Deku x reader [bl version]

17. Suck and Blow

Tutti avevano la mia attenzione.

Kaminari: «amico queste cose sono privat-ahi» provò a dire prima di ricevere uno schiaffo in testa da Mina.

Mina: «pervertito! Su T/N spiega pure» rimproverò il biondino.

T/N: «so che il nome è particolare ma in realtà è un gioco molto semplice: tutto ciò di cui abbiamo bisogno è una carta che passerai durante il gioco. Seduti come stiamo ora decidiamo in gruppo chi terrà per primo la carta. Il primo giocatore dovrebbe mettere la carta sulle sue labbra e succhiarla, per poi soffiare mentre cerca di passarla al giocatore successivo. Il giocatore successivo dovrebbe ricevere la carta usando anche le sue labbra.
Il gioco continua fino a quando qualcuno sbaglia, facendo cadere la carta, e quindi bacia la persona accanto»

In poche parole l'occasione perfetta per baciare la tua cotta facendo sembrare che tu abbia armeggiato e lasciato cadere la carta.. l'unica pecca è che non mi trovavo vicino a Izuku, anche se poteva tornare a mio favore.

Mina: «sembra figo proviamo, inizia tu così ci fai vedere»
T/N: «ok» dissi prendendo una carta dal mazzo sul tavolo dove c'erano vari giochi.

Portai la carta all'altezza delle mie labbra e succhiai, facendo sì che rimanesse attaccata alle labbra.

Mi girai verso la mia sinistra e la passai a Kirishima che la prese perfettamente.

Kirishima la passò a sua volta a Jiro che si trovava alla sua sinistra e così via.

I primi tentennamenti, dove la carta stava quasi per cadere arrivarono durante il turno di Tokoyami, al causa del becco, e Mineta che voleva per forza baciare Momo alla sua sinistra.

In entrambi i casi però la carta non cadde, rimanendo in gioco e passando di bocca in bocca.

Arrivato il turno di Bakugo potei finalmente vedere che intenzioni avesse, se avesse baciato il verde o se, come consigliato, avesse rivisto le sue 'priorità'.

Nessuno dei due sembrava tentennare, erano fluidi e per nulla in imbarazzo, passandosi la carta senza farla cadere.

Che avesse ascoltato il mio consiglio?! Beh l'avrei verificato una volta che la carta fosse tornata di nuovo a me.

Il turno era quasi finito, pronto a ripartire daccapo, con la carta che era sulle labbra di Uraraka.

Mi avvicinai per prenderla, ma vedendo le sue guance rosse e la sua espressione capii le sue intenzioni.

Smise di trattenere la carta contro le sue labbra lasciandola cadere e continuando ad avvicinarsi al mio volto.

Prontamente riuscii a salvare la carta giusto in tempo, prima che le sue labbra toccassero le mie.

Il suo volto si rattristì, ma non ci feci caso e andai avanti volendo portare a termine il mio piano.

Arrivata la carta di nuovo a me il primo giro era terminato, senza nessun bacio, così decisi di movimentare le cose.

Non appena mi avvicinai al volto di Kirishima, e lui al mio pronto per ricevere la carta, la mollai facendola cadere per terra.

Le nostre labbra si toccarono per una frazione di secondi, facendo sì che ci scambiassimo un bacio a stampo.

Tempo due secondi che ci girammo verso Bakugo che intanto aveva creato piccole esplosioni nelle sue mani.

Il biondino si avvicinò a me a grandi falcate per poi tirarmi un pugno, inaspettato, colpendomi uno zigomo.

Katsuki: «coglione! E tu vieni con me!» se ne andò tirando con se il rosso.

Beh ora ero certo! Aveva pensato alle mie parole e aveva capito che in realtà era geloso più del rosso che di Izuku in senso amoroso.

Cioè mi aveva tira un pungo per un bacio a stampo e non aveva mosso un solo dito quando avevo infilato la lingua in bocca al verde!

T/N: «bene il mio lavoro è finito, vado ragazzi» me ne andai lasciando tutti a bocca aperta.