loving ME➳Matthew Espinosa-Brooklyn Beckham

05

BROOK'S POV

'' vuoi veramente rovinare l'amicizia di una vita per quella?''

Quando tutti se n'erano andati io e Matt eravamo andati nel giardino sul retro per parlare un pò. Dovevo chiarire ler cose con lui e capire se Brenda poteva davvero causarmi

''quella ha un nome e no, non voglio rovinare la nostra amicizia, ma non ti sei comportato bene con lei. Gli altri hanno almeno cercato di accettarla e dopo averle dato una possibilità hanno capito che non è poi tanto male, ma tu no, continui a farla stare male e non capisco perchè. Se non vuoi farlo per lei almeno fallo per me per favore''

''hai anche la scusa per consolarla che vuoi di più?'' gli chiesi sbalordito. In fondo il mio odio nei confronti di quella ragazza poteva risultare a suo favore o sbaglio? ''io non ho intenzione di dare nessuna possibilità a nessuno. Non fa per me essere così gentile e lei non è il tipo di persona con cui vorrei trascorrere il mio tempo, quindi non torniamo più sull'argomento per favore''

''ma mi aiuterai vero? Con lei intendo''

''ci proverò'' dissi iniziando a camminare'' promesso'' dissi dirigendomi verso la porta.

Dopo aver accompagnato Matt alla porta decisi di andare a farmi una bella doccia e, quella sera a cena avrei discusso i dettagli della mia festa di compleanno con i miei genitori.

Restare sotto il getto tiepido mi aiutò a riflettere riguardo la discussione avuta poco prima con il mio amico. Forse aveva ragione, io ero troppo abituato all'atteggiamento di Becca per poter apprezzare quello di Brenda. Se fossi riuscito ad entrare nelle sue grazie probabilmente Brenda avrebbe fatto qualsiasi cosa avessi voluto, e un pò gliela dovevo questa cosa a Matt. Brenda sembra tanto quelle ragazze che si affezionano subito e poi sarebbero disposte a fare di tutto per te. Si riuscissi ad avvicinarmi a lei probabilmente potrei parlarle bene di Matt e lei mi ascolterebbe, e a quel punto l'avrei fuori dai piedi. Sembrava un piano talmente idiota che probabilmente avrebbe funzionato e senza che lei se ne accorgesse l'avrei controllata a mio piacimento.

Raggiunsi la mia famiglia a cena con i capelli umidi e notai che il t avolo non era nemmeno apparecchiato quindi andai in salotto trovai Brenda intenta a spiegare a Cruz un paio di regole di non so cosa per qualche compito che doveva fare.

''lascia perdere è una battaglia persa'' dissi. Le occasioni per attaccare bottone con lei non mancavano di certo e decisi di sfruttarle tutte. Questa era una delle tante che mi si presentava di fronte ogni giorno e sarebbe stato solo l'inizio.

''No dai, in fondo non è tanto male''

''in fondo?'' disse lui stupito ''Sono probabilmente l'alunno migliore che tu abbia mai avuto''

''l'unico'' corresse lei

''sei comunque un caso perso'' dissi io facendogli il solletico.

''aiuto'' disse tendendo le mani verso Brenda affinchè lo aiutasse. Tentò di liberarlo dalla mia presa ma senza successo e a quel punto decisi di attaccare anche lei e mi liberai di Cruz per fiondarmi su di lei e farle il solletico

''Basta, lo giuro farò tutto ciò che vuoi'' disse tra le risate mentre cerca di scivolare via dalle mie mani ''Cruz aiuto ti prego''

''tutto quello che vuoi hai detto?'' dissi senza smettere

''più o meno'' ammise lei ricredendosi

''A tavola'' annunciò mia madre dalla sala da pranzo

''ti sei salvata'' dissi porgendole la mano per aiutarla ad alzarsi

''per stavolta'' conclusi dandole un bacio sulla guancia e vedendola arrossire.