente scapestrata del sud. Forse sono proprio i pregiudizi a rendere il n...