"Chissà se la telecamera inquadrava bene mentre ti scopavo."
ARIEL
La notte non l'ho passata benissimo, non in senso negativo, ma da quando Mattheo si era spostato nell'altra sala con i ragazzi, rimasi a dormire dove avevamo fatto sesso.
Non riuscivo a dimenticare il fatto che avessi scopato Mattheo Riddle.
Era un pensiero che non avrei mai immaginato, fino a quando poi i nostri corpi si sono avvicinati la prima volta nel pullman quando fece quel movimento brusco. Forse lo sapevamo entrambi che c'era questa attrazione fisica, ma non fino a questo punto.
Più ci pensavo, e più mi si contorceva lo stomaco, non sapevo neanche descrivere che tipo di relazione siamo io e lui, che emozioni mi fa provare, se mi piaccia realmente..che forse- questa idea meglio scartarla..
E proprio per questo ho dormito poco.
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La professoressa era puntuale, alle 8 aprí la porta della cucina e trovò tutti quanti dormienti, tranne me.
"Sveglia festaioli!" urlò lei in modo pimpante sbattendo le mani. In pochi secondi tutti quanti si svegliarono e sentii dei mugolii e mormorii. La prima persona che andai a vedere era proprio Mattheo.
Era appoggiato sopra alla finestra, con le gambe penzolanti e i capelli arruffati, occhi rossi e aveva la camicia aperta, mostrando il suo fisico impeccabile.
Spostai subito lo sguardo sulla professoressa che stava guardando gli altri, mentre io ero appoggiata allo stipite della porta tra la sala della cucina e dove si puliscono i piatti.
Mi leccai le labbra. "Professoressa.. dato che sono già pronta, potrei salire in camera?" le mormorai, lei continuava a fissare i ragazzi ed Hermione che si stavano sistemando. Dovevo uscire da qui.
"No, Gilmore. Dovete prima accertarmi che tutti hanno collaborato." disse ad alta voce, facendo sentire anche gli altri. Cazzo.
Forse mi stavo sentendo leggermente in colpa del fatto che ora Mattheo dovrà subire un'altra delle sue punizioni, quindi iniziai a riflettere nel mentre Hermione mi guardava decisa, sapendo già cosa doveva dire.
Diedi un veloce sguardo a Mattheo e lui stava sempre nella stessa posizione di prima, ma questa volta con la sigaretta tra le mani. Con mio stupore la professoressa non disse nulla, forse ormai si era scocciata di parlare con un soggetto simile; anche io perderei la pazienza.
Mentre gli altri due si erano alzati, appoggiati entrambi su un muro con le braccia incrociate.
"Dillo, Ariel. Dillo pure" disse sarcastico Draco leggermente incazzato. I miei battiti accelerarono sempre più velocemente.
Tutti quanti mi stavano fissando con attenzione in quel momento, tranne Mattheo..che stava guardando la sua sigaretta tra le sue dita.
"Professoressa.." echeggiò Hermione di fronte a me, io la guardai con gli occhi leggermente socchiusi, non sapevo cosa fare. La professoressa si girò su Hermione ed era pronta ad ascoltarla.
Cazzo cazzo cazzo cazzo.
"Hanno collaborato tutti, professoressa." dissi di scatto, senza nemmeno pensarci due volte. Le facce dei ragazzi erano indescrivibili, tra stupore e sorpresa. Adocchiai Mattheo e vidi che prima mi guardò negli occhi leggermente sorpreso, poi serrò la mascella e poi distolse lo sguardo dal mio, con le braccia stese sul contorno dove stava seduto lui.
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Fix me | Mattheo Riddle
Teen Fiction"Non siamo nelle favole, tesoro." continuò. "Non troverai il tuo principe azzurro che ti porterà in braccio fino al castello, sopra ad un fottuto cavallo." Rimasi interdetta dalle sue parole. "Io quello che posso fare è portare in braccio fino e so...