Pov's Nic
"Adri" Richiamo io il mio migliore amico, bussando alla porta della sua camera sperando di vederlo sveglio. "Adri" Continuo, questa volta quasi supplicandolo di aprirmi.
Ho scritto una nuova canzone diversi notti fa e voglio farla sentire al mio migliore amico come succedeva quando eravamo piccoli."Nicco" Dice questa volta lui, aprendo la porta con una mano sugli occhi. L'ho sicuramente appena svegliato. "Che succede? Sono le 6" Continua, quasi preoccupato del mio arrivo impetuoso davanti la sua camera.
"Devo farti ascoltare qualcosa prima dell'arrivo di Piermattei" Annuncio e Adriano subito mi guarda confuso.
"Piermattei per girare l'intervista arriva alle 10" Spiega, ancora più confuso, non capendo il motivo della mia agitazione già a quest'ora dell'alba.
"Appunto" Dico io. "Devi venire con me, ti rubo solo 10 minuti e poi torni a dormire" Continuo, sperando in un si e appena lui sospira e annuisce, subito esulto come un bambino a Natale.
Immediatamente ci dirigiamo verso la camera dove tengo tutta l'attrezzatura per registrare compreso un pianoforte e mi siedo proprio davanti allo strumento, facendo accomodare Adriano accanto a me."Hai scritto una nuova canzone?" Chiede lui, intuendo il motivo della sua presenza in questa camera.
"Si, si chiama 2:43am" Rispondo.
"Come mai 2:43am?" Chiede e io lo guardo con un piccolo sorrisetto in volto, facendo spallucce decidendo di non rispondere e di lasciarlo con il dubbio.
2:43am perché l'altra sera, io e Margherita abbiamo interrotto la nostra conversazione proprio a quell'ora mentre le stelle ci osservavano dall'alto."Sono pronto" Annuncio, iniziando ad appoggiare le mie mani sul pianoforte e spero con tutto il cuore di non svegliare gli altri, soprattutto Margherita.
"Guardo la vita avanzare
E le stanze mi sembrano strade
E vorrei da un po' riposare
Ma la notte mi vuole con sé" Canto, quasi con la voce che mi trema.
In questa canzone ho cercato di mettere tutto me stesso e tutto questo periodo assurdo, ho cercato di descrivere il mio stato d'animo, la vita che avanza senza un perché e quelle stanze che ormai sembrano strade, le uniche strade che si possono percorrere ora. La sera cerco sempre di riposare ma nonostante il sonno, non ci riesco mai, rimango sempre sveglio a contemplare questo periodo assurdo."C'eri tu a passare la notte con me" Lei, l'unica persona a cui ho spiegato davvero come sto.
"Guardo il disordine in casa
E di forza non ne sento più
E dai, che poi all'alba ritorna
Quella voglia che non sento più" Ne avevo parlato proprio con Margherita, quella voglia che non sento più, quei sogni che non ho più. Mi ripeto che il giorno dopo andrà bene, che quella voglia tornerà come sono tornati sul balcone gli uccellini a cantare ma non torna mai, nemmeno quando la giornata inizia e sto da solo a guardare l'alba.
Non sento nemmeno la forza, guardando il disordine in casa, soprattutto nella mia stanza. Quel disordine mi ha prosciugato."C'eri tu a passare la notte con me
Ora non più
Io non dormo se dormirai tu" Ho scritto questa canzone completamente piano e voce subito dopo che Margherita è andata a letto e davanti la sua porta, ho aspettato che il suo respiro si facesse più lento."Mi chiedo perché
Questa vita abbia scelto poi me
Mi chiedo perché
Vedo luce se luce non c'è" Mi sono sempre chiesto perché proprio io, perché Ultimo? Perché Niccolò? Perchè questa vita ha deciso di scegliere proprio me? Perché devo portare positività alle persone che mi seguono se nemmeno io vedo la luce?"Ciao dolce amico, ti sveglio
Puoi parlarmi di quello che vuoi
So che dormivi ed è tardi
Ma ti do un sogno se sogni non hai" Canto, questa volta con molta più intensità perché ricordo quel momento, lo ricordo benissimo.
Dopo essere uscito da camera di Margherita, sono subito corso da Pierlu con il sorriso in volto senza una reale spiegazione. L'ho svegliato e abbiamo parlato, abbiamo parlato anche di Margherita e di quello stato d'animo che non sentivo da tempo con una ragazza.
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Insieme ma distanti
FanfictionMargherita è una ragazza di 17 anni che frequenta l'ultimo anno di un liceo al centro di Roma. Nel suo passato ha avuto molti traumi e uno di questi è ancora vivo nella sua mente ed è proprio la morte della sua piccola sorella Greta. Nonostante il c...