"È molto.. pericoloso."
ARIEL
Non avevo capito niente di quello che stava facendo. Ma giuro che lo stava facendo apposta, per come mi guardava, per come mi toccava e per come avesse la bocca leggermente socchiusa.
Sono diventata rossa come un peperone, perché non solo stavo ansimando, ma tutto ciò me lo stava provocando Mattheo Riddle.Lui si alzò come niente fosse e mi mostrò la sigaretta tra le mani, facendo un sorrisetto "Meglio che non mi scoprano" poi si girò di spalle e buttò il mozzicone dentro al water, e per quei pochi istanti ho ripreso aria, cazzo.
Mi morsi il labbro inferiore mentre guardavo lui, senza muovermi. Ero in imbarazzo e lui sapeva che mi aveva provocato quell'effetto.
Lui si girò di nuovo verso di me con una faccia stranita, ma consapevole di quello che è successo "che c'è?" fece un sorrisetto beffardo.
Mi leccai le labbra prima di rispondergli "n..niente", lui mi continuò a guardare sempre con lo stesso sorrisetto, prima di andarsene dal bagno e lasciarmi finalmente da sola.
Non so cosa mi sia successo e cosa sia successo a lui, so solo che mi stava provocando. È così misterioso e così strano che mi viene più voglia di scoprirlo, e ci riuscirò.
Finalmente uscii da quel benedetto bagno e prima che salissi al piano di sopra, qualcuno mi tirò leggermente la gonna, per mio sollievo era Hermione.
"Tutto ok?" mi fece un sorriso e io annuii, cos'avevo che non andava?
Le feci un segno che dovevo salire al mio posto, anche perché non avevo voglia di parlare proprio in quel momento e salii sopra, mi sedetti al mio apposito posto e notai che Medalaine stava ancora dormendo.
Mi guardai intorno per vedere dove fosse Mattheo, non che mi interessasse, però volevo vedere, per curiosità.
Con la scusa del telefono lo feci cadere e mi abbassai da seduta, girai la testa sia dai sedili dietro e sia quelli davanti, ma non c'era, strano.Dopo pochi istanti però, vidi che stava camminando verso la mia direzione, per poi sedersi al lato opposto di dove sono seduta io, vicino ad un nostro compagno di classe, cazzo.
Lui mi guardò sempre con quel sorrisetto beffardo, non sapevo che era seduto accanto al mio, dato che per tutto il viaggio quel posto era vuoto. Forse aveva lasciato il vecchio posto per mettersi accanto a me?
"Non farti strane idee. La professoressa mi ha spostato di posto." sussurrò accanto al mio orecchio. Non notai che in pratica si era sporso verso di me mentre io mi stavo letteralmente domandando il perché si fosse seduto di fronte (alla mia destra) a me rispondendo alla mia domanda che mi ero fatta in mente.
Deglutii e mi girai verso di lui per guardarlo, lui non aveva spostato di un centimetro i suoi occhi sul mio corpo. "Non mi stavo facendo strane idee." mormorai con un po' di timore guardandolo negli occhi.
Alzò leggermente l'angolo delle labbra per poi girarsi e farsi i fatti suoi, stronzo.
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Fix me | Mattheo Riddle
Novela Juvenil"Non siamo nelle favole, tesoro." continuò. "Non troverai il tuo principe azzurro che ti porterà in braccio fino al castello, sopra ad un fottuto cavallo." Rimasi interdetta dalle sue parole. "Io quello che posso fare è portare in braccio fino e so...