Epilogo ~ Acqua rossa

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Unknown's P.O.V

Il mio riflesso tremola davanti a me, danzando nell'acqua chiara. Pare guardarmi, rimproverarmi, odiarmi.

"Non hai fatto abbastanza... Non hai fatto abbastanza..."

Lancio un grido e colpisco la superficie del fiume. Non sopporto che mi fissi così, con le sue sfumature argentee e bianche, con i suoi invisibili occhi di cristallo.

Ride, ride di me.

Ride perché abbiamo perso, perché il Clan del Fiume non è stato capace di soccorrere adeguatamente il suo alleato.

Oh, maledetto ruscello!

Pure tu mi odi, tu, che sei parte del mio nome?

Io e te dovremmo essere la stessa cosa, tu dovresti essere la mia anima, eppure... eppure continui a fissarmi con odio.

Ti ho forse deluso?

Volevi di più da me?

Torno a fissare il mio riflesso, i miei occhi azzurri privi di profondità, privi di passato. Non c'è nulla in quelle sfere celesti. Nulla che mi aiuti a capire chi sono, che cosa ho fatto...

Perché l'ho fatto...

Da quando i ricordi mi sono stati strappati via, non rimembro più nulla. Tengo a mente gli eventi per qualche giorno, poi... scorrono via, come il vento, come l'acqua di questo ruscello.

Qualche reminiscenza resta impressa nei miei sogni, ma sono frammenti confusi, effimere visioni.

L'acqua è priva di memoria.

Io sono acqua.

Un improvviso fruscio mi fa rizzare le orecchie dalla punta nera.

Non faccio in tempo a chiedermi chi possa essere che mi sento azzannare alla gola. Provo a gridare per il dolore, ma la voce mi esce strozzata.

Ricado in terra con un tonfo e il muso rivolto verso il fiume. Sento qualcosa scivolare via da me e dirigersi verso il torrente. È caldo e piacevole.

E ora che non ce l'ho più, ho tanto freddo.

Freddo. Debolezza. Sonno.

Il mio riflesso continua a tremolare davanti a me, danzando nell'acqua rossa.

Ma questa volta non è più solo.

Accanto, c'è quello di un soriano bruno.

Warrior Cats: Il segreto della Fonte del PiantoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora