When a good man hurt you

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-Quindi Daisy, chi è stato a rovinarci la festa?- domanda Chris, gettandosi su una delle sedie della cucina. –Secondo me hai il malocchio addosso, dico sul serio- esclama, rivolto a Daniel.

-Grazie-

-Sono serio, sei davvero sfigato-

-Che hai scoperto?- m'intrometto, rivolgendomi direttamente a Daisy.

-E' stato Albus, tutte le tracce portano a lui-

-Albus?- diciamo contemporaneamente sia io che Daniel. –Non è possibile- continua il ragazzo accanto a me. –Come ha fatto ad uscire dal centro? E' tipo Azkaban-

-Ti sto solo riportando i risultati dell'incantesimo-

-Non può essere-

-Daniel-

-Non può essere Rose, deve aver sbagliato!-

-Albus non...i suoi poteri sono anestetizzati-

-Ti assicuro che ho fatto più di una prova, e questa è la conclusione a cui sono arrivata- Daniel inizia a camminare per la casa passandosi le mani tra i capelli, visibilmente nervoso-

-C'è qualcosa che dovremmo sapere per caso?- chiede Diana. Nessuno le risponde, io mi limito ad abbassare lo sguardo. –C'è qualcosa che dovremmo sapere?- ripete allora, ancora più forte.

-Sono andato a trovare Albus oggi, mi aveva proposto di scambiarci per poter essere libero almeno il giorno del suo compleanno-

-O mio dio Daniel!- esclama la ragazza. –Ancora segreti?-

-Sapete quant'è difficile una cosa del genere? Vi assicuro che non serve la pozione polisucco come in Harry Potter-

-Sentite, volevo solo andare a trovarlo; tra l'altro devo capire per quale motivo mi ha detto che Derek non si fa mai vedere quando, in teoria, dovrebbe essere tutto il contrario-

-E se non si trattasse di Albus?-

-Anche tu Rose?-

-Quello che intendevo Daisy è se fosse Mike? Mike dentro il colpo di Albus?-

-Sciocchezze- bofonchia Daniel. –Hai detto che non lo hai più sognato-

-Ed è così, ma è anche vero che Albus, da solo, non avrebbe potuto fare una cosa del genere, perciò...-

-Non avrebbe senso- continua a ripetere. –Insomma perché lui?-

-Perché ha fallito con te e con Rose- mormora Chris. –E avendo capito di non poter attaccare qualcuno vicino a lei, si rifà su di lui-

-No no no no-

-Daniel cerca di ragionare- il ragazzo lo afferra per le spalle, scuotendolo. –Albus non è vicino a noi, non possiamo tenerlo sotto controllo ed è debole, è la preda perfetta-

-Io l'ho incontrato oggi, era il solito vecchio Al-

-Questo perché Mike è rimasto abbastanza tempo con noi da sapere come ci comportiamo. E poi stiamo parlando di Albus, basta cercare di essere perfetti, sparare 'ti odio Daniel' ad intervalli di trenta minuti e ripetere 'Rose' ed il gioco è fatto, ci riuscirei anche io onestamente-

-Dobbiamo trovarlo- dico. –Dobbiamo trovarlo al più presto-

-Potrebbe essere dovunque-

-E' a New Orleans Diana. Se sta fingendo di essere Albus come credo, è sicuramente a New Orleans. E anche se si tratta solo e semplicemente di Al la risposta è sempre quella-

-Pensi che sia di nuovo alla casa al mare?-

-Su questo non possono esserne sicura, lo scopriremo una volta lì-

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