-"E quindi, in realtà, lei ti ha mentito e non aveva ancora parlato con Jughead?" le domandò Veronica, cercando di capire al meglio la conversazione.
Dopo essere uscita da casa di Toni, tornò immediatamente a Thornhill, ed ancora una volta, la sua stanza era ciò che la proteggeva.
La rosa aveva provato a chiamarla, non le aveva scritto alcun messaggio, ma Cheryl sapeva che la stava cercando.Non sapeva se essere più arrabiata per averle mentito, oppure per averla vista quasi nuda senza neanche che si fosse prima lasciata con il suo ragazzo.
Proprio adesso le sue paure si realizzarono, quasi pensando che fosse davvero una come le altre.
E questo lo odiava.
Si era fidata ciecamente di Toni e la sentiva come se fosse la cosa migliore che potesse capitarle.
Può il mondo essere così ingannevole?Dopo qualche giorno, la rossa decise che aveva bisogno di parlarne con qualcuno.
E chi, se non la sua migliore amica, era già pronta per sostenerla?
Appena Cheryl la chiamò, Veronica si catapultò nella sua stanza.Erano entrambe sedute a gambe incrociate sul suo letto, e la rossa cercò di raccontarle tutto l'accaduto, trascurando qualche dettaglio che forse neanche lei voleva ricordare, in quel momento.
-"si, Ronnie.
E mi sento come se il mio cuore fosse stretto da una corda.
Mi sento così delusa che mi viene da piangere, ma allo stesso tempo non voglio farlo" si lamentò ancora freneticamente, sdraiandosi interamente sul letto.-"beh...non dico che non dovresti essere arrabbiata o delusa, però forse Toni non voleva farti stare male"
-"ha peggiorato le cose,in questo modo"
-"si ma tu non eri d'accordo sul fatto che stesse ancora con Jughead, quindi per non ferirti ti ha mentito.
Le bugie fanno schifo, lo ammetto, ma forse da lì a poco avrebbe messo le cose in chiaro" Veronica provò a cambiare il suo punto di vista.-"è che non mi fido di nessuno, Ronnie.
Mi fidavo di lei, e pensavo che fosse sincera nei miei confronti."
-"penso solo che dovresti lasciarla spiegare.
Cheryl, non ti mentirò, quello che ha fatto è sbagliato, ma non siamo tutti perfetti.
Sono sicura che a Toni piaci davvero, semplicemente non sapeva come rompere con Jones.
Forse aveva soltanto bisogno di una mano"
-"non è così, Ronnie.
Se tutti ragionassimo come te dovremmo perdonare chiunque, non trovi?
A lei non piaccio, si stava divertendo come ha fatto con gli altri.
Come puoi tradire il tuo ragazzo?" Cheryl sbuffò.
-"Blossom, credimi, le piaci.
Me lo ha detto"L'attenzione della rossa si spostò istantaneamente sulla corvina, che aveva un sorriso sul viso.
-"quando? cosa ti ha detto??" cominciò con le mille domande.
Veronica ridacchiò.
-"al party di Halloween, mi ha cercata e mi ha chiesto disperatamente dove fossi.
Le ho detto che non c'eri, perché me lo avevi scritto, e lei era così triste...
Le ho domandato il motivo per cui ti stesse cercando, ed ha detto che voleva parlarti, perché le piacevi e non voleva perderti.
Si è anche raccomandata di non dirti nulla ma...d'altronde sei la mia migliore amica, sbaglio?"Cheryl annuì con un sorriso, per poi ricordarsi quello che Toni le disse a Thornhill quella stessa sera.
Giocò nervosamente con gli anelli sulle sue dita, per poi sospirare provando a reprimere quello che provava per lei.
La voleva ancora.-"sai? a volte sembri tu quella insicura sulla vostra relazione, quasi come se non ti piaccia abbastanza"
Cheryl si voltò velocemente, confusa dopo aver sentito quell'assurdità.
-"come scusa!?"
-"si, nel senso...lei provava ad avvicinarsi a te ma tu la respingevi.
L'hai baciata davanti a tutti e poi le hai detto che non provavi nulla.
Poi però ti sei accorta che provavi forse troppe cose, e glielo hai detto.
Lei ti ha perdonata nonostante sia stata male per giorni, ma tu non stai perdonando lei" le spiegò.D'altronde aveva ragione.
Se ami qualcuno devi farlo anche con i suoi difetti, e se ami i suoi difetti devi prepararti a perdonarla incondizionatamente.-"a me piace davvero, Ronnie.
Lo giuro"
-"mh...e sentiamo, cosa ti piace di lei?"
-"mh...è molto brava."
-"brava in...cosa?" domandò confusa la corvina.
-"devo davvero specificarlo?"
-"Voi avete-
Oh mio dio, Cheryl! non voglio sapere...queste cose."La rossa ridacchiò.
-"okay...mh...si comporta bene con me, è affettuosa, i suoi capelli sono molto belli, è una persona forte, è più grande di me, mi fa sentire bene, arrossisce spesso in mia compagnia, ha una bella voce e...un ammaliante sorriso." concluse, immaginando Toni nella sua mente.
La corvina sorrise notando le guance di Cheryl un po' più rosse del solito.
Era imbarazzata soltanto ad immaginarla.-"è molto carina" aggiunse Veronica.
Cheryl alzò velocemente lo sguardo verso di lei, con un sopracciglio inarcato.
-"calma Blossom, volevo dire che è una persona carina.
Siamo amiche da anni e credo di sapere come è fatta"Cheryl non voleva dirglielo, ma sapeva bene che quello che Toni mostrava alle altre persone non era reale.
Era grata di conoscerla.
Conoscerla all'interno.-
Toni
C: mi hai chiamata?
T: oggi tipo dieci volte
C: motivo?
T: volevo attirare la tua attenzione
T: magari avremmo potuto parlareC: parlare, va bene
T: quindi?
T: dove ci vediamo?C: mia madre domani non è casa,
potresti venire quiT: qualsiasi cosa
ultimo accesso 22:34
Cheryl sbuffò, spegnendo il telefono e posandolo sul suo materasso, su cui era sdraiata da ore.
Aveva letto e disegnato molto, ricordandosi di quanto la sua vita senza Toni non fosse la stessa.Non le dispiaceva affatto essere osservata dalla rosa, e dentro di sé, dopo le parole che Veronica le aveva detto, sapeva che a Toni piaceva più di qualsiasi altra cosa.
Aveva ripensato a tutto ciò che si erano dette, a tutti i gesti che la rosa le aveva regalato per farla stare meglio, e soprattutto non le dispiaceva per niente ricordare quello che aveva provato prima che Jughead le interrompesse.
La voglia di sentire qualcosa la rendeva vulnerabile, ed il solo pensiero di ciò che Topaz avrebbe fatto di lì a poco la faceva sognare.
Questo era quello che Cheryl chiamava sentimento.
Nota autrice
no vabbè, avevo questo capitolo pronto da tipo quattro giorni, ma mi sono dimenticata di pubblicarlo
Chiedo perdono lol
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𝘛𝘩𝘦 𝘰𝘱𝘱𝘰𝘴𝘪𝘵𝘦 «𝙘𝙝𝙤𝙣𝙞»
ChickLitScendiamo un gradino in basso ed osserviamo la situazione da quaggiù: è tutto l'opposto, i northsider sono quasi schiavi di Riverdale e tutto è concentrato sulla vita apparentemente scapestrata del sud. Forse sono proprio i pregiudizi a rendere il n...