Insieme ma distanti

Piccola Bugia A Fin Di Bene

Pov's Nic
"Ora mi spieghi perché vuoi mettermi in mezzo a questa storia quando non c'entro niente?" Dice Tiziano, probabilmente per la decima volta in 5 minuti.

"Sta un po' zitto" Lo zittisco io, affacciandomi dalla finestra per poter vedere la strada e accertarmi dell'arrivo di Benedetta nello studio dell'Honiro.

"Ma non potevi chiedere di uscire direttamente a Margherita?" Chiede il mio amico e subito io lo fulmino con lo sguardo mentre Adriano a poca distanza da noi ride per la situazione.

"Stai al gioco mi raccomando" Lo rimprovero io. "Sei uno dei miei migliori amici ti prego" Continuo, supplicandolo con le mani congiunte a preghiera e vedo Tiziano sospirare per poi mettersi le mani nei capelli.

"Eh va bene" Risponde lui affranto e io esulto come un bambino. "Però mi devi un favore" Continua e subito annuisco abbracciandolo. Gli devo un enorme favore. "E la prossima volta le chiedi di uscire direttamente e non tramite me" Finisce di parlare lui e questa volta abbasso lo sguardo. Probabilmente non avrei dovuto mettere Tiziano e Benedetta in mezzo, soprattutto perchè non ho la certezza di vedere Margherita oggi ma dovevo pur sempre provare ad invitarla da qualche parte per conoscerla meglio. Dal primo momento mi ha incuriosito, soprattutto per la sua arroganza e freddezza e dato che difficilmente una ragazza mi tratta così, ho desiderato di conoscerla ma niente di più. Il mio cuore è ancora fermo sull'immagine di Chiara che prende tutto e va via di casa, lasciandomi solo con il suo profumo. 

"Stanno arrivando" Ci annuncia Adriano, accanto al citofono e subito io e Tiziano ci dirigiamo da lui, io cercando di non far trapelare quel minimo di ansia che ho e il mio amico cercando di non far vedere il fastidio che ha mai in fin dei conti tutto ciò è una piccola bugia a fin di bene.

"Buonasera" Saluta proprio Adriano e io inevitabilmente mi giro e sorrido notando ben due figure, quella di Benedetta e quella di Margherita. Allora Benedetta è davvero riuscita a convincere la sua migliore amica a venire qua e sono sicuro che la ragazza dai capelli bruni ha davvero un gran effetto su quella dai capelli scuri ma questo l'avevo già capito da quell'incontro al bar di un mese fa.

"Ciao ragazzi" Saluta Benedetta con un sorriso radioso in volto e dai suoi occhi capisco che è davvero emozionata a stare qua cosa che non è uguale per l'amica che appena io le faccio un cenno del capo, subito sbuffa facendomi ridere.
Non mi sopporta proprio.

"Ciao Benedetta" Saluto la ragazza, andandole vicino per salutarla con un abbraccio e inevitabilmente gli occhi di Margherita ricadono su di noi. "Te immagino che rifiuti l'abbraccio" Continuo, questa volta rivolgendomi verso Margherita che mi guarda già con sguardo duro.

"Ultimo vedo che sei intelligente" Mi risponde proprio lui e io faccio un piccolo sorriso, girandomi poi verso i ragazzi e mi soffermo sullo sguardo di Tiziano che mi urla praticamente che sono un pazzo e probabilmente lo sono dato che ho invitato qui una mia fan e la sua amica che mi odia con tutto il suo cuore.

"Da questa parte ragazze" Ci richiama Adriano, indicando i corridoi che portano nel vero e proprio cuore dell'Honiro e mentre Tiziano sta al gioco, chiacchierando con Benedetta mentre seguono Adriano io mi avvicino a Margherita che è rimasta ferma.

"Non vieni?" Chiedo io, assumendo un atteggiamento quasi dolce nei suoi confronti.

"Io qua non ci volevo nemmeno venire" Mi risponde lei, battendo un piede sul pavimento e inevitabilmente io rido. Sembra proprio una bimba in questo momento.

"Mi dispiace per te ma ti tocca" Continuo io indicandole con una mano proprio il corridoio nel quale i miei amici e la sua migliore amica sono entrati e lei, dopo uno sguardo davvero truce, si dirige proprio in quel corridoio con me dietro.
Non posso non notare i suoi abiti, sempre scuri e sempre larghi proprio come la prima volta che l'ho vista al bar e involontariamente la curiosità di scoprire il perchè di questo suo atteggiamento nei confronti del mondo sale.