Fix me | Mattheo Riddle

q u i n d i c i

"Bel risveglio, no?"

MATTHEO

Sinceramente non me ne fregava un cazzo di questo posto, era bello okay, ma a me poco interessava. Il mio compagno di stanza non l'ho nemmeno scelto io, anche perché non avevo nessuno con cui unirmi, a meno che Malfoy.. ma non lo volevo vedere proprio quel coglione del cazzo.
Quindi feci decidere alla professoressa qualsiasi persona, e ora sto con un altro coglione, bene.

Appoggiai i gomiti sulla ringhiera e guardai il panorama. Era bello, fortunati questi ricconi del cazzo che possono permettersi di tutto e di più, e spero che un giorno anche io sia sfondato di soldi e che mandi a fanculo a tutti, sopratutto la scuola.

Il ragazzo accanto a me era dei Tassorosso e penso che stava cercando di avere una conversazione con me, ma non ne avevo voglia, anche perchè a me non piace parlare, l'unica cosa che mi piace è uccidere.
Anche se l'ultima persona che ho parlato di più in questi ultimi giorni era quella strega.

Mi piaceva molto il fatto che mi guardava spesso, lo facevano tante ragazze e lei era una di quelle. Mi piaceva metterla anche a disagio, proprio come avevo fatto in quel bagno, quando ci trovammo entrambi pelle contro pelle sussultai leggermente, anche perché io non ho mai avuto questo tipo di intimità, solo quando facevo sesso decidevo io come fare.

Quando l'ho toccata e le è venuta la pelle d'oca sapevo che gli avevo fatto risvegliare qualcosa, anche perché ad un certo punto stava ansimando così tanto che -forse forse- me la sarei scopata lì dentro, per poi lasciarla andare.
Ma mi piaceva prenderla in giro, aveva una faccia così innocente..

Stessa cosa quando la professoressa del cazzo mi ha spostato sopra, casualmente trovai un posto libero accanto a lei.
Il motivo era perché stavo per dare un pugno a un coglione dei Serpeverde perché mangiava come un maiale e dava un fastidio assurdo. Quindi la professoressa mi spostò sopra e ne approfittai per prendere un altro po' in giro alla strega.
Sapevo che mi guardava, e proprio per questo, su quel libro simulai un ditalino, e lei lo notò, perché diventò tutta rossa e si girò dall'altra parte. Non capisco perché mi fissava in quel modo, di solito a me dava fastidio che la gente mi fissasse, ma puntualmente se mi fissava lei a me non dava fastidio, mi sentivo onorato e fiero di quanto fossi bello.

Presi il pacchetto di sigarette dalla tasca e presi una sigaretta, per poi accendermela. Appoggiai una mano sulla ringhiera e quell'altra tenni la sigaretta tra le dita. Mi guardai intorno fino a quando non trovai due ragazze accanto alla nostra balconata. E tra le due una mi stava particolarmente guardando; e proprio casualmente, era la strega.

Dopo un po' diventa inquietante, cazzo. Mi guardava in continuazione e non capisco il perché, lo so che sono irresistibile, penso che un altro po' si faccia anche i ditalini su di me.
Beh, parlo io che stamattina ebbi una specie di film mentale su di lei.. anche se non capisco cosa mi sia preso, forse qualcuno ha preso possesso della mia mente? Non saprei, ora so solo che mi sta fissando con le sopracciglia corrucciate, forse non si aspettava che ci trovassimo accanto.

Motivo in più per darle fastidio, anche se qualche volta la vorrei uccidere, perché è così fastidiosa che veramente la prenderei per il collo e le porrei fine i suoi respiri. Come volevo fare ieri in classe.

Aspirai ancora la mia sigaretta, per me era un calmante, oltre alle mie canne, questa era più leggera.
"Non penso che puoi fumare" biascicò il ragazzo dietro di me, feci finta di non ascoltare e guardai ancora questa città davanti ai miei occhi. Non mi interessava un cazzo delle regole della scuola, anche perché ora non stiamo a scuola. Infatti il ragazzo dietro di me tornò dentro, perché sapeva che non poteva combattere contro di me.
Girai di nuovo lo sguardo e cercai di trovare quella faccia così innocente, ma a mio malgrado, non c'era più nessuno fuori al balcone, eh beh..motivo in più per godermi al meglio la mia sigaretta.