Deku x reader [bl version]

37. Ultimo giorno (sette)

La mia mente stava per impazzire!

Una parte lo voleva prendere in quel preciso momento e sbatterlo facendolo urlare dal paciere, mentre l'altra mi diceva di fermarsi perché sapeva che non sarebbe servito a ridarmi i ricordi.

Questo significava che il verde ci sarebbe rimasto male no?! Lo stava facendo per ridarmi la memoria in fin dei conti.

T/N: «F-fermiamoci prima che arrivi al limite, prima c'è c'è ne pentiamo» sussurrai a denti stretti.

Izuku: «p-perche?!» continuò a muovere il suo bacino contro il mio.

Per non perdere la calma e saltargli addosso, capovolsi la situazione, sovrastandolo, e mi alzai dal letto cercando di calmare le acque.

Izuku: «n-non m-mi vuoi più.. n-non mi trovi nemmeno più carino?!» chiede con le lacrime agli occhi.

Accesi velocemente la luce e mi mossi verso di lui prendendogli il volto in mano.

T/N: «non è così! Ma tu lo stai facendo affinché mi torni la memoria, ma so già che non sarà il sesso a farmela tornare.. non posso usarti»
Izuku: «m-ma è- cioè.. ed la-la mia ultima idea»

Il suo viso iniziò a rigarsi, lacrime e lacrime che si schiantavano al suolo senza sosta nonostante il verde si sfregasse gli occhi.

La sveglia suonò catturando la nostra attenzione, facendo smettere di piangere per un momento il verde, segnando la mezzanotte.

T/N: «è mezzanotte perché non vai a letto, penserai ad un'altra idea domani con più calma.. ora non sei lucido» provai a convincerlo.

D'altronde mi aveva promesso di non smetterla di provarci, quindi anche se era il settimo giorno sicurante il giorno dopo non lo avrei cacciato via.

Per me poteva provare anche anni interi, la sua compagnia era molto piacevole.. inoltre lo trovavo tenero.

Non che volessi diventare egoista, ma mi stavo iniziando ad affezionare.. provare qualcosa di più di un semplice 'stuzzicarlo' e 'metterlo alla prova'.

Mi piaceva passare del tempo con lui, fidanzati o meno anche se l'interesse effettivamente c'era.. l'unico problema era la memoria.

Izuku: «è-è mezzanotte?!» chiese quasi andando nel panico.

T/N: «perché sei preoccupato? Cosa succede a mezzanotte?»
Izuku: «t-tu.. ti avevo promesso sette g-giorni ma doman-cioè oggi è l'ultimo»

T/N: «lascia stare i giorni, puoi provarci finché vuoi! anzi-»
Izuku: «t—tu non capisci!»

T/N: «Izuku ascolta, mi piaci a prescindere dai ricordi che ho quindi puoi non pensarci solo per due secondi?» cercai di rassicurarlo, usando un tono di voce più dolce.

Izuku: «m-ma i-io ti avevo promesso s-sette e poi nessun altro d-disturbo, ma- non ho idee ed è l'ultimo giorno» iniziò a farneticare, entrando nel pallone e respirando a malapena.

Izuku: «t-trovato!» mi fissò con occhi disperati.

T/N: «dimmi, qualsiasi cosa» risposi sperando si tranquillizzasse.

Fidanzati o meno non potevo vederlo in quello stato, lo avrei voluto solo abbracciare e tranquillizzare.

Izuku: «u-un bacio..» chiese quasi come se pensasse che per me fosse un peso darglielo.

T/N: «perfetto, e bacio sia»

Non appena accettai subito si fiondò verso di me, come se fosse un peso, un cerotto da togliere in un'ora frappò solo.

Il suo volto però fu bloccato dalle mie mani che lo fermarono a pochi centimetri, accarezzandolo con i pollici le guance..

T/N: «piano.. con calma» mi avvicinai a lui, rimanendo qualche centimetro distante.

T/N: «se questo deve essere il nostro primo bacio che ricordo deve essere fatto bene.. senza fretta» mi avvicinai ancora, vicino abbastanza da sentire il suo respiro sulle mie labbra.

Izuku: «s-scusa..»
T/N: «tranquillo» mi avvicinai ulteriormente sfiorandole a malapena.

Bastò quel minimo tocco per provocando un brivido per tutto il corpo e farmi provare una strana sensazione.

Posai deciso le mie labbra sulle sue, sentendo come se potesse davvero funzionare.. come se davvero la memoria mi sarebbe tornata.

Non appena le nostre labbra si toccarono, e le nostre lingue iniziarono a danzare, una valanga di ricordi mi passarono avanti come un film.

I giochi, la discoteca, stuzzicare il verde, minacce del biondo, primo appuntamento, prima volta.. tutti mi tornò alla mente.

Non appena ci staccammo Izuku mi guardò confuso.

Izuku: «p-perché piangi?»
T/N: «sto piangendo?» toccai le guance sentendole bagnate.

T/N: «è perche.. I-Izuku ricordo»
Izuku: «cosa?»

T/N: «ora- ora ricordo tutto dolcezza»
Izuku: «'dolcezza'?! R-ricordi d-davvero?!» chiese speranzoso.

Vidi i suoi occhi e quasi mi si spezzò il cuore.. era come se un mio ipotetico scherzo gli potesse davvero fermare il cuore.

T/N: «davvero» sorriso dolcemente, aprendo le baraccai.

Nemmeno due secondi che il vere ci si tuffò in mezzi e iniziò a piangere disperatamente per la felicità.

Non so se a causa dell'adrenalina, o dei mille tentativi fatti, ma Izuku si addormentò tra le mie braccia.

Cercai di alzarlo e metterlo sotto le coperte, stendendomi accanto a lui coccolandolo.

T/N: «scusami tanto amore mio.. non volevo farti preoccupare così tanto, mi farò perdonare lo giusto» sussurrai giocando con delle ciocche di capelli.

Come avevo fatto a dimenticarmi una cosa del genere?! La cosa più preziosa che avessi mai trovato, l'unico che aveva iniziato a illuminare le mie giornate..

Sicuramente il biondo e il bicolore mi avrebbero picchiato il giorno dopo, come promesso, visto che avevo reso Izuku triste.. ma mi sarei fatto picchiare, me lo meritavo.

Non avrei mai più reso triste il verde, anzi mi sarei impegnato affinché da adesso fino alla fine non avesse perso mai più il suo bellissimo sorriso.