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-"oh mio dio Toni... cos'è quella faccia?" le domandò Veronica, quando la mattina finalmente si svegliò.

La rosa inarcò un sopracciglio.

-"cosa intendi?"
-"sembra come se non dormissi da anni" la corvina ridacchiò.
-"non c'è una cazzo da ridere."
-"oh...okay,scusa serpent queen, vuoi comandare anche nel northside?"
-"mhmh" rispose sbuffando, per poi sedersi a tavola.

-"le altre dove sono?"
-"nel letto"
-"ancora? è quasi mezzogiorno"
-"oh beh, le uniche mattiniere siamo noi allora"
-"si certo, mattiniere.."

Veronica scosse la testa con sorriso.

-"facciamo così : io vado a svegliare Betty,Josie e Valerie, tu vai a svegliare Cheryl, e poi andiamo a fare colazione al Pop's."
-"sembra un buon piano" sorrise Toni, per poi alzarsi e dirigersi nella stanza che aveva occupato.

Entrò cercando di non fare troppo rumore.
Si avvicinò al letto, per poi sedersi sul bordo, dal lato della rossa.
La osservò qualche istante mentre con un viso rilassato ancora teneva gli occhi chiusi, i capelli rossi sparsi sul cuscino che stava stringendo.

sorrise mordendosi il labbro inferiore, mentre la scosse delicatamente.

-"Cheryl? Cheryl svegliati..." le disse con voce bassa.

La rossa aprì finalmente un occhio, per poi spalancarli entrambi quando si ritrovò la serpent davanti a sé.

-"ehm... buongiorno!" esclamò dopo aver alzato il busto ed essersi seduta.
Toni inarcò un sopracciglio.

-"va tutto bene?" le domandò.

-"che ore...che ore sono?" domandò, mentre si strofinò gli occhi.
-"quasi mezzogiorno, Veronica sta svegliando le altre cosicché possiamo andare a fare colazione"

-"qualcosa di positivo" disse Cheryl dopo un sospiro, per poi togliersi le coperte di dosso, prendere i vestiti e chiudersi in bagno.
La rosa sorrise ancora di più, per poi tornare seria quando se ne accorse.
Cosa stava facendo?

-

-"e per me un frullato alla ciliegia"

Cheryl aveva appena concluso l'ordine.
Erano tutte sedute al grande tavolo del Pop's, e quest'ultimo era appena passato a prendere le ordinazioni.

La rossa e la serpent erano sedute una davanti all'altra, dalla parte della vetrata.
Vicino a Cheryl era presente Veronica, con al suo fianco Betty.
Mentre vicino a Toni era seduta Josie ed a seguire Valerie.

Tutte parlavano tra di loro, tranne la rosa e la rossa, a cui non era mai piaciuto parlare più di tanto.
Ascoltare le persone era decisamente meglio.

Entrambe guardavano fuori dalla finestra, mentre ogni tanto si rubavano qualche sguardo ed un timido sorriso.

Si odiavano, è vero, ma forse il pregiudizio è la vergogna dell'umanità.

-"Cheryl? Cheryl ci sei??" domandò ripetutamente Veronica.
La Blossom si voltò velocemente verso la sua migliore amica, che le stava porgendo il suo milkshake.

-"si?"
-"è arrivato il tuo ordine" ridacchiò.
-"sei un po' troppo spesso sulle nuvole" intervenne Betty ridendo.

La rossa inarcò un sopracciglio.

-"sei proprio una stronza" ridacchiò.

Toni nel mentre continuava a guardare Cheryl, con la scusa che stesse parlando e che quindi fosse giustificata nell'osservarla.

Josie però se ne accorse, e fece scorrere la sua mano nell'interno coscia della rosa.
Quest'ultima arrossì, interrompendo il proprio respiro per poi mandare un'occhiataccia alla bruna, che le sorrise beffardamente.

Cheryl lo vide, ed una fitta di gelosia le colpì lo stomaco.
Era fastidiosa, così fastidiosa che anche il suo cervello ne risentiva.

Mandò uno sguardo d'intesa alla rosa, che cercava di respirare nuovamente regolarmente.

La serpent abbassò lo sguardo sentendosi in difetto agli occhi di Cheryl, che la guardavano con dispiacere e delusione.
E perché mai le importava?

-"basta." sussurò sotto voce a Josie.
-"dai Toni...perché?"
-"perché si, l'ho deciso io" le ripeté mentre tolse bruscamente la sua mano dalla sua coscia.

Josie sbuffò, continuando a mangiare il suo piatto.

Cheryl prese un respiro, riuscendo finalmente a calmarsi.
L'ansia che tra quelle ragazze potesse succedere altro la mandava in crisi.

-

Qualche giorno dopo, Cheryl, era seduta sugli spalti del campo da football della scuola.

Archie aveva una partita quel giorno, e Veronica aveva implorato la rossa di farle compagnia.

Compagnia alquanto inutile dato che la corvina si trovava quasi all'interno del campo tifando per il suo ,quasi, ragazzo.

La rossa invece era seduta sui gradini più alti, quelli vuoti e desolati che nessuno occupa.
Leggeva 'Romeo e Giulietta' distogliendo di tanto in tanto lo sguardo quando sentiva i tifosi esultare.
Avrebbe sicuramente preferito passare il pomeriggio a casa, ma la Lodge non glielo avrebbe mai permesso.

Alzò la testa velocemente quando udì lo scatto di una macchina fotografica.

Alzò gli occhi al cielo quando la vide avvicinarsi ridacchiando, mentre osservava la foto appena da lei scattata.

-"elimina subito la mia foto" le ordinò, con un sopracciglio inarcato.
-"mh mh" negò con il capo.
-"dai Toni, cazzo."
-"sei venuta bene, non eliminerò questa foto dal rullino"

Cheryl si arrese, posando poi nuovamente lo sguardo sul libro.

-"ti piace leggere roba etero?" domandò ridacchiando.
-"questo è un classico Topaz, lo leggo per il suo significato.
Lo leggerei anche se fosse rappresentato da degli animali"
-"ho moltissimi libri di questo genere,potrei prestartene qualcuno ,se vuoi"

La rossa le sorrise, ma poi tornò seria quando si accorse di star diventando troppo gentile nei suoi confronti.

-"perché sei qui?"

la rosa rise, inarcando un sopracciglio.

-"tu perché sei qui?"
-"perché Veronica mi ha letteralmente obbligata a venire in questo posto di merda dopo otto ore scolastiche.
E non hai risposto alla mia domanda, tu perché sei qui?"
-"perché stavo scattando delle foto per la partita, sono sempre stata appassionata dello sport" sorrise compiaciuta.
-"wow" Cheryl applaudì.
-"davvero...ammirevole"
-"mi stai prendendo per il culo?" domandò Toni, scuotendo la testa.
-"decisamente"

-"bene...dato che ti stai annoiando ed io anche...potremmo andare da Pop's" propose la rosa dopo attimi di silenzio.
-"e Veronica?"
-"non credo che morirà se starà con il suo uomo" scherzò,per poi alzarsi ed invitare la rossa a seguirla.

Nota autrice
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𝘛𝘩𝘦 𝘰𝘱𝘱𝘰𝘴𝘪𝘵𝘦 «𝙘𝙝𝙤𝙣𝙞»Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora